Pre-premessa:
Il 22 febbraio a Roma si è tenuta una manifestazione in memoria di Valerio Verbano, ucciso dai fascisti molti anni fa dentro la sua casa, davanti agli occhi dei suoi genitori.

Premessa:
Il 23 febbraio, a Roma, i fascisti hanno assalito il centro sociale La Torre dando fuoco a macchine e motorini e cercando di entrare mentre i presenti si erano barricati all'interno del suddetto centro sociale, per "ripicca" alla manifestazione del giorno precedente. Il tutto si è concluso in un "falò" notturno.

Argomento:
Il 24 febbraio i ragazzi della Torre e i giovani di sinistra hanno fatto una manifestazione di protesta in seguito agli avvenimenti sopra riportati. Erano più o meno 500 persone, il tutto si è svolto nella più totale quiete finchè la manifestazione non è giunta al quartiere Talenti. Giunti a Piazza Talenti, i manifestanti si sono trovati davanti ad una trentina di nazi-skin. Piccolo schema:

-------------- Polizia

|||||||||||||| Neo-fascisti

oooooooooooo
oooooooooooo Manifestanti
oooooooooooo

I neo-fascisti tirano 4 BOMBE-CARTA, che fortunatamente esplodono senza nessun ferito, a collezionare feriti, però ci pensa la polizia che ha la brillante idea di caricare i manifestanti (nel frattempo i bombaroli, una trentina circa, si erano già dileguati).
Il tutto si conclude con i manifestanti feriti e increduli e i neo-nazisti in disparte che se la ridono. Quali fascisti sono più pericolosi, i bombaroli o quelli in divisa?

Invece di mettere in carcere certi facinorosi, forse sarebbe il caso di prenderli, mettere loro una palla al piede con catena e farli lavorare per ricostruire ciò che hanno distrutto. Una volta ricostruito il tutto, gli si toglie la palla dal piede e li si manda liberi. Ah, naturalmente se vanno a scuola o al lavoro, compagni di scuola o colleghi sapranno ciò che hanno fatto con le debite conseguenza per i manifestanti... non c'è bisogno di incarcerarli, anche perchè costano allo stato quindi a noi....

Dopo il G8 di Genova, credo che anche la polizia sia al servizio della destra. Non tutta, ovviamente.

Negli ultimi anni si è accentuata una certa cultura politica: debole con i forti, forte con i deboli.

In tutti i campi, non solo puramente di ordine pubblico.

Basta riflettere, guardarsi intorno, ascoltare un poco di tv.....

Ciao
Mary

Hai ragione Mary, ma è una cosa inammissibile, loro devono far rispettare la legge e possono permettersi il lusso di trasgredirla, e questo vale per l'extracomunitario malmenato, per i ragazzi della Diaz che si sono svegliati nel cuore della notte con la testa spaccata, per i suddetti manifestanti bombardati dai fascisti e picchiati dalla polizia, io capisco benissimo che è sempre sbagliato generalizzare, ma alla luce di questi fatti come posso non rimanere disgustato al solo vedere una divisa? Come si può pretendere che nessuno mediti vendetta?

Sono sempre più disilluso...

... bene: se lo capisci tieni duro e non cedere alle provocazioni della generalizzazione. Vedo anch'io quello che vedi tu,come te, ........ma non guardare mai la divisa, fissa piuttosto gli occhi di chi l'indossa.
... spero che i tuoi "sogni" di giustizia e di dignità non muoiano mai perchè saresti un morto che cammina e il tuo vivere si ridurrebbe all'esistere.

Hasta siempre Rael!

attenzione ragazzi (e anzianotti )!!!

perchè la colpa non è dei poliziotti (non sempre )

leggete Pasolini, vi fornirà una prospettiva nuova;
difatti non tutto è come appare, e i poveri poliziotti (da cui molti le prendono) spesso subiscono più di tutti...

“Avete facce di figli di papà.
Buona razza non mente.
Avete lo stesso occhio cattivo.
Siete paurosi, incerti, disperati
(benissimo) ma sapete anche come essere
prepotenti, ricattatori e sicuri:
prerogative piccoloborghesi, amici.
Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte
coi poliziotti,
io simpatizzavo coi poliziotti!
Perché i poliziotti sono figli di poveri.
Vengono da periferie, contadine o urbane che siano. [...]

Siamo ovviamente d’accordo contro l’istituzione della polizia.[...]

