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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 19-06-2005, 23.18.48   #1
La_viandante
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l'euro ha impoverito le tasche degli italiani

lo ha appena detto un leghista in tv, sto guardando delle esilaranti immagini di pontida, si raccolgono le firme per indire un referendum per abolire l'euro e tornare alla lira
ma.. se si tornasse alla lira, cosa cambierebbe? i prezzi sarebbero sempre gli stessi, il freno doveva essere messo a monte bloccando l'aumento dei prezzi con multe e controlli, se torniamo alla lira pensate che i prezzi si abbasserebbero magicamente?
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Vecchio 20-06-2005, 09.16.47   #2
VanLag
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Re: l'euro ha impoverito le tasche degli italiani

Citazione:
Messaggio originale inviato da La_viandante
lo ha appena detto un leghista in tv, sto guardando delle esilaranti immagini di pontida, si raccolgono le firme per indire un referendum per abolire l'euro e tornare alla lira
ma.. se si tornasse alla lira, cosa cambierebbe? i prezzi sarebbero sempre gli stessi, il freno doveva essere messo a monte bloccando l'aumento dei prezzi con multe e controlli, se torniamo alla lira pensate che i prezzi si abbasserebbero magicamente?
La lega gioca sul malcontento che lei stessa ha contribuito a creare, o anzi di cui forse è la principale artefice, per sopravvivere come partito. Per me è scandaloso è che un partito che, su scala nazionale, non arriva al 3 per cento abbia avuto così tanta influenza nelle scelte del governo, e che nessun italiano si sia indignato per questo. Ma è una riprova che in Italia siamo abituati ha lasciarci "pisciare nelle scarpe”, senza lamentarci.

Se tornassimo alla lira uscendo dall’Europa dovremmo confederarci con altri stati, magari quelli del magreb, se ci reputano abbastanza civili, per stare con loro.

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Vecchio 20-06-2005, 09.28.28   #3
La_viandante
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Citazione:
Ma è una riprova che in Italia siamo abituati a lasciarci "pisciare nelle scarpe”, senza lamentarci


cavolo se hai ragione!!!!
oramai nn ci indignamo per nulla, a parte gli stranieri, poi tutto quello che fanno gli italiani e' cosa buona e giusta, e da un po' anche santa visto che lo si fa in nome di dio

non so se e' ammissibile in altri parti dell'europa che al governo ci sia una fazione cosi' estremista ma anche se cosi' fosse, sarebbero cretini anche li' a tenersela, ma tornando all'euro, la lira cosa cambierebbe davvero?

usciremmo dall'europa? e cosa significa?
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Vecchio 20-06-2005, 11.25.35   #4
freedom
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Messaggio originale inviato da La_viandante
ma tornando all'euro, la lira cosa cambierebbe davvero?

usciremmo dall'europa? e cosa significa?

Il TUS (tasso ufficiale di sconto) salirebbe, dall'attuale 2% condiviso da tutta l'area Euro, come minimo al 7/8% in tempi rapidissimi. Le conseguenze sono intuitive: rate mutui in crescita insostenibile, finanziamenti all'imprese carissimi, Rating declassato, debito pubblico a rischio default. Praticamente il fallimento se non di tutto lo Stato (cosa che ritengo probabile) sicuramente di un grandissimo numero di famiglie ed imprese italiane.

Forse, ma dico forse, qualche guadagno per coloro che vendono all'estero poichè la lira diventerebbe come la rupia indiana.


