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Filosofia - Forum filosofico sulla ricerca del senso dell’essere.
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Vecchio 03-04-2008, 14.40.48   #11
emmeci
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 1,272
Riferimento: La piaga divina

Aspetta a compiacerti, Espert37…Certo io non voglio farmi prendere per ciò che non sono, cioè un profeta alternativo a quelli di questa o quest'altra religione, visto che le mie perplessità di fronte a loro, che credono di avere in pugno la verità, ha una base esclusivamente storica, e poiché la storia giustifica ma travolge tutto – compresa l’idea che le religioni si fanno di dio – non c’è nulla che possa essere ritenuto una verità insorpassabile se non quella che io chiamo assoluto e che è tale proprio e solo perché non lo si conosce, cioè non è relativo e non si può chiuderlo in un concetto o in una figura. Il che mi fa ricordare anche ciò che diceva Giorgiosan, cioè che io parto senza giustificazione da troppo alto mentre lui, saggiamente, parte dal basso e cerca, un gradino alla volta, di giungere a quello che Dante direbbe, con espressione provenzale, il sum de l’escalina.
“Alcuni filosofi sono uccelli, altri sono rane. Gli uccelli volano alto nell’aria e scrutano le vaste distese del pensiero spingendo lo sguardo fino all’orizzonte. Prediligono i concetti che unificano i nostri modi di pensare e partendo da punti diversi del paesaggio riuniscono una molteplicità di problemi. Invece le rane vivono nel fango e vedono solo i fiori che crescono nei pressi. Preferiscono osservare i singoli oggetti nei loro minuti particolari e risolvono i problemi uno alla volta. Personalmente, io sono una rana, ma molti dei miei migliori amici sono uccelli”.
Non so se in questo vivace quadretto di due forme diverse di filosofia puoi riconoscere quello che tu hai detto di me: comunque è confortante per tutti e due, visto che potrebbe riferirsi benissimo alla coppia Platone-Aristotele. Ti dirò, d’altra parte, che l’originale non era riferito alla filosofia ma alla matematica: si tratta infatti dell’inizio dell’intervento che Freeman Dyson, premio Templeton per la religione e la scienza, ha presentato al Festival della Matematica di Roma: l’ho solo ritoccato un po’ per mandartelo, perché mi sono sentito, per un momento, nei panni di un filosofo che abbia subito il fascino di Platone, con qualche passeggero flirt per Aristotele, se non per Pitagora matematico.
emmeci is offline  
Vecchio 03-04-2008, 21.24.33   #12
espert37
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
Riferimento: La piaga divina

Carissimo Emmeci, a questo punto mi hai messo una tal confusione in testa che non mi ci raccapezzo più.
Comunque ti voglio rammentare che,la persona di primaria importanza per Espert è Espert.Per Emmeci è Emmeci e par Giorgiosan è Giorgiosan e tutti hanno la possibilità con la ragionevolezza di migliorare la propria esistenza,procurandosi maggior gioia e maggior felicità.a meno che qualcuno non sia già arrivato al massimo.
Tutto questo si chiama CONCRETEZZA. Su ciò penso valga la pena di rifletterci.
Un carissimo ed amichevole saluto. Espert37
espert37 is offline  
Vecchio 04-04-2008, 01.34.55   #13
vinx91ct
Ospite
 
Data registrazione: 26-03-2008
Messaggi: 19
Riferimento: La piaga divina

Ciao emmeci sono sempre io hihi già nell'altro topic ti ho detto che alcune verità (specialmente quelle divine) resteranno dubbi e incertezze per noi umani. L'uomo infatti non è destinato a sapere tutto, ad alcuni perchè è meglio non rispondere. Ci sono verità NELLA VITA (dell'anima e del corpo) che non dobbiamo sapere MAI! Solo Dio sa tutto e noi non potremmo MAI e poi MAI e poi MAI e poi MAI essere come lui! Il sapere ogni perchè delle cose che ci stanno attorno è importante, ma sfociare nei perchè eccessivamente diventerebbe un eccessiva voglia di sapere, una smodata voglia di diventare L'essere perfetto che sa tutto. Ma sappiamo entrambi che l'uomo non è e non deve essere così. Alcuni perchè non vanno mai svelati perchè è giusto che l'uomo accetti la sua imperfezione, sai , anche Dante esponeva questo stesso concetto e grandi filosofi come Aristotele , uomini di grande sapere, li ha collocati nel Purgatorio perchè scrisse che nonostante fosse un uomo di grande intelletto, non fermò mai la sua voglia di sapere, non credeva in Dio e cercava da solo di arrivare alla verità assoluta. L'uomo arriva a un punto in cui deve necessariamente fermarsi, fare tutto con i propri mezzi non aiuta a ricongiungersi con Dio, vuol dire non fidarsi di Dio, mentre colui che ha capito fin dove può arrivare con il lògos, fermatosi, non si affida più ai mezzi della ragione umana (limitati e quindi destinati a NON sapere mai LA verità assoluta) ma aspetta che DIO gli infondi la verità, allora secondo Dante ecco che l'uomo ottiene la RIVELAZIONE terzo ed ultimo passo, dopo la filosofia (la conoscenza) e la teologia(conoscenza legata alla fede) (punti che un uomo deve avere se aspira alla felicità).
Questi sono i 3 punti danteschi che l'uomo deve ottenere/avere e con questi 3 oltrepassati questi 3 scalini, sei giunto alla verità. Quindi anche Dante diceva in fondo che non serve a nulla chiedersi troppi Perchè! Non ottieni nulli e diventi folle, tutto qua
vinx91ct is offline  
Vecchio 04-04-2008, 11.53.21   #14
emmeci
Ospite abituale
 
