vi prego leggete tutto spero possa far riflettere, almeno per rispetto al tempo perso :4: cerco sempre qualcuno con le palle che possa distruggere i miei castelli con fossati e possenti mura.

beh... stasera, mentre tornavo a casa, ho notato un contadino, che col suo trattore passava sotto un cartello pubblicitario dove si intravedeva nel buio, la nota pubblictà della TIM. Un immagine quasi anacronistica che divideva 10000 anni in pochi metri.
Mi e' tornato in mente qualche concetto letto su un libro di recente.
Consideriamo per un attimo la velocità con cui l'uomo si e' "evoluto":
-Per milioni di anni, l'uomo e' stato semplicemente un cacciatore-raccoglitore
-Negli ultimi 10000 anni, siamo diventati agricoltori
-negli ultimi 100 anni facciamo parte di una civiltà industriale
-negli ultimi 10 anni e' sorta una civiltà "elettronica".

Da cacciatori-raccoglitori, il nostro potere di rendere diverso l'ambiente era pressochè nullo e le comunità umane contavano qualche decina di esemplari. Contrariamente a quanto si possa credere, si lavorava pochissime ore a settimana (15 o anche meno secondo alcuni ricercatori) per procurarsi il cibo e (sempre contrariamente a quanto si possa pensare, grazie anche a ritrovamenti fossili) si godeva di ottima salute e rimanevano unicamente le relazioni sociali e la famiglia.

Circa 10000 anni fa ci convertimmo all'agricoltura (e non si capisce il perchè forse un idea delle donne ? :4: ). Fu un pessimo affare. Significo' lavorare molto di piu' dei cacciatori-raccoglitori, mangiare peggio e, di conseguenza, ammalarsi di piu'. (parlano sempre i fossili). Le comunità umane pero' passarono da poche decine di abitanti a diverse centinaia se non migliaia. Il progredire della tecnica e delle idee porto' alla nascita di un modo di vivere "urbano". Questo periodo, fertile da ogni punto di vista, sembra dominato da un profondo senso di "responsabilità" verso se stessi ed il futuro, si cerco' di fissare precetti morali, civili, religiosi. Il maggior sapere era inteso come maggior dovere (vi giuro, sembra cosi', al tempo personaggi quali l'autoassolto non avevano strada). Questi "Agglomerati" umani permisero ai più stupidi di beneficiare delle idee dei piu' geniali, grazie anche alle scritture.

Il secolo della rivoluzione industriale ha moltiplicato la popolazione di macchine (ora di gran lunga più numerose di noi) e preparato la rivoluzione elettronica.
Le macchine si sono evolute: una volta sostituivano il braccio, oggi la mente. Con la potenza dei nuovi mezzi di comunicazione, la differenza tra l'intelligente che ha avuto l'idea ed il cretino che la subisce si azzera.

Vi siete accorti di nulla ? beh semplice... l'uomo si e' evoluto in milioni di anni e la sua evoluzione "fisica" e' LENTISSIMA rispetto la sua evoluzione "culturale" (questo vale sopratutto per l'autoassolto). In pratica la differenza di velocità tra le due ruote su cui viaggia l'evoluzione della specie ha portato la nostra testa "enormemente" avanti rispetto al corpo. Non sappiamo piu' cstarle dietro e non sappiamo come uscirne.
Già adesso ormai e' possibile inventare senza il "genio". Anche i piu' stupidi possono farsi una pagina web (anche i piu' idioti possono salire al governo) e possono ottenere qualcosa di simile al "colpo di genio".

La regola dell'evoluzione dice che gli esseri si adattano ad un certo ambiente e, usando lo cambiano. A quel punto essi mutano per adeguarsi al nuovo ambiente (e cosi' via). Per capire cosa accade ad una specie, bisogna osservare:
1) Quanto bene si trova nell'ambiente in cui vive.
2) Se si moltiplica a sufficienza e COME

