Autore: Catone
Definizione di infestante
"Con i termini pianta infestante (o semplicemente infestante), oppure malerba o, popolarmente, "erbaccia", si intende una pianta che, non rivestendo alcuna funzione utile per l'uomo, ne va a danneggiare le produzioni agricole entrando in competizione o parassitizzando queste ultime.
In senso più ampio il concetto può essere esteso, oltre che alle piante infestanti i campi coltivati, anche alle piante che, crescendo in città in maniera incontrollata, accentuano il problema delle allergie o fanno percepire come "sporco" o degradato il luogo ove crescono."
Lo stesso dicasi per gli animali infestanti.
Ma allora non è che l'uomo rispetto alla natura altro non è se non un infestante? Non ha appunto la caratteristica di spargersi dappertutto modificando e alterando tutto ciò che trova sul suo cammino? E' forse diverso dai conigli australiani a cui non si riesce a dare un freno alla crescita? Non è che alla fine l'essere umano, lungi dall'essere un prodigio della natura, è solo il migliore dei suoi infestanti, così ben riuscito ed adattabile che la natura stessa non riesce a porvi rimedio in quanto lui (l'uomo, ovvero l'infestante) muta automaticamente comportamento e riesce cmq a infestare e a distruggere?