Cordialmente
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Vecchio 20-06-2005, 21.11.14   #5
Rothbard
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quando si parla di uscire dall'euro, non bisogna pensare semplicemente a cambiare moneta e reintrodurre la lira.. non servirebbe a nulla.. ovvio che la questione sia piu' profonda.. si intende uscire dalle politiche economiche di questa europa... dei legami e legacci alla economia.... l'europa che paga i contadini per passare con la ruspa sopra i raccolti..... per non coltivare i terreni.. poi comperiamo le verdure chissà dove e giungono nei mercati a prezzi del 200% di aumento.... per carità... aridatece la lira...
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Vecchio 21-06-2005, 14.01.34   #6
Portland
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Ma non scherziamo!
Ho sentito questa mattina che se tornassimo alla lira la benzina costerebbe tra le 4000 e le 5000 lire al litro, mentre l'euro almeno in questo caso fa un pò da scudo.
Per non parlare di tutti i prodotti di prima necessità: se tornassimo indietro gli arrotondamenti dei prezzi sarebbero tutti a crescere (perchè nella migliore delle ipotesi 1 euro verrebbe convertito a 2000 lire, mentre invece, se vi ricordate bene, 1 euro valeva di meno). In poche parole l'inflazione degli anni passati non verrebbe cancellata, anzi si andrebbe a sommare a quella nuova.
Tornare indietro poi significherebbe di fatto uscire dall'Europa e sinceramente aver fatto i sacrifici di questi anni per nulla sarebbe proprio da scemi. Io preferisco rimanere agganciato alla macchina europea che, tra alti e bassi, comunque va avanti.
Questi politici che cavalcano il malcontento delle persone per fare propaganda dovrebbero avere il buon gusto di starsene zitti, dal momento poi che sono anche partito di governo e quindi concausa della situazione attuale.
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Vecchio 21-06-2005, 15.18.15   #7
bomber
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Re: l'euro ha impoverito le tasche degli italiani

Citazione:
Messaggio originale inviato da La_viandante
lo ha appena detto un leghista in tv, sto guardando delle esilaranti immagini di pontida, si raccolgono le firme per indire un referendum per abolire l'euro e tornare alla lira
ma.. se si tornasse alla lira, cosa cambierebbe? i prezzi sarebbero sempre gli stessi, il freno doveva essere messo a monte bloccando l'aumento dei prezzi con multe e controlli, se torniamo alla lira pensate che i prezzi si abbasserebbero magicamente?


uscire dall'euro potrebbe portare indubbiamente dei vantaggi, per esempio la lirasarebbe una moneta molto più debole così sarebbero favoriti le espostazioni .. ma d'altro canto sarebbero svantaggiate l'importazioni rendendo così la vita più cara in certi settori ... guardatvi attorno e ditemi quanti prodotti fatti in italia avete attorno ...direi pochi ...
per cui penso che il problema non sia tanto nell'euro ma nel poco controllo dei prezzi che ce stato ... un esempio il risotrante è aumentato del 20-25 % nel quale vado io .. ma i prezzi sono saliti appena dopo l'arrivo dell'euro qualche mese dopo o per alcuni prodotti l'arrotondamento ce stato quasi simultanemante ... allora mi chiedo come mai??? eppure la maggior parte delle cose che usa sono di provenienza italiana e nell'immediato non erano così costosi .. insomma ora come ora la lega fa solo propaganda effettuando quella raccolta di firme ,.... così come fa propaganda quando parla degli albanesi che devono essere mandati a casa o dei giudici che non danno le pene severe quanto basta... insomma la Lega si comporta come un partito all'opposizione peccato però che sia al governo ...e probabilmente vuole nascondere i suoi insuccessi o la sua politica balanda (rispetto alle promesse) ....
bomber is offline  
Vecchio 21-06-2005, 15.18.40   #8
indigesto
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Sì ma col nostro egoismo e stupidità.

Con l'euro l'egoismo ha surclassato il civismo causando uno scompenso nel potere d'acquisto di un salario che è rimasto uguale ed un bene gravato da una ripugnante speculazione!. Il governo ha fatto quello che poteva , ma l'Italia è grande e nella libertà si possono anche godere di questi "abusi" alla faccia dei più deboli , che poi sono i consumatori. La Lega con le sue "verità" condivise nell'intimo da molti , ancora una volta straripa e questa volta cade nel parossistico delirium tremis del suo capo Bossi che il meglio di se stesso ormai lo ha già dato , e farebbe bene a ritirarsi e curarsi. Nelle alleanze , quando si è la parte determinante del 51% che permette la maggioranza si fà come i socialisti di Craxi che per molti anni hanno ricattato la DC usurpandone il potere , la Lega come e quando è stato possibile ha martoriato Berlusconi , con i suoi dò di petto striduli e sgangherati come ora con l'euro e il ritorno della lira . Il patrocinato partito unico toglirà per sempre dalle scene della politica italiana il ricattatorio patteggiamento dei mediocri , inutili , insignificanti , che sino ad oggi hanno goduto di spazi solo perchè portatori di un minimo percentuale necessario a comporre la maggioranza!. Un leader per oguna delle due fazioni e tra i due quello di turno per maggioranza governerà , col rispetto di tutti. Indigesto.
indigesto is offline  
Vecchio 21-06-2005, 15.47.24   #9
bomber
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Re: Sì ma col nostro egoismo e stupidità.

