Ciao, sull'ateismo, per essere sincero, non ho approfondito una mia opinione personale siccome ho stabilito che preferisco essere aperto a tutto, anche al credo. L'ateismo ora come ora, lo vedo come se fosse una religione del crea dubbio, detto cosi su due piedi... Ci si puo fidare di dio: si per progredire e ci si puo fidare del dio:no per progredire, in fondo e' sempre fede. Non importa piu in che cosa. Lo abbiamo gia chiamato in cosi tanti modi...poco mi importa chiamarlo anche dubbio o fidarsi della negazione. Con la fede lo scopo della religione e' stato raggiunto. Cosi, dal mio punto di vista. Per quanto riguarda l'onere di dimostrare l'esistenza: quando uno ha fede in qualcosa, ogni bisogno di dimostrazioni da parte degli altri cade, altrimenti diventa la solita guerra delle conversioni nella religione altrui. Ciao.

Per rispondere ad Epicurus: solo se esperimenti qualcosa puoi affermare. La negazione diventa automaticamente il dissolvere dell'affermazione, piano, piano finche anche le particelle infinitesimali non si siano dissolte, dato che si ha esperimentato/ provato nulla di quanto affermato. Ma aspetta un'attimo...cio mi sa' di buddismo: Il dissolvere nel nulla. Ciao

grazie neman