Ciao a tutti.. sono un' utente nuova..Mi sento un po'..impacciata.. ma leggendo qua e là mi sono convinta a tentare..
Sono in una situazione di vita che è come un deserto..
Non vivo sola ma è come se lo fossi.. I miei familiari o non si accorgono del mio malessere o ne sono la causa..oppure ancora ,fanno finta di niente.. per non drammatizzare, mi si dice. Fatto stà che mi sento sola dentro come se vivessi in mezzo a kilometri di vuoto.
Sono stanchissima e ho momenti di vero cedimento... Ecco , allora scrivo.
Ma qui è tutto virtuale e mi domando se sia un bene affidarsi a qualche caro amico di forum per trovare sollievo..
Vorrei dare serenità ma mi rendo conto che non ne sono in grado..

Scusate lo sfogo..

per dare serenita' devi essere serena tu ma la situazione non mi smpra delle migliori hai provato a parlare con i tuoi di questo disagio hai degli amici con cui confidarti cerca di uscire da questo vortice di vuoto e di solitudine altrimenti cadi in depressione cerca di reagire non lasciarti andare trova una soluzione combatti altimenti il vuoto e la solitudine la faranno da padrona e tu sei cosi' sensibile che non meriti questo
cerca aiuto da una psicologa da qualcuno esperto che puo'aiutarti in questo momento cosi' difficile auguroni borderlaine65

Una che ha “il mare dentro” può sentirsi sola, ma non può essere sola. Forse quello che ti è chiesto, attraverso questo tuo sentire “un po’ doloroso”, è proprio di imparare a rendere accessibile il vasto sconfinato oceano che hai dentro. Ci vuole molta pazienza, soprattutto con noi stessi, ma il mare vince sempre ed allora diventa possibile anche dare serenità…..

Benvenuta in questo universo virtuale. Qui troverai di tutto un po’ ma, come dice Weyl, di base, c’è rispetto e questo, nel mondo attuale, credo non sia poco……

in questi casi devi parlare con i tuoi familiari senza paura,perchè è solo parlando e discutendo che si risolvono i problemi

Ciao Cara,
mi ha fatto molta tenerezza il tuo intervento, forse perchè prima o poi a tutti(o quasi) capita di sentirsi come ora stai tu. La solitudine molto spesso la cerchiamo, ma quando poi ci opprime, come ora opprime te, dobbiamo trovare un modo per uscirne. Una soluzione che ci faccia stare bene. Ti chiedi se affidarti ad un forum possa darti sollievo, io sinceramente spero di si perchè anche dall'imprevisto si può trovare giovamento.
Penso inoltre che se la tua famiglia non ti comprende tu debba uscire fuori, parlare con qualcuno che non ne fa parte...distrarti. Un abbraccio

Sicuramente...ma non sempre si riesce ad adoperare un comune linguaggio...
dove la nostra sofferenza per esempio viene sminuita, svalutata.
E se il nostro mare è in burrasca... fare capire che sono loro che lo fanno agitare...non è facile.
Aspettare che la tempesta cessi... che ritorni il sereno..poi si può ricominciare a collegare il nostro mare con il mare