L'avatar di emmeci
 
Data registrazione: 10-06-2007
Messaggi: 1,272
Riferimento: La piaga divina

Siamo e non siamo d’accordo, vinx91ct. Perché io sono certo che una verità assoluta esiste, come penso credi anche tu. Ma io sono certo che non conosciamo e non conosceremo mai questa verità, cosa che tu evidentemente non puoi condividere perché la verità assoluta ce l’hai e te l’ha rivelata la chiesa o Dio stesso. Quindi la differenza fra noi è questa, e, mi domando, da che parte sta l’orgoglio e da che parte l’umiltà? Immagina cosa dovrebbe rispondere Dio stesso se volesse stabilire un giudizio, sapendo che la chiesa ha scritto nel suo catechismo che la superbia è un peccato capitale. Ma tienti allegro, vinx, una certa differenza c’è fra una chiesa e un Dio, e non è detto che la chiesa voglia oggi condannare qualcuno per le sue idee: basta dichiararlo relativista e, quanto alla follia, è più che sufficiente Nietzsche. O forse perché fra la folla enorme di santi ce ne potrebbero essere alcuni che – più umili anche di Dante - hanno evitato di indirizzare qualcuno all’Inferno senza aspettare il giudizio divino.
emmeci is offline  
Vecchio 04-04-2008, 21.12.22   #15
vinx91ct
Ospite
 
Data registrazione: 26-03-2008
Messaggi: 19
Riferimento: La piaga divina

CHE DIRTI...io vivo ogni giorno sapendo che l'uomo è imperfetto e sbaglia continuamente, per me la verità assoluta è Dio, in quanto sono cristiano, vedo in lui la verità assoluta (come diceva AGOSTINO) e a me basta quella. So che esiste una verità assoluta (Dio) ma oltre questa soglia penso che a noi umani non è consentito andare. Io voglio affidarmi a lui, la ragione è nulla di fronte a Dio, quindi ritengo inutile vagare col logos davanti a qualcosa che sò che è più grande di ogni mia possibilità. Secondo me sarebbe, come posso dirti, mancare di rispetto a Dio, sinceramente non so se hai capito ma è un concetto così difficle da spiegare. Quello che ti ho detto è quello che penso, mi sono messo il cuore in pace perchè ho capito che cercare a tutti i costi la Verità Assoluta sarebbe come non fidarsi della Verità, non crederla, ma essa è verità assoluta, per cui è sempre vera e non posso non crederla, nè dubitare che non sia vera. Per il resto, mi fa piacere cmq che credi in un Dio (almeno da quello che ho capito); in un' entità soprannturale e sovrumana, "celeste", dotata di poteri superiori alle stesse forze della natura, che governano, o comunque interagiscono con il mondo naturale e umano (per cui l'uomo deve loro rispetto, obbedienza, forme di culto e sacrificio, ecc...). Io radico l'idea che, non essendoci nulla superiore all'incontro con Dio e a Dio (che io vedo come Verità Assoluta), devo credere che sia ccosì e la ragione umana non può comunque far nulla, per me il pensiero può arrivare fino a un certo punto, vedere la Verità assoluta (nel senso di scoprirla) già da ora, mi sembra un offesa verso la verità perchè se sei curioso di vedere cosa ci sta sotto la verità assoluta, vuol dire che non ci credi abbastanza da fermarti con la rgione ma se pensi che esista una verità assoluta , in quanto verità (ASSOLUTA!), non puoi non crederla.
vinx91ct is offline  

 



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