Volevo inserire questa discussione su spiritualità, ma il l'ultimo post che ho letto sul Papa e Berlusconi, mi hanno fatta decidere per riportarlo qui.

Gesù ci ha lasciato gli strumenti per trasformare l'umanità in un organo in evoluzione, ma la chiesa lo ha impedito.

Il simbolo del cristianesimo era un pesce. Ve lo ricordate?

Ora immaginate quel pesce sventrato, eviscerato. Un pesce in quello stato è solo una forma morta che andrà in putrefazione. Non un pesce vitale che trasformerà quel che avrà mangiato.

La chiesa ha eviscerato lo strumento che Gesù ci ha lasciato. Lo ha privato del motore, dell'apparato capace di trasformare, di assimilare il mondo in cui viviamo.

Come quel prisma citato in un altro post, che riceve la luce e la trasforma in stupendi colori.

Se fossero stati lasciati funzionanti i mezzi spirituali che Gesù ci ha consegnato non credete che questa società in cui oggi ci troviamo sarebbe stata assai diversa?

Forse è stato già discusso altre volte. Ma oggi io vedo questa cosa in tutta la sua drammaticità.
Forse altri l'avranno vista prima di me, ma oggi ne sono rimasta davvero molto scossa.

Come se in un solo istante mi fossi resa conto di quel che è sempre stato sotto i miei occhi.

Buona domenica
Mary

Buona domenica Mary,
Anch'io la vedo come te..io sono vissuta in CH in un paese cattolico e protestante.

Vivo e paragono tante cose.E' normalissimo...vedo che oggi ho paura di fare del bene..perchè mi sento delle volte frenata...

Non vado più contro la mia natura.La gente inizia adesso a capirmi.
A capire che se abbiamo un Cuore...se io sono nata avendo tutti gli organi per vivere..Ho anche un CUORE cha ha bisogno di dare
il poco che la gente vuole prendere.

La gente vive nell'ansia...nell'ansia de che cosa?di quello che la TV ci fa vedere e sentire?

Cerchiamo di spegnere ogni tanto la tv e di sentire il nostro CORPO CUORE E QUELLA VOCINA CHE DORME NELLA NOSTRA ANIMA...


La tv è diventata di famiglia...si è giusto...per tante cose ci fa bene...

Ma cerchiamo di ascoltare l'altro
DI LEGGERE DI PIU'


di stare un pò soli e di iniziare a agire con la nostro propria TESTA


Anch'io sono stanca di tutto quello che succede.

Ma adoro il colore VERDE.. VERDE speranza...penso che la gente
ha bisogno di capire che se la NATURA sta soffrendo

soffriremo NOI

Penso che ci sia ancora qualcuno che la pensa come te e come me!


Bon dimanche à tous

Klee

Perché tanto pessimismo? Né Jacopone da Todi né Girolamo Savonarola si sono spinti a tanto. Se il pesce fosse in putrefazione, anche il pane sarebbe ammuffito, la croce sgangherata, la vite rinsecchita ecc. ecc. Ma se non sbaglio, la Chiesa è il popolo di Dio e su di essa non prevarranno le forze del male. Perché scomodare l'Apocalisse per valutare un evento di opportunità politica, quale che ne sia il livello? Boh!

Pesce, in greco IKTUS, acronimo di Iesùs Kristhòs Theoù Uiòs Sothèr, cioè Gesù Cristo Figlio (uiòs) di Dio Salvatore. Insieme all'ancora, al delfino è stato uno dei primi simboli del cristianesimo.

