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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 18-12-2006, 11.22.01   #1
LelianaBrindisi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-01-2006
Messaggi: 54
Il trio in amicizia : la relazione più difficile da gestire?

Premetto che ho 21 anni e sono al terzo anno di università.

Dopo 7 anni di amicizia con Sara e Valeria, mi sono disaffezionata e mi sono allontanata da loro due. Ho fatto un favore a me stessa, perchè non avrei retto un simile stress psichico ancora per molto.
Per 5 anni siamo state un bel trio: abbiamo passato tutto il liceo insieme, abbiamo organizzato insieme viaggi, concerti, serate...sempre noi tre insieme (beh, certo, talvolta si aggiungeva anche altra gente,ma noi eravamo sempre "la base"). Ci siamo divertite molto.
Tuttavia a tratti io ho vissuto male questo rapporto perchè mi sono sempre sentita un pò come una terza persona che stesse vivendo delle esperienze insieme ad una coppia di amiche. Sentivo che, per non perderle, mi sarei dovuta adeguare a loro.
Questa sensazione è aumentata esponenzialmente a partire dal primo anno di università: da quel periodo infatti mi sono sentita sempre più esclusa da loro (che hanno marcato maggiormente i loro comportamenti distaccati e indifferenti nei miei confronti), forse perchè ho acquisito un pizzico di maturità che mi ha portato a definire in modo chiaro ciò che è sempre stato latente in me.
Ognuno ha le sue colpe -non lo nego-, tra cui sono annoverabili discussioni, ripicche...tuttavia io sono molto indispettita e amareggiata per il fatto di essere stata "scartata", pur avendo noi 3 condiviso tutte le nostre esperienze sempre insieme.
Come ho già accennato, io ho deciso di staccarmi emotivamente in modo netto (pur continuando a frequentarle) perchè mi sono sempre sentita la terza incomodo. Prima cercavo di convincermi che fossero solo pensieri negativi soggettivi, che non poteva essere reale quella situazione...Dopo anni di riflessioni, invece, mi sono resa conto di non stare bene con loro.

Ho preso una consapevolezza tale da portarmi a prendere una decisione estrema. Ora infatti per me non sono più amiche,ma persone con cui ho condiviso tanto e con cui posso uscire a farmi 2 risate qualche volta.

Per me è stata una grande delusione, che ha addirittura minato la mia attuale concezione di amicizia.
Fortunatamente sono una persona socievole ed ho tante altre amicizie, però ho perso quelle che io credevo le amiche più strette, con cui ho passato ininterrottamente tutta la mia adolescenza.
Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme, non mi va di essere solo una delle tante amiche. Non mi sembra rispettoso.
Allo stesso tempo mi rendo conto che i sentimenti non sono razionalmente gestibili.

Eppure devo reagire, devo farmene una ragione.

Avete dei consigli?
Grazie grazie!


Ultima modifica di LelianaBrindisi : 18-12-2006 alle ore 13.14.13.
LelianaBrindisi is offline  
Vecchio 18-12-2006, 13.50.09   #2
kaorichan
Ospite
 
Data registrazione: 22-11-2006
Messaggi: 10
Riferimento: Il trio in amicizia : la relazione più difficile da gestire?

Ho avuto un'esperienza molto similie alla tua: anch'io avevo due amiche sin dai tempi del liceo e per circa 7 anni (proprio come te) siamo sempre state insieme tutti i week-end e le estati!
Ho passato dei momenti molto belli con loro sino a quando mi sono accorta che non andavano più bene per me.
Mi ero resa conto che, a 22 anni, io sono maturata soprattutto scegliendo compagnie diverse mentre loro sono rimaste le 14enni di un tempo!
Non riuscivo più a capire e a seguire i loro ritmi e il loro modo di divertirsi che per me era davvero troppo infantile! Piano piano ho iniziato a frequentare persone diverse dal loro giro e ora le vedo solo in rare occasioni tipo compleanni o feste.
In quel periodo sono stata molto male perchè non mi sentivo più parte del trio ma allo stesso tempo avevo l'esigenza di cambiare.
Sinceramente per un pò ho cercato di seguirle, magari quel disagio era solo per un breve periodo, ma quando questo disagio si è prolungato per più di un anno ho deciso che dovevo dare una svolta alla mia vita!
Inoltre avrei dovuto continuare a sopportare la prepotenza di una ragazza che decideva sempre cosa fare e dove andare e la debolezza dell'altra che accettava senza fare storie magari anche cose che non le piacevano.

Ora ho 23 anni, mi sono laureata da un anno e...mi sono fatta nuovi amici (anche nell'ambito lavorativo) che hanno il mio stesso modo di pensare e la maturità che dei ragazzi di questa età devono avere!

So che è molto dura staccare da un passato così intenso e importante ma vedrai che con la compagnia giusta ti sentirai di nuovo te stessa e quando ricorderai i momenti passati con le tue amiche ti verrà persino da sorridere .

