INDOVINELLO

in palio un mappamondo!

ebbene la presente discussione è stata aperta in data 31/12. Sono pertanto trascorsi 4gg.

Si pone alla platea il seguente quesito:

Prendendo come base dati il sito della FAO. Si calcoli la quantità di soli bambini morti per malnutrizione nell'arco di questi ultimi 4gg in tutto il globo.
Il lasso di tempo di 4gg, in cui vi siete prodigati a difendere le povere vittime animali dei botti di fine anno, viene convenzionalmente fissato in 96 ore.

risposte possibili:

A) 171

B) 589

C) 1318

D) 16585

E) 54795

avanti miei prodi....

La questione che tu poni, decidi tu se in modo sarcastico, ironico, provocatorio o anche semplicemente realistico, e soprattutto come la poni fa trapelare una tua opinione che io condivido pienamente: che al mondo vi siano problemi molto più gravi di cani, gatti o uccelli che muoiono a causa dei botti di capodanno.
E mi trovi pienamente d'accordo nonostante io abbia due gatte che se mi venissero uccise sarebbe per me motivo di estrema sofferenza e soprattutto rabbia.
La questione che tu poni mette in rilievo che appunto ci sono migliaia di bambini che muoiono quotidianamente, (li ho visti con i miei occhi in Africa ai limiti della sopravvivenza), migliaia di bambini e persone che vengono sacrificati ad un traffico che si chiama traffico d'organi e quant'altro che ci sono insomma problemi di un'immensità agghiacciante rispetto a delle lacrime a tuo modo di vedere inutili che possono essere spese per un animale qualsiasi.
Però se non altro c'è qualcuno che invece di perdersi in provocazioni, (così le leggo io) quantomeno, anche se non per questioni di vitale importanza, nella sua vita cerca di muoversi per il bene della vita di un "insignificante" animale.
E allora amico mio, oltre a dire in modo criptato quali sono le questioni importanti, non è forse il caso anche di dire cosa fai tu nel concreto per le questioni stesse? Altrimenti i tuoi inviti camaleontici a sensibilizzarsi a problematiche di vitale importanza portano a un solo e inutile risultato: lo scontro.

Già....

Quoto Nicola al 100%, e mi complimento con lui per la sua risposta dai toni moderati ed equilibrati.

Vorrei solo aggiungere che la sensibilità per la sofferenza non ha paletti o generi: difficile che una persona sensibile alla sofferenza animale non lo sia in modo più ampio per la sofferenza umana.

Temevo il luogo comune: sensibilità verso gli animali=insensibilità verso le persone, che è puntualmente arrivato.

Attendo anch'io, oltre alla facile provocazione, la dichiarazione del personale impegno nei confronti degli umani.

Personalmente ho "agito" nel mio piccolo, in entrambi gli ambiti.

beh... scusate, ma perché non apriamo un 3d sulla fame nel mondo? Poi, altra questione: quando non si sa cosa rispondere si svia il discorso... sarà normale, umano, ecc... ma è pur sempre un fuori argomento.

Effettivamente stavamo discutendo di un altro argomento.

Mi sembra lecito però chiedersi, di fronte a certi problemi, quale possa essere il giusto peso da attribuire; in particolare quando vengono divulgate notizie che difficilmente trovano fondamento in una mente ragionevole.

Anni fa, ricordo, è nata un'associazione per la liberazione dei nani da giardino quindi ciò dimostra che nel "sociale" ognuno occupa il suo tempo come meglio crede.

Ed ha ragione pure Cannella quando dice che la sensibilità verso gli animali non significa per forza insensibilità verso le persone ma...attenzione...ad ogni cosa, ragionevolmente, il giusto peso....e francamente, con tutto il rispetto che ho verso qualsiasi forma di vita, continuo a pensare che la mia vita valga un pò di più di quella di uno scarafaggio.

Come giustamente evidenziato da Mr. Bean quindi rientro in discorso e ripeto la domanda che avevo posto in precedenza...

- c'è qualcuno di voi che crede veramente che i botti di capodanno facciano centinaia di migliaia di animali morti?

Ebbene noto che nessuno si è preso la briga di visitare il sito citato e tentare una risposta...

Bhe, la rispostz esatta è la E. in 4gg sono morti 54795 bambini per malnutrizione. Ma è passato un'altro giorno e quindi a fine giornata sarnno da aggiungere altri 13699 bambini che ieri sera erano ancora vivi.

Il mappamondo me lo tengo io!

Vi astenete dallo sparare botti perchè gli animali ne soffrono?

Immagino che facciate altrettanto per quanto riguarda abbigliamento di pelle, cosmetici, alimenti di provenienza animale etc etc... Tutta questa roba fa male agli animali.... non avete nemmeno un pezzettino di quoio addosso? neanche il portafogli? la borsetta? un maglioncino di lana?

e i vostri PC? fabbricati in quelle aree industriali d'orinete dove neanche la polizia si è mai addentrata. centinaia di migliaia di lavoratori schiavi, spesso neanche censiti all'anagrafe, pagati con un pugno di riso, licenziati con l'omicidio.......

Tutto per mettervi a disposizione i vostri fiammanti PC con cui seminare appelli in internet...

Avrei una richiesta per i moderatori.
Portare questa discussione sul forum di psicologia.

Siccome ho la sensazione (ma potrei sbagliarmi) che faccia molta più presa sulle coscienze il fatto che muoiano gli animali per i botti che i bambini per la fame, vorrei comprendere le cause di questo fenomeno "moderno".

La Sensibilità verso la sofferenza... dovrebbe essere una.
Quella verso la sofferenza gli animali non escude, anzi, conferma a maggior ragione quella verso gli uomini.
C'è chi ha solo quella per gli esseri umani (strana-mente): chi, purtroppo, solo verso gli animali (assurda-mente) e chi (fortunata-mente) verso tutti e due, verso tutto l'ambiente, verso se stesso.

Caro o cara Mirror...

Le tue sono parole sante...la sensibilità verso le sofferenze si sviluppa dando alle cose il giusto peso.

Chi ha divulgato quel volantino (vedi post iniziale) è una associazione che come home page presenta il numero dei cacciatori morti (e non solo sparati) nella stagione venatoria.
Quindi, al di la del fatto che quell'attività possa o meno essere condivisa...il tutto mi sembra alquanto chiaro!