Riguardo alla rabbia di Mary che dire? ... io nulla, dato che sono un convinto sostenitore AGNOSTICO del messaggio d'Amore comunitario di Gesù di Narareth (chiamarlo Cristo, l'unto del Signore ...significherebbe avere una fede che non ho - ancora, forse!?). Se fossi un vero cristiano mi scandalizzerei della divisione dei cristiani, avvenuta già nell'antichità ad ogni Concilio per questioni politico-dottrinali... da agnostico, ammiro sia i "fraticelli", i comunitaristi sovversivi eliminati con la forza dalla Chiesa medioevale (nei miei monti azzurri, i Sibillini, c'è ancora "la grotta dei frati" nella gola del Fiastrone, un bel canyon dove vive ancora il gatto selvatico ed il gufo reale: il fiume fu deviato per annegare i "fraticelli" sovversivi), però ammiro anche Francesco d'Assisi la cui spiritualità della Natura mi affascina come il suo meraviglioso Cantico (anche non fosse scritto di suo pugno, ne descrive meravigliosamente l'intimo sentire) e non a caso io-e-flò abbiamo chiamato Chiara e Francesco i nostri figli. I fraticelli (quelli citati da Eco nel Nome della Rosa) ed i francescani erano due modi ben diversi di rapportarsi alla Chiesa, santa e puttana (anche se le posizioni di fraticelli e francescani coincidevano nel mettere l'accento sul popolo di Dio, cioè l'Ecclèsia fatta di persone, L'Ecclesia di carne e non di mattoni, la Comunità non il Potere), dato che i francescani volevano rinnovarla dall'interno, come in età contemporanea lo voleva il Concilio Vaticano II e papa Roncalli (Giovanni XXII°, quello che, guardacaso, tolse la scomunica ai comunisti!), contro la Teologia della Liberazione (quella forte soprattutto nel Sudamerica delle dittature degli anni 70).

Quindi? ... nulla, nebbia (da che parte sarei stato? ... con i fraticelli, con i valdesi e con i tanti cristiani sterminati come nemici dal Potere Vaticano o con chi lavorava all'interno di una Ecclèsia fatta pur sempre da uomini, quindi imperfetta? ...ma ...lo Spirito Santo non avrebbe dovuto farla navigare lontano dal Potere verso gli ultimi, i naufraghi della vita? ... il delfino amico dei naufraghi non era uno dei simboli del Cristo Salvatore?)

bah! ...non voglio perder tempo a pensarci: per me conta la spiritualità carnale della vita quotidiana, secondo l'insegnamento affascinante del grande rabbi Jeoshua, nato povero a Nazareth, di cui centinaia di vangeli ci raccontano in maniera molto differente la fanciullezza, la maturità ed infine la morte in croce come un eretico, uno straccione, un sovversivo, un EXTRACOMUNITARIO (i cittadini romani condannati a morte venivano infatti decapitati!).

... il maestro di Nazareth, lo seguo come Uomo che ha insegnato con la vita, donandoci la sua ... se era un solo un uomo, doveva esser davvero straordinario, un Lucido pazzo d'Amore, un Fou de Love come canta Branduardi di Francesco, Uno di fronte al quale ogni altra figura impallidisce.
La consapevolezza è amore in azione scrive ad Est, Nisargadatta in "Io Sono Quello"). Amore in Azione: questo fu Lui!
Voglio ricordarLo con le parole di Fabrizio De Andrè, tratte da "La Buona Novella": è il "battibecco" serrato tra le madri dei due ladri e Maria, la cui risposta, nei due versi finali è eretica, grandiosa e sempre commovente.


Le due madri:

"Con troppe lacrime piangi, Maria,
solo l'immagine d'un'agonia:
sai che alla vita, nel terzo giorno,
il figlio tuo farà ritorno:
lascia noi piangere, un po' più forte,
chi non risorgerà più dalla morte".

Madre di Gesù:

"Piango di lui ciò che mi è tolto,
le braccia magre, la fronte, il volto,
ogni sua vita che vive ancora,
che vedo spegnersi ora per ora.

Figlio nel sangue, figlio nel cuore,
e chi ti chiama - Nostro Signore -,
nella fatica del tuo sorriso
cerca un ritaglio di Paradiso.

Per me sei figlio, vita morente,
ti portò cieco questo mio ventre,
come nel grembo, e adesso in croce,
ti chiama amore questa mia voce.

Non fossi stato figlio di Dio
t'avrei ancora per figlio mio".

non bella. meravigliosa


saluti

Salve,
ma perchè tiri in ballo Gesù?
Gesù non ha nulla a che fare con la chiesa cattolica.
E tu non sai assolutamente nulla di Gesù.
Tu conosci le leggende del Cristo della Chiesa cattolica e quel Cristo non ha potuto fare mai nulla nè mai lo potrà.
E' un idolo:

"Hanno occhi e non vedono,
hanno bocca e non possono parlare,
hanno gambe ma non possono camminare.
Così avvenga di coloro che li fabbricano
e di coloro che confidano in essi."