Io ti consiglio di frequentare persone che con le quali stai a tuo agio e che sappiano riconoscere in te una persona della quale ci si può fidare...credo che sia la caretteristica principale per stare bene con qualcuno; che sia amico o ragazzo.

Un grosso in bocca al lupo!
kaorichan is offline  
Vecchio 18-12-2006, 14.44.22   #3
Charlotte Monroe
Ospite
 
Data registrazione: 18-12-2006
Messaggi: 10
Riferimento: Il trio in amicizia : la relazione più difficile da gestire?

Vorrei anch'io condividere la mia esperienza perchè ho vissuto una situazione simile alla vostra. Io ho 25 anni, e da 11 mantengo un forte legame con le amiche con le quali ho frequentato il liceo e trascorso tutta l'adolescenza. All'inizio anche noi eravamo tre, stavamo sempre insieme, il sabato sera, quando andavamo al cinema, alle feste, in gita, in ogni occasione. Ad un certo punto proprio come voi, ho iniziato ad avere la sensazione che io fossi diversa, quasi estranea alla coppia formata dalle altre due, ma non capivo il perchè: mi sembrava soltanto che tra loro ci fosse più intesa che con me. E mi dispiaceva moltissimo, mi sentivo arrabbiata perchè mi vedevo esclusa! Quando siamo andate all'università abbiamo scelto facoltà diverse, ma ovviamente le due amiche si sono iscritte allo stesso corso di laurea, e questo non faceva che accentuare la vicinanza tra le due e la distanza tra loro e me. Ormai ci trovavamo in disaccordo quasi su tutto, le frecciatine erano sempre più pungenti, finchè non siamo arrivate alla lite e alla rottura. Mi volevano troppo simile a loro, mi sembravano immature ed io non lo sopportavo. Ma dopo un anno in cui non ci siamo nè sentite nè frequentate, abbiamo pensato di parlare e di chiarirci: ciascuna di noi riconosceva la propria responsabilità nella fine della nostra amicizia, ciascuna guardava ai propri errori con occhi diversi, perchè, per quanto i nostri modi di fare e di essere fossero differenti, sapevamo con certezza che ci volevamo bene. Così il gruppo si è riunito, ma si è allargato, siamo sempre noi tre, però si sono aggiunte a noi altre persone conosciute all'università e tutto ha preso un equilibrio diverso. E poi tra le mie due amiche era nata una storia d'amore: sì, si sono innamorate l'una dell'altra ed ora stanno insieme da almeno cinque anni. Forse è per questo che le avevo sentite lontane da me, perchè fra di loro c'era qualcosa di speciale, che trascendeva l'amicizia, anche quando ancora nessuna di noi tre l'aveva capito.
Charlotte Monroe is offline  
Vecchio 18-12-2006, 16.50.26   #4
voluttà
Ospite abituale
 
L'avatar di voluttà
 
Data registrazione: 14-12-2005
Messaggi: 124
Riferimento: Il trio in amicizia : la relazione più difficile da gestire?

ho 31 anni e da quando ne avevo 8 ho collezzionato trii.. ovvero:
le 2 amiche delle elementari,
le due amiche delle superiori,
le due amiche della compagnia,
le due amiche dell'altra compagnia,
le due amiche figlie di amici di famiglia..
insomma detta così sembra quasi che io non possa avere una sola amica, invece non è vero, ho anche quelle che non frequento in trio.. però devo ammettere che ad esser in tre si crea una specie di sintonia perfetta che non ho mai trovato con le amiche singole.
a differenza vostra però non mi sono mai sentita esclusa, anche perchè tutte loro sanno che io ho davvero tante amiche e che non ho intenzione di rinunciare a nessuna di loro per nessun motivo, credo che quando una amicizia si fa blanda e l'amicizia vera c'è stata, ritornerà in futuro... più forte di prima.
voluttà is offline  
Vecchio 19-12-2006, 13.25.15   #5
LelianaBrindisi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-01-2006
Messaggi: 54
Riferimento: Il trio in amicizia : la relazione più difficile da gestire?

Io credo che per stare bene in un gruppetto sia necessaria la condivisione di valori e punti di vista.
Ci ho pensato e ho trovato come esempi 2 altri gruppetti, di cui io faccio parte, in cui mi trovo -e anche gli altri componenti si trovano- benissimo.
Non c'entra nulla in sè il numero 3...
Sta ad ognuno di noi essere in grado di ascoltare gli altri e di esprimere le proprie opinioni serenamente. Sta alla nostra educazione, al nostro altruismo fare in modo di essere disponibili e accomodanti nei confronti degli altri componenti. In fondo in un gruppo quello che è indispensabile è la democrazia.

Credo che le mie ex amiche abbiano peccato una di menefreghismo e cinismo, e l'altra di cecità e stupidità.
Io ho peccato di ignavia e mancanza di autostima.

Meno male che ora mi sono fatta coraggio e mi sono liberata di quel fardello.

Ultima modifica di LelianaBrindisi : 19-12-2006 alle ore 14.36.32.
LelianaBrindisi is offline  

 



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