no no tranquilla, capita che inchiodino cosi' di punto in bianco senza un perche'...

benvenuta/o

mi sentivo un po' responsabile del blocco improvviso, ma in fondo quando ci si sente responsabili di qualcosa, si soffre spesso di onnipotenza.
Sapendolo, dormivo quindi sonni tranquilli.
Caspita però quanto è complicato 'sto forum!
Cos'è un Tag? e size? e Font? IMG? PHP? List? Quote? Bold? e gli URL che caspita sono? Va beh, non vado oltre perchè ormai s'è capito come sono messa e non è questo il luogo per chiedere informazioni.
Grazie per l'incoraggiamento

Penso che il problema dell'islam sia appunto quello che non c'è nessuna differenza fra l'islam "di oggi e di quello di 1400 anna fà".
L'uomo di oggi si è sviluppato, ma islam parla sempre agli uomini che vivevano 1400 anni fa.
Ciao

Chi domanda avrà risposta. Quote = citazione. Bold = Grassetto ecc. Ciao
http://www.urpcomunicazioni.it/faq_glossario.htm

PS Iscrivi la parola che cerchi in Google, e troverei quasi sicuramente la risposta.

Si bisognerebbe riflettere davvero su ciò che l’occidente e gli occidentali fanno ed hanno fatto nel corso della storia.

Stralcio dal libro: - Lo scontro delle civiltà – di Samuel P. Huntington. Edito da Garzanti.

Nel corso dell’espansione Europea la civiltà andina, e centroamericana furono letteralmente spazzate via, quella indiana e islamica soggiogate al pari dell’Africa e anche la Cina venne subordinata all’influenza occidentale. Solo la civiltà russa, giapponese ed etiope, tutte e tre governate da autorità imperiali fortemente centralizzate, riuscirono a resistere ai furiosi attacchi dell’occidente ed a preservare un certo grado di indipendenza. Per quattrocento anni i rapporti tra civiltà si ridussero in pratica alla subordinazione di altre società alla civiltà occidentale.
La chiave del successo occidentale nella creazione tra il 1500 ed il 1750 dei primi imperi realmente mondiali va ricercata precisamente in quei progressi nell’arte di fare la guerra definiti come “la rivoluzione militare”.
L’occidente conquistò il mondo non grazie alla forza delle proprie idee, dei propri valori o della propria religione (ai quali ben pochi esponenti delle altre civiltà furono convertiti), ma in virtù della superiore capacità di scatenare violenza organizzata. Gli occidentali dimenticano spesso tale circostanza; i non occidentali non la dimenticano mai.

Conquistiamo, sottomettiamo e prevarichiamo non grazie alla forza delle nostre idee, dei nostri valori o della nostra religione, ma in virtù della superiore capacità di scatenare violenza organizzata.
Ed allora occorre davvero riflettere se dobbiamo continuare a raccontarcela tra noi che siamo buoni, colti, civili, progrediti, evoluti, oppure se dobbiamo prendere atto che la nostra civiltà è invadente e prevaricatrice e che, la reazione speso brutale degli oppressi, non è altro che una razione alla nostra oppressione.
Anche perché se una civiltà perde il senso della realtà il suo decadimento è vicino e credo che, come occidentali, nessuno di noi voglia decadere.

P.S. per lobelia ….. devi anche considerare che siamo in periodo di ferie e quindi la partecipazione al forum tende ad abbassarsi di molto.

I poveri popoli spazzati via avevano bene i loro valori! Sarebbe bastato condividere con loro conoscenze e tecnologie per farli arrivare a sistemi più giusti.. democrazia etc. ma neppure loro sono santi. Ricordo il razzismo nero che è contemporaneo ma è nato molto tempo fa. Il razzismo c'é sempre da ogni popolo per ogni popolo, non solo dai bianchi per gli altri..

Non si tratta di “santità” ma di capire chi è che prevarica…….

Secondo te è giusto che in Sud Africa, i negri che incontrino un bianco sul marciapiede devono scendere dal marciapiede per lasciare spazio al bianco? Loro sono in casa loro….. non hanno certo chiesto ai bianchi di andare là. Sono in stragrande maggioranza eppure devono sottomettersi e cedere alla boria del bianco, il quale, (bianco), è andato in Sud Africa, NON per portare progresso e civiltà, ma per impadronirsi delle loro risorse di oro e di diamanti.

La giustizia o c’è per tutti o non c’è per nessuno. Non possiamo invocare il diritto e la ragione quando ci fanno comodo e quando non ci fanno comodo ignorarli.

Il guaio è che questo accadeva anche nella civilizzata America fino a qualche anno fa!