(Dal Salmo 125 di David)

Tutti i veri Profeti,Ebraici e non,sono venuti in questo mondo per condannare l'idolatria e nessuno li ha mai ascoltati.
Nessuno riesce a capire come l'idolatria è la causa n° 1 di tutti i mali dell'umanità......e continuano con l'idolatria!
Continuano ad adorare l'Idolo della chiesa Cattolica e continuano a crocifiggere Gesù.

Pacebbene.

Kantai.

Salve,
medita su questo dialogo sulla stupidità umana:

"Qual'è l'ultimo modello di trattore?"
"Il Massey-Fergusson 250 XC"
"Ma tu conosci qualche contadino che va vaneggiando che vuole arare con l'aratro di legno trainato da due buoi?"
"No!"

"Chi è l'ultimo Profeta dell'Ebraismo?"
"E' Jehuda Berg,nato nel 1936"
"E tu conosci qualche Ebreo che vaneggia ancora con Salomone e Giuditta?"
"Purtroppo sì"

"Chi è l'ultimo grande profeta del Cristianesimo?"
"Credo sia Santa Teresa di Lisieux."
"E tu conosci qualcuno che vaneggia ancora con S. Pietro e S.Paolo?"
"Purtroppo sì"

Kantai.

Il fatto che la Chiesa abbia travisato gli insegnamenti di Gesù era il minimo che poteva accadere: nel passato la religione aveva molta influenza socio-politica, quindi era necessario svilupparne una che risultasse vantaggiosa a chi di dovere e che fosse solida nel tempo; tutto il resto passava in secondo piano (compresi gli insegnamenti Cristiani, ovvero quelli "di Cristo").

La chiesa cattolica è la comunità dei cristiani più numerosa ed è, in un modo o nell'altro, ciò che rimane del nucleo primitivo della comunità universale. Tutti gli scismi che l'hanno frantumata per vari motivi, politici soprattutto, sono destinati, sembra, ad essere superati. Prima o poi ci sarà una specie di federazione delle chiese cristiane o di quasi tutte.
In vista e per tendere a questo obiettivo i cristiani dovrebbero fare tesoro della storia: non serve fondare una nuova chiesa perchè gli stessi difetti ben presto infirmano anche le chiese che si separano.
Gli errori che vengono contestati alla chiesa cattolica ma che sono comuni anche alle altre chiese sono fondamentalmente:
- l' "istituzione" modellata sulle istituzioni politiche con tutti i difetti di queste
- il dogmatismo
- il sacerdozio

Credo che le critiche che vogliano essere costruttive dovrebbero concentrarsi su questi punti.
Le accuse generiche e "demagogiche" che spesso sono rivolte alla chiesa cattolica, oltre a fare di ogni erba un fascio, non
servono a migliorare le cose, ma irritando molti per il taglio becero e antistorico, approfondiscono i solchi

Etimologicamente idolatria significa adorazione Divina verso un'immagine ma il suo significato siè esteso ad ogni tipo di adorazione Divina verso ogni persona o cosa diversa dal vero Dio, rappresentata la più delle volte da un'immagine, un idolo.
Esiste una differenza essenziale fra idolatria e la venerazione praticata nella Chiesa Cattolica, mentre l'idolatra attribuisce Divinità o poteri Divini all'immagine che reverenza, il Cattolico sa "che nelle immagini non c'è divinità ne' virtù per le quali debbano essere adorate, che non si possono dirigere petizioni verso di loro nemmeno dare a loro fiducia... l'onore che le si offre è riferito agli oggetti (prototypa) che rappresentano in modo tale che attraverso le immagine che baciano e davanti alle quali si inginocchiano, adorano a Cristo e i santi la cui somiglianze rappresentano" (Conc. find., Sess. XXV, "da invocatione Sanctorum").
Considerata in se stessa, l'idolatri è il più grande dei peccati capitali.
Quindi, non c'entra un bel niente, l'idolatria con la parola che Gesù presuntamente (e questo è un altro discorso, l'istrumentalizzazione che di quella Parola sia stata fatta!) non c'entra nulla!
Non puoi con quelle tue parole,anzi, quelle parole non tue, buttare per terra il lecito appunto di MARY. Non è idolatria e per quanto io mi ritenga fuori di ogni influenza religiosa, credo che ti sei sbagliato di grosso chiamando, la venerazione alla PAROLA DI GESÙ, al suo messaggio (per quanto, ripeto, istrumentalizzati siano) idolatria!!!