AMBIENTE:
Il cacciatore-raccoglitore era in armonia col suo mondo. L'intelligenza lo porto' all'agricoltura, ceh comincio' a sconvolgere l'equilibrio naturale. Si sono sventrate montagne, taglaiti istmi che dividono mari, svuotate le viscere della terra, si sono deviati fiumi creati laghi ecc.. Questo non e' piu' un ambiente "naturale". Oggi il numero dei "mutamenti" e' molto piu' grande di quello per cui siamo stati "progettati". NESSUNO (nemmeno Bush junior) e' stato progettato per vedere 15000 (hai letto bene) delitti in TV prima dei 15 anni, o per sostenere un costante chiasso urbano. NESSUNO e' stato progettato per passare nell'arco di una vita dalla diligenza alla navetta spaziale. (in pratica BIOLOGICAMENTE) la mattina se apriamo le persiano dovremmo vedere un tizio in perizoma (se complessato o vanitoso) con arco e frecce. Invece vediamo un tale che risponde al telefonino, digita l'antifurto elettronico della casa, aziona l'apertura automatica del garage, per salire sull'auto pronta a guidarlo (col navigatore) fino in ufficio, dove si colleghera ad internet e dialogherà su motorist con persone all'altro capo del globo o nell'altra stanza (non fa differenza). L'insorgenza di numerose malattie (MENTALI E C'E UN MOTIVO) ha fatto capire molti studiosi (prontamente esclusi) che non ce la facciamo piu' . Non ci regge piu' il fisico. Siamo diventati inadatti al nostro mondo.

RIPRODUZIONE:
ed ora parliamo di SESSO.
Il sesso fino a prova contraria serve (o serviva) a creare bambini. Solo che in provetta lo si puo' fare altrettanto bene (se non meglio visto che si possono scartare i difettosi). Il cucciolo umano puo' avere o meno genitori, puo averne dello stesso sesso, o perche' no.. suo padre uguale a se stesso (clone). Il sesso si avvia cosi' a perdere la sua principlae funzione. Il sesso ormai e' sempre meno un affare di natura e sempre piu' una questione di comportamento, costumi sociali, convenzioni. Nella nostra specie il sesso sta passando dal mondo animale (necessità e piacere) a quello delle idee (gioco, passatempo e business), maggiore accettazione dell'omosessualità, aumento dell'infertilità di coppia (35%) , età sempre piu alta per il primo figlio. In pratica il sesso e' un qualcosa che resta anche se e' stato svuotato dalla sua principale funzione. Il sesso resta per il divertimento, il laboratorio per la procreazione.

Il nostro modo di agire in pratica rende il pianeta sempre piu' inospitale per noi eppure continuiamo a farlo. Abbiamo costruito un mondo che ci mette fuori gioco. Dobbiamo aver digitato per sbaglio il bottono rosso, per curiosità, e solo dopo aver chiesto... " OPS... A che serve questo ? era l'autodistruzzzzzz...... " (salvo errori)

si perche' solo un errore in questo mondo perfetto puo' salvarci, che a sorpresa c'e sempre. (la stessa microsoft continua, nonostante studi e ricerche a non capire il motivo per cui digitandfo su work, il comando =rand(200,99) accade quello che accade....

e il futuro ?

Messaggio originale inviato da bluemax

...esattamente...se non emerge una "nuova consapevolezza globale"....speriamo avvenga il più velocemente possibile...il suo passo è troppo lento...

Ciao, .

Devo dirti che e' molto interessante quello che hai scritto... Pero' c'e' solo una cosa che non ho capito e non vorrei sembrare stupido ma... che succede se su work (o word??) si digita =rand(200,99)

per ora una macchina che sostituisca la mente non l'hanno ancora inventata.
Forse chiunque può farsi un sito web in pochi minuti, ma c'è voluta una mente per creare il software con cui "chiunque" possa farlo. Fino a prova contraria, tutti i computer, quando sono nudi, sanno solo contare fino a 1.

E se graziosi bug di windows (ce ne sono decine!) non fossero altro che una trovata pubblicitaria? Non è che ci voglia molto, a chi ha accesso al codice, a disattivare il comando! Ma vuoi mettere il fascino di questo "mistero"?

ciao

Mi piace il tuo messaggio, si ricollega un po' a un messaggio che ho scritto qualche tempo fa dove reclamavo la mia natura, i miei istinti oppressi da questa società, l'obbligo che mi impone questa società.

-comportarmi in un certo modo di fronte agli altri (maschera).
-reprimere gli istinti per un senso etico (divorare una preda con le proprie mani?).
-fuggire dai predatori!!!
-LAVORARE QUANDO BASTEREBBE CACCIARSI SOLO IL CIBO.

certo, dico tutto ciò in modo abbastanza semplicistico..., si sa che cacciando prima o poi la selvaggina finisce...

voglio dire però, che ogni tanto...vorrei essere un uomo di natura, un uomo che vive nel suo ambiente naturale.