Citazione:
Messaggio originale inviato da indigesto
Con l'euro l'egoismo ha surclassato il civismo causando uno scompenso nel potere d'acquisto di un salario che è rimasto uguale ed un bene gravato da una ripugnante speculazione!. Il governo ha fatto quello che poteva , ma l'Italia è grande e nella libertà si possono anche godere di questi "abusi" alla faccia dei più deboli , che poi sono i consumatori. La Lega con le sue "verità" condivise nell'intimo da molti , ancora una volta straripa e questa volta cade nel parossistico delirium tremis del suo capo Bossi che il meglio di se stesso ormai lo ha già dato , e farebbe bene a ritirarsi e curarsi. Nelle alleanze , quando si è la parte determinante del 51% che permette la maggioranza si fà come i socialisti di Craxi che per molti anni hanno ricattato la DC usurpandone il potere , la Lega come e quando è stato possibile ha martoriato Berlusconi , con i suoi dò di petto striduli e sgangherati come ora con l'euro e il ritorno della lira . Il patrocinato partito unico toglirà per sempre dalle scene della politica italiana il ricattatorio patteggiamento dei mediocri , inutili , insignificanti , che sino ad oggi hanno goduto di spazi solo perchè portatori di un minimo percentuale necessario a comporre la maggioranza!. Un leader per oguna delle due fazioni e tra i due quello di turno per maggioranza governerà , col rispetto di tutti. Indigesto.


beh la lega si comporta così da anni ... il suo fervore e la rabbia però sembrano assopiti con la malattia di Bossi il quale probabilmente causa la debolezza della malattia non è più in grado di rompere le uova nel paniere come qualche mesetto ffa ... adesso è rimasto Calderoli .. ma spesso troppo eccentrico e vanescente nei suoi discorsi da non essere credibile...
il partito unico ???
non so mi da poco dell0'idea della democrazia... insomma così tutti d'avanti ad una scelta o bianco o nero ...nessuna tonalità di colore ne di grigio ... si togliera la possibilità di pensarla più o meno cosi... dovrai decidere e spesso adattarti a quello che dice il capo del partito anche se pure votandolo non sarai contento che al 1% votando quello solo perchè questo tale non ti stava così sulle palle come l'altro ... forse non è chiaro ma il dissenso anche nello stesso partito fa parte della democrazia ... che tutti amano e pretendono ma che pochi amano apprezare i suoi lati negativi ...
ma questi discorsi cadono presto perchè la vita di tanti partini sarebbe dsitrutta con il partito unico e visto che alla fine devono decidere loro di farlo siamo di nuovo di froonte ad un altro grosso conflitto d'interessi
bomber is offline  
Vecchio 21-06-2005, 17.39.00   #10
indigesto
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X Bomber....

Forse non è ben chiaro , quando parlo di partito unico lo intendo unico della sinistra e unico della destra di modo che uno come Bossi o si ficca con la destra o se no non esiste!! , In America e Inghilterra così è , la proliferazione di partiti e partitini indebolisce la struttura democratica di un paese , se la destra italiana non fosse formata e rappresentata da più partiti che basta che uno ne voglia uscire e già la maggioranza va a farsi benedire , uno come Bossi non sarebbe determinante , il suo disaccordo e la sua sostituzione non pregiudicherebbero il corso del mandato di un governo. Per la sinistra lo stesso varie correnti ,un leader , io spero che l'Italia riesca a fare questo passo per il suo bene e di tutti gli Italiani. Anche il tuo Bomber e il mio. Ciao , Indigesto.
indigesto is offline  

 



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