A Valle Giulia, ieri, si è cosi avuto un frammento
di lotta di classe: e voi, amici (benché dalla parte
della ragione) eravate i ricchi,
mentre i poliziotti (che erano dalla parte
del torto) erano i poveri. Bella vittoria, dunque,
la vostra! In questi casi,
ai poliziotti si danno i fiori, amici”
(PPP)


...


prendiamocela con chi, invece, è str**zo davvero.
prendiamocela con chi candida alle elezioni gente che, tutti lo sappiamo, si è macchiata di omicidio.
Fiore e Tilgher, amici miei, sono assassini veri.
fascisti non come i poliziotti, ma fascisti di quelli che godono a farti bere l'olio di ricino.

meditiamo

Hasta siempre...

saluti

Beh... io andrei cauto. Non sono d'accordo nell'etichettare qualcuno in qualsivoglia modo, men che meno dargli dell'assassino. Nemmeno se avessi le prove che ha assassinato qualcuno lo apostroferei così.
Non mi addentro nei meandri della psicologia e della sociologia e non voglio giustificare nessuno. Solo capire, prima di giudicare. Questo credo sia di fondamentale importanza.-.

Non dimentichiamoci che, per esempio, Nelson Mandela era considerato un sovversivo dalle forze al potere qualche decennio fa in Sudafrica. Poi è stato eletto presidente della stessa repubblica.

le prove, caro Mr.Bean, non si troveranno mai.

non so se tu sai QUANTE persone sono rimaste impunite per reati gravissimi.
il nostro parlamento, beppe grillo insegna, ne è esempio.

ora, siccome cerco sempre di guardare le cose nel modo più oggettivo possibile, non ti riporterò accuse da siti di parte, anche se dovrei.
ti porto quello che c'è scritto su wikipedia, che spero non riteniate "comunista"...


...



"Adriano Tilgher (Taranto 1 ottobre 1947) è un uomo politico italiano.

Il suo primo impegno politico risale al 1966, anno in cui viene eletto consigliere tra le file del GUF (Giovani Universitari Fascisti) dell'ateneo dell'Università di Roma "La Sapienza". Nel 1970 fonda "Avanguardia Nazionale", piccolo gruppo extraparlamentare filofascista che verrà disciolto nel 1975, anno in cui Tilgher sarà arrestato per "tentativo di ricostituzione del disciolto Partito Fascista".

Ancora arrestato con la stessa accusa nel 1982, uscirà di carcere nel 1987 prosciolto da tutte le accuse; successivamente viene risarcito dallo stato per ingiusta detenzione [...]"

...

"Roberto Fiore (Roma, 15 aprile 1959) è il segretario nazionale del partito politico Forza Nuova, [...]

E stato tra i fondatori del movimento politico Terza Posizione, poi sciolto perché sospettato di ispirazione neofascista.

Implicato nella strage alla Stazione di Bologna e nel terrorismo di estrema destra degli anni '70, fugge in Inghilterra[...]"


...


se avessi riportato qualcosa da siti che non si fanno problemi a stare antipatici a qualcuno e ad azzardare analisi, le critiche sarebbero state MOLTO più pesanti.

mi chiedi le prove?
ma allora scusami anche berlusconi non è in carcere!!!

quindi è innocente..?

io non ce l'ho con la destra (a parte berlusconi).
Casini, Follini, e company facciano la loro politica; ha valore quanto quella di sinistra.

ma i fascisti dichiarati no.il fascismo non lo tollero.
e nessuno che ha letto la storia può tollerarlo.

saluti (a te con affetto, anche se li difendi )

"Ahi serva Italia, di dolore ostello
nave sanza nocchiere in gran tempesta
non donna di provincia, ma bordello!"

(Dante è attuale anche dopo 700 anni)

Jack, conoscevo questa poesia del nostro amico Pier Paolo, però permettimi di dissentire, non credo nella difesa del proletariato a tutti i costi, voglio dire, se i cosiddetti "figli di papà" combattono per rendere la società migliore e i "figli di proletari" glielo impediscono coi manganelli, non posso far altro che schierarmi (a malincuore) coi "figli di papà". E' la stessa situazione che c'è oggi a Roma (non so se anche fuori), le periferie proletarie sono tutte in mano all'estrema destra, fino agli anni settanta era molto popolare (o populista?) il comunismo nelle periferie, adesso lo è il fascismo (secondo me perchè fornisce molti più capri espiatori).


Parole sante, caro oizirbaf.