-Noi cosa siamo? Siamo uomini di natura trasferiti in ambiente innaturale che non è più suo.
-Molti diranno: ma questo ambiente è suo, lo ha fatto l'uomo col progresso!!
-e io rispondo: Il progresso di molti, col tempo, ma non direttamente costruito da 1 solo, l'individuo DA SOLO è più piccolo di quello che il tempo e la massa di altri individui ha costruito. Il progresso ha permesso cose troppo pesanti per l'unico individuo.
-questo mondo è la somma di PICCOLI PASSI ALLA VOLTA, MA IL SINGOLO, IL CORPO DEL SINGOLO è LO STESSO DELL'UOMO CACCIATORE !!!!!

Tutto ciò, come dissi già tempo fa, mi procura un amore-odio per la tecnologia.
La tecnologia è qualcosa di speciale, + potente del singolo, CHE LO AFFASCINA, ma allo stesso tempo fa vivere un corpo da animale in un ambiente non direttamente adatto a lui.

La società attuale è un grande teatro, e ognuno di noi recita una parte, porta una maschera...reprimere ciò che siamo fa parte del gioco...non è assurdo?
Si, ridiamo di questo assurdo, ridiamo anche del fatto che secondo Darwin siamo solo un mucchio di scimmie senza la pelliccia!!!
Secondo voi, ci stiamo veramente avviando verso il progresso?

Certo, il progresso non lo fermerà nessuno. Forse ci sarà un decadimento del singolo che non si adatterà immediatamente al progresso, ma questo non si fermerà.

E nei milioni di anni piano piano la scimmia nuda avrà la sua evoluzione...si adatterà alla tecnologia, che però sarà sempre più avanti di lei.

...mi vorrei complimentare per un paio di cose..
primo per essere riuscito a scrivere tanti concetti con un filo logico e uno schema a dir poco geniale... secondo perche questo tuo castello è veramente difficile da smontare...
quello che penso (e qui andrei dritto come un fuso sulla politica) nel nostro piccolo potremmo incominciare a comprendero dove i nostri TROPPO VECCHI politicanti peccano... innanzitutto nell'essere troppo vecchi appunto e di parlare e agire con uno stile che appartiene ancora al 68... quello che tutti noi potremmo fare è armarci di sorrisi feste e buona volontà.. per cominciare a dare il buongiorno a tanti nostri concittadini planetari..

io ... io .... te lo smonto io il castello


tu sei l'abitante di un ' epoca e non di un luogo , il futuro non è il tuo posto così come non lo è il passato ... suvvia un pò di fatalismo

mi viene da sorridere!! (senza mancar di rispetto a nessuno)

in questo sito c'è la spiegazione.

Vi ricordo che i programmi sono "solo" l'interpretazione di un codice sorgente da parte di un sistema operativo, bastava fare una piccola ricerca con Google!!

...non prendiamo tutto per oro colato!

...sò che non c'entra molto con l'argomento, ma voglio ricordarVi che, negli anni trenta del secolo scorso i giornali più autorevoli scrivevano:

"Marijuana: The devil's weed with roots in hell."
(la pianta con le radici all'inferno!!)

"If the hideous monster Frankenstein came face to face with the monster marijuana, he would drop dead of fright."
(se il mostro di Frankestein incontrasse faccia a faccia il mostro della Marijuana, cadrebbe a terra stecchito!)

Addirittura cirlolava per le scuole un documentario fatto da psicologi, dal titolo "reefer madness" (lo spinello maledetto!!)
(a tal proposito: siccome è in lingua inglese, cerco qualcuno disposto a tradurlo, per poi sottotitolarlo e renderlo pubblico!)

...la fregatura è che l'on. Fini ci crede davvero!!

(guardate l'allegato, e ditemi se non è comicità allo stato puro!!)

...per riallacciarmi al discorso (che condivido quasi pienamente) di bluemax, credo che uno dei problemi di fondo che più ci affligge, sia il fatto che abbiamo perso la buona abitudine di domandarci "perchè??", "come??"...
adesso ci accontentiamo della sentenza di un qualsiasi specialista, scenziato o professionista.
...ad esempio, se dico: "sono arrivato ultimo nei 100mt piani" si penserà che io sia lento nella corsa, ma perchè non ci chiediamo quale sia stato il mio tempo?



Mi piace il confronto, odio lo scontro.