Si potrebbe presupporre dunque che una qualche forza o energia esista, capace di esercitare la sua influenza su questo generale campo magnetico di forze ed energie in cui le particelle si muovono…

La scienza ha una sua valenza nello spiegare causa ed effetto ad uno stadio "meccanico", e dimostra a suo modo l'esistenza dell'anima. Dovremmo pensare allora che il suo esserCI ha un significato, una funzione... come per il corpo?

Le religioni, come anche la scienza o la filosofia, propongono (impongono talvolta) le loro interpretazioni.
Se invece si cerca di trovare quel "fil rouge" che si snoda attraverso le testimonianze, le riflessioni degli uomini ed il loro immaginario... alcune volte pare che il caso non sia casuale, che circostanze particolari portino allo svolgersi di un destino. E ci sono molti esempi nella storia, che conducono spesso a situazioni, in cui sono messe in gioco le nostre personali interpretazioni di bene, male, giustizia, verità...

Dunque, è possibile che dipenda dallo sviluppo armonioso dello spirito la possibilità di essere uomini "diversi"?
Ma che dire allora di coloro che lo sono, al di là delle esperienze del vissuto, quelli che vengono chiamati i "predestinati"?


Un caro saluto, a presto, ho letto con piacere il vs forum

e.

Anime diverse? Non credo se si parla della matrice divina, certamente se si parla della coscienza...
Ma poi, per anima, che si intende?... Coscienza, spirito, sono per te sinonimi o altra cosa?...
Posso dire, quel che è per me.
Essa è il contenitore dello spirito, vera essenza divina. Lo spirito incarnandosi più volte, acquisisce esperienze e si forma coscienza. Questa coscienza quindi si evolve (spiritualmente parlando) con le incarnazioni e trasmette il suo "sapere" all'io cosciente (mente). Questa trasmissione è energia, la quale, viene filtrata dall'anima ed essa (l'anima) nell'attrito (chiamiamolo così) emette una specie di luce (quasi del tutto invisibile ad occhi umani). Questa luce altro non sarebbe che la famosa aureola, (non aurea che è fisica) quella con la quale si circonda la testa nei quadri e sculture di santi etc...etc...
Ecco perché (per via di evoluzione, alias molteplici incarnazioni) si hanno al mondo contemporaneamente (poche) grandi anime e (molti, moltissimi, troppi) selvaggi spirituali, anime meschine...
Sommariamente, quel che penso sia...
Saluti
carlostogi

Chi ha molto tempo rischia di arrivare tardi.

Il concetto delle reincarnazioni anche se molto importante/affascinante porta in se l'insidia di credere di avere tempo e come ho già detto il rischio di arrivare tardi.

Anche se avessimo la certezza assoluta, la prova provata, colta intellettualmente o sperimentalmente di avere un'anima, un dio non cambierebbe il nostro spirito come un'esperienza forte e reale.

Quanti riempiono le chiese, le sette, i convegni discutendo di livelli sottili e universi paralleli e poi non sanno il nome del proprio vicino di casa.

Certo abbiamo bisogno di sognare, ma chi considera il sogno come una realta è sulla strada della sofferenza.
L'accettazione della realtà, il saper cogliere appieno la nostra ignoranza, ci libera la mente per cogliere il profumo del fiore che sboccia vicino a noi, nonostante il nostro piacere o il nostro rammarico.

Visir, se ti rivolgi a me rischi di perder tempo... Generalizzi, secondo me... Poi mi par tu sia fuori tema...
Saluti.
carlostogi

Ok probabilmente hai ragione che perdo tempo, ci si vede...

... Eleusina, dove sei finita? Non intervieni sul tema da te proposto?...
Saluti.
carlostogi