Storace blocca pillola abortiva RU486

La_viandante · 03-10-2005, 16.42.09

no andra' sempre ospedalizzata e sotto controllo medico

r.rubin · 03-10-2005, 16.45.54

Citazione:

Messaggio originale inviato da La_viandante
no andra' sempre ospedalizzata e sotto controllo medico

Meglio di quello che pensavo.
Ma, se non sbaglio, inizialmente anche l'accesso all'aborto era subordinato alla constatazione di condizioni mediche particolari, tipo rischi per la salute della madre. Poi però è diventato prescrivibile a chiunque, o comunque si trova ovunque un buon "rischio".

Aristippo · 03-10-2005, 16.52.36

Vabè ma Rubin,
ogni cosa ha i suoi pro e i suoi contro.
voglio dire, verrà commercializzato etc. etc. ma se voglio buttarlo o no ( come pensi tu ) non ci può esserenessuno che da fuori mi dica...no adesso te lo tieni.....
Ci saranno le donne cazzone ( e/o coppie ) e le donne sfortunate ( e/o coppie ) ... ma sta di fatto che è una possibilità in più per salvare una vita.

E COME ( per assurdo ) con gli anitdepressivi . Siccome c'è gente che ne abusa, allora sarebbe stato meglio non inventarli ?
Ma a molti danno una mano e evitano il suicidio ( certo non sempre ) ma servono a quello.....

Saluti

p.s. forse l'esempio del valium non è molto calzante, ma credo di essermi spiegato...

Haloa

La_viandante · 03-10-2005, 16.55.09

un esempio che calza puo' essere quello del coltello, certo qualcuno lo puo' usare magari per tagliarci la fettina, ma ti sembra che lo si possa commercializzare se poi lo si puo' anche usare per uccidere? che facciamo lo leviamo di mezzo?

ah rubin rubin....

r.rubin · 03-10-2005, 20.49.20

ma con chi state parlando?
Io non ho mai detto niente di simile.. cercate il bersaglio prima di sparare

Volevo dire che, talvolta, si escogitano soluzioni specifiche per problemi specifici, ma successivamente si allarga la loro applicazione a casi generali, sull'onda di una mutata sensibilità culturale che rende legittimo in generale ciò che prima si riconosceva lecito solo per circostanze eccezionali. Come nel caso dell'aborto, che è passato da atto amorale a atto morale in casi specifici e poi a diritto di ogni donna.
E da sottolineare è che, volendo, si potrebbe limitare l'applicazione di queste tecniche, ma si verrebbe tacciati di ingerenza. Che sia "ingerenza" è una questione culturale, potrebbe essere "saggezza" in una differente cultura.
A me non piace molto, ma è una quetsione più emotiva che razionale.

cannella · 03-10-2005, 22.31.24

Citazione:

Messaggio originale inviato da r.rubin
Sulla sperimentazione e la politica ok, siamo d'accordo.
Ma mi fa incavolare come alcune donne, femministe e codazzo che le segue, si indignino perchè non vengono messe nelle condizioni di poter sterminare come se nulla fosse un figlio. Indignate perchè prive del "diritto" di poter sterminare la prole con un lassativo, in bella comodità. Mi fa incavolare questa attenzione "morale" ai "diritti" della donna, e questa indifferenza per la vita in stato nascente. Questa moralità egoistica a me fa schifo. Questa moralità che pretende di attuarsi con tutti i servigi della tecnica. Cioè, mi fa schifo questa pretesa alla comodità, senza che nessuno ci veda nient'altro che un diritto. Mi dissocio da questo. Non so se mi sono spiegato.

Ti sei spiegato benissimo e sono d'accordo con te.

03-10-2005, 20.49.20	#25
r.rubin può anche essere... Data registrazione: 11-09-2002 Messaggi: 2,053	ma con chi state parlando? Io non ho mai detto niente di simile.. cercate il bersaglio prima di sparare Volevo dire che, talvolta, si escogitano soluzioni specifiche per problemi specifici, ma successivamente si allarga la loro applicazione a casi generali, sull'onda di una mutata sensibilità culturale che rende legittimo in generale ciò che prima si riconosceva lecito solo per circostanze eccezionali. Come nel caso dell'aborto, che è passato da atto amorale a atto morale in casi specifici e poi a diritto di ogni donna. E da sottolineare è che, volendo, si potrebbe limitare l'applicazione di queste tecniche, ma si verrebbe tacciati di ingerenza. Che sia "ingerenza" è una questione culturale, potrebbe essere "saggezza" in una differente cultura. A me non piace molto, ma è una quetsione più emotiva che razionale. Ultima modifica di r.rubin : 03-10-2005 alle ore 20.55.17.

03-10-2005, 16.42.09	#21
La_viandante stella danzante Data registrazione: 05-08-2004 Messaggi: 1,751	no andra' sempre ospedalizzata e sotto controllo medico

03-10-2005, 16.52.36	#23
Aristippo Ospite abituale Data registrazione: 06-10-2004 Messaggi: 365	Vabè ma Rubin, ogni cosa ha i suoi pro e i suoi contro. voglio dire, verrà commercializzato etc. etc. ma se voglio buttarlo o no ( come pensi tu ) non ci può esserenessuno che da fuori mi dica...no adesso te lo tieni..... Ci saranno le donne cazzone ( e/o coppie ) e le donne sfortunate ( e/o coppie ) ... ma sta di fatto che è una possibilità in più per salvare una vita. E COME ( per assurdo ) con gli anitdepressivi . Siccome c'è gente che ne abusa, allora sarebbe stato meglio non inventarli ? Ma a molti danno una mano e evitano il suicidio ( certo non sempre ) ma servono a quello..... Saluti p.s. forse l'esempio del valium non è molto calzante, ma credo di essermi spiegato... Haloa

03-10-2005, 16.55.09	#24
La_viandante stella danzante Data registrazione: 05-08-2004 Messaggi: 1,751	un esempio che calza puo' essere quello del coltello, certo qualcuno lo puo' usare magari per tagliarci la fettina, ma ti sembra che lo si possa commercializzare se poi lo si puo' anche usare per uccidere? che facciamo lo leviamo di mezzo? ah rubin rubin....