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Riflessioni sull'Esoterismo

di Daniele Mansuino   indice articoli

Il lavoro sui sogni

Maggio 2008
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A fronte di simili casi, non è realistico ripetere al lettore le stesse raccomandazioni che gli abbiamo impartito in occasione della sua prima esperienza, ovvero di distogliere l’attenzione dall’ambiente e concentrarla su sé stesso: le visite ai mondi paralleli sono sempre così affascinanti (e molto spesso, vivacemente colorate) che fissare la propria attenzione sull’ambiente è pressoché inevitabile. Solo alcuni avvertimenti:

  1. come i sogni comuni, anche le visite ai mondi paralleli sono ricche di incontri: vi imbatterete in ogni sorta di personaggi, dall’aspetto più umano o meno umano, più reale o meno reale. Ricordatevi sempre che siete voi a dargli la forma, perché vi siete portati con voi nel corpo sottile le vecchie abitudini percettive del corpo fisico, alle quali non avete ancora imparato a rinunciare; in verità non si tratta di esseri dotati di forma, ma di campi energetici che voi percepite così.
    Addirittura, una antichissima regola tradizionale che gli sciamani si passano di bocca in bocca mette in guardia contro i campi energetici che la nostra mente interpreta come figure di persone conosciute, parenti o amici; pare che in genere siano le energie più nocive a manifestarsi così, ragion per cui se vi capitasse di incontrare un parente o un amico in un mondo di sogno, la cosa da fare (senza spaventarsi, beninteso) è defilarsi immediatamente e chiudere l’esperienza il più presto possibile.
    A parte questo caso, la cosa da fare con le figure che incontrate nei mondi di sogno è cercare di incorporarle entro i confini del vostro corpo sottile, per assimilarne l’energia. Potete farlo chiedendo loro di entrare in voi, o manifestando questo desiderio per via telepatica. Vedrete che lo faranno: entreranno in voi, e sarà per voi una sensazione nuova e esaltante percepire la loro energia che entra a far parte del vostro corpo sottile, consolidandolo ulteriormente.
    Ma se invece non resistite alla tentazione di interagire con loro come se fossero “reali”, per favore non prendeteli sul serio! Quello che vi fanno, quello che vi dicono non è importante. E’ stato in ogni epoca lo sbaglio capitale di molti sognatori, anche illustri, interpretare i propri sogni in base al loro contenuto semantico anziché energetico; cercate almeno voi di non ripetere questo errore (a meno che non vogliate prendere i numeri per giocarveli al Lotto).

  2. Nei mondi paralleli, il corpo sottile separato dal corpo fisico lascia fluire liberamente le vostre emozioni, che vi si proporranno intensificate di cento volte rispetto al modo in cui si manifestano nella vita “reale”. Se avete per esempio desideri fortemente repressi perché nella realtà oggettiva sono trattenuti da inibizioni di carattere sociale, nei mondi paralleli modellerete la realtà intorno a voi secondo l’impulso da essi suggerito: la stessa cosa che succede nei sogni normali, ma molto più realistica… nel bene e nel male.
    Così, un rapporto sessuale con una splendida ragazza dei mondi paralleli può essere paradisiaco, e ci farete la scorta di squisite energie sottili per tutto l’anno; ma una zuffa con un mostro dei mondi  paralleli può essere assai dolorosa, soprattutto se è di quelli che si divertono a graffiare con acuminati artigli il vostro corpo sottile. Anche in casi del genere, il pericolo non è di danneggiare la vostra salute fisica, ma di rimediare traumi psichici che potrebbero impedirvi di andare avanti col lavoro sui sogni.

  3. Non preoccupatevi mai del rientro. Il punto d’unione non può restare separato troppo a lungo dalla posizione della realtà oggettiva, e prima o poi ritorna sempre al punto di partenza, soprattutto nel corso di queste vostre prime esperienze in cui non disponete in grandi quantità del tipo di energia necessaria per trattenerlo a lungo in una posizione nuova. Prima o poi vi capiterà sempre di sentirvi stanchi, essere presi dalla sonnolenza e ritrovarvi un attimo dopo nel vostro letto.

Anche al ritorno dalle esperienze nei mondi paralleli, le ripercussioni benefiche sulla vostra realtà quotidiana saranno notevoli. Mano a mano che il corpo sottile incamera nuovi tipi di energia, la vostra personalità individuale si ricompatta e si rafforza insieme con lui. La percezione energetica delle persone, delle circostanze, dei luoghi si fa più acuta: vi capiterà di sorprendervi a modificare inspiegabilmente le vostre vecchie abitudini, evitando determinati luoghi o persone e cercandone altri; non avrete più incertezze nella programmazione del vostro tempo, qualcosa in voi vi spingerà sempre a pronunciare determinate parole, a compiere determinate scelte perché tutto si svolga nel migliore dei modi. E’ il corpo sottile (o “io reale”) che comincia a assumere il controllo del corpo fisico, smussando gli angoli del vostro vecchio carattere, eliminandone incoerenze e contraddizioni.
Se mai in passato vi siete interessati di magia operativa, questo è il momento di cominciare a farlo: la percezione diretta delle energie prelude ad apprendere l’arte della loro manipolazione, e quei riti e quei gesti, contenuti nei trattati magici, che forse un tempo vi apparivano assurdi e privi di senso vi compariranno in una luce del tutto nuova.
L’ingresso nei mondi paralleli è seguito di norma da un aumento di frequenza delle esperienze utili al lavoro sui sogni, e dopo qualche settimana o qualche mese potreste essere in grado di trasferirvi nei mondi paralleli anche tutte le notti: segno che il vostro corpo sottile sta perfezionandosi rapidamente nell’arte di selezionare le energie e di assorbirle.

Non vi dovete preoccupare se, in questa fase, la separazione dal corpo fisico dovesse avvenire secondo modalità differenti dalle prime volte: potrebbe non verificarsi né distacco consapevole né fluttuazione, bensì d’improvviso – mentre stavate dormendo profondamente – vi ritrovate ben desti e sprofondati nel bel mezzo di un mondo parallelo, senza sapere come questo vi sia accaduto; oppure un sogno normale acquista improvvisamente chiarezza, prendendo tutte le apparenze di una realtà coerente.
Questo vuol dire che ormai il vostro corpo sottile ha imparato a prendere l’iniziativa, e ha incorporato sufficienti energie per passare all’azione senza bisogno della vostra partecipazione cosciente. Inutile quindi che vi sforziate di ripetere le vecchie modalità di distacco dal corpo, è anche possibile che non si ripetano mai più.
A ogni vostra nuova esperienza nei mondi paralleli, progressivamente il vostro punto d’unione si va a fissare sempre più lontano dalla posizione della realtà oggettiva.
Il suo spostamento può avvenire in due modi:

  1. per gradi. Si tratta del fenomeno che Castaneda definì svegliarsi da un sogno in un altro. Potrete cioè cominciare l’esperienza in un mondo parallelo abbastanza simile al nostro, poi riaddormentarvi e invece di risvegliarvi nel vostro letto passare senza preavviso a uno o più mondi sempre più astratti;

  2. istantaneo: risvegliarvi direttamente in un mondo che non ha nulla in comune con il nostro.

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