Gentili amici,

da un serio libro di Geografia, ho notato che pochi i paesi i cui gli abitanti sanno leggere e scrivere. Ciò si evince da alcuni dati attraverso i quali emerge che le nazioni più progredite intellettualmente sono il Giappone 100% d’alfabetizzati. Seguono i paesi di tutta Europa ad eccezione del Portogallo, Grecia, Italia e Francia dove gli alfabetizzati sono il 100%. Gli unici paesi fuori d’Europa che non hanno analfabeti sono la Nuova Zelanda, l’Isola di Moa (Oceania). Gli stati con circa l’1% di analfabeti sono: Stati Uniti, Lettonia, Estonia, Australia e Belgio, Seguono le nazioni con circa il 2% di analfabeti: Russia, Polonia,Francia Guyana (Africa) con 98,2% ,Italia 97,9% (quindi, su circa 60 milioni di abitanti circa 1,8 milioni risulta analfabeta).

RIFLESSIONE:

E’ veramente stano che un paese dell’Africa come la Guyana abbia il 98,1% di alfabeti, cioè meno analfabeti che in Italia, e che nell’Isola di Moa in Oceania la percentuale di analfabeti sembra essere assente »
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QUAL'E' LA VOSTRA OPINIONE? QUALI POTREBBERO ESSERE LE CAUSE?
Grazie

Saluti a tutti
Alessandro D’Angelo

Alessandro.dangelo@fastwebnet. it
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(P. S.) (i dati sono stati estrapolati dal Grande Atlante Geografico De Agostini – “La Terra” 2004).

NON MI SONO MAI POSTO QUESTO POBLEMA, ANZI PENSAVO CHE CON IL TEMPO NON CI FOSSERO PIù INALFABETI,FOSSE SOLTANTO UN POBLEMA DEI POPOLI SOTTOSVILUPPATI. MA COME DICI Tù NON è COSì.EPPURE SI COMBATTE MOLTO AFFINCHè OGNI BAMBINO ABBIA LA GIUSTA ISTRUZIONE. SECONDO Mè QUESTO AVVIENE PERCHè Cè TROPPA IGNORANZA IN GIRO, SE UNA PERSONA CRESCE IN UNA FAMIGLIA IGNORANTE,ANCHE LUI SARà IGNORANTE. PER ORA MI LIMITO A QUESTE POCHE RIGHE. CIAO DNAMERCURIO MARIA

Non credo che come scrivi tu:
<<CE' TROPPA IGNORANZA IN GIRO,>>.
E' vero però che ci sono molti altri parametri. Fra i tanti: l'ignavia di tutti i governi che si sono succeduti da sempre;
le famiglie che preferiscono mandare i figli ad essere disonesti e a guadagnare attraverso operazioni delinquenziali;
La poca conoscenza tecnologica, non chiusa al numero dei telefonini. In tutti i paesi d'Europa, il costo di luce e telefono, quindi di internet è molto meno cara.
Con internet si abbasserebbe la soglia di ignoranza. Certamente internet non annullerebbe l'analfabetismo, ma se fosse propagandata gratis, qualunque ragazzino, solo per curiosità, imparerebbe a leggere.
Certamente l'Antica Italia "piena di "Antica Civiltà" non lo è mai stata.
Attualmente, non si hanno più soldi per conferire a pioggia i finanziamenti per la ricerca... Non dico che sovvenzionare la ricerca sia sbagliato, ma purtroppo... "PIOVE SEMPRE SUL BAGNATO" .
I silenziosi analfabeti, che non sanno organizzarsi per protestare e scrivere "NON VOGLIO PIU' ESSERLO"... Quelli rimarranno "Ombre silenziose" che forse cresceranno in un triste silenzio.

Alessandro D'Angelo
alessandro.dangelo@fastwebnet. it

Secondo me stiamo andando a cercare il pelo nell'uovo...Poi contando che siamo nel 2006 e che forse anzi spero che quella percentuale sia diminuita e contando l'ingresso di migliaia di immigrati che ora sono stati naturalizzati italiani, direi che non siamo poi così messi male.Contando poi che la Guyana è circa come la Sicilia e la Calabria messe assieme...bè se per questo anche la lombardia magari è al 100% dell'alfabetizzazione...poi potrebbe essere anche la naturalizzazione di molti stranieri che cmq sia possono anche non sapere la nostra lingua...ma anche se così non fosse, non credo che i motivi che spingano i genitori a NON mandare i figli a scuola, siano perchè desiderosi di introdurli nella disonestà e nelle attività criminali....Diciamo che ci sono molti fattori che portano i genitori, a mio dire, a mandare i figli a lavorare per riuscire ad arrivare a fine mese....Per lavorare in catena di montaggio non devi essere un falco e nemmeno diplomato.....Però condivido il fatto che si potrebbe usare internet per alfabetizzare completamente l'Italia...ma se il motivo che spinge i genitori ad mandare i figli al lavoro è proprio perchè manca il cash..mi domando come possano mantenersi Computer, Modem, Telefono etc....( poi non nego che vi siano anche delle famiglie che obbligano i figli a rubare etc. ma credo anche che sia una piccolissima minoranza in quel milione di persone e passa che hai citato ) .... Cmq sia, Dovrebbe essere lo stato a fornire il materiale e quindi l'idea di internet potrebbe essere valida, ma se penso che lo stato è già tanto se paga le pensioni...figuriamoci se ha soldi da investire SERIAMENTE nell'alfabetizzazione del 2 % scarso che abbiamo in Italia....ed infine anche se lo stato riuscisse a fare un bel lavoro, si torna sempre al discorso del mantenimento della macchina e dell'arrivare a fine mese...E magari considerare questa spesa inutile....Purtoppo la realtà io la vedo così...Poi posso anche sbagliarmi.....E come un cane che si morde la coda.......e poi Ma la Guyana Francese non è in Sud America ??? ....Non che io sia un assiduo visitatore della Guyana Francese e non, ma ho la cartina accanto e non la trovavo in Africa.......

Saludos

Gentile amico,
certamente molto di quello che hai scritto è giusto.
Certamente la parola "Africa" nasce da una svista generata da un sentimento di nausea viscerale.
Ciò che lascia perplessi e fa apparire che oltre il 98% della popolazione sappia leggere e scrivere più degli italiani, nasce dal fatto che i Gruppi etnici presenti nella nazione sono:
<< Creoli 40%, Bianchi 12%, Amerindi 2,5%, Neri e mulatti 2%, altri (fra cui Cinesi, Libanesi, Brasiliani, Haitiani, Surinamesi) 43,5%>> La cosa pare incredibile ricordando che la cina ha un indice di alfabetizzazione dell'81% e che tutte le altre etnie vivono in paesi dove l'essere alfabeti è abastanza elevato.

Per quanto riguarda la Nuova Zelanda dove sa leggere e scrivere il 100%, ciò si può spiegare dal fatto che nell'isola gli abitanti sono costretti a parlare più di due lingue Infatti usano parlare l'inglese, e, nel commercio si parla il francese. Inoltre c'è la lingua maori e altre.
Ho notato che dove si parlano più di una lingua, per motivi di sopravvivenza e socializzazione (Valle d'Aosta e Alto Adige), non esistono quasi gli analfabeti. E' anche vero che nelle zone ove si vive una buona tecnologia come la Lombardia, anche lì la percentuale di analfabeti sale sino al 100%
Anche se il governo non ha soldi, per un paese di "Antica Civiltà"
potrebbe sperperare meno fondi in 100 guerre nel mondo. Guerre denominate "guerre di beneficenza, o di aiuti..., Mi pare logico ed etico aiutare prima la propria nazione.
Se mi sbaglio fatemelo sapere.
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Saluti e ringraziamenti a tutti
Alessandro D'Angelo

alessandro.dangelo@fastwebnet. it

ERRATA CORRIG. LOMBARDIA: ALFABETI, NON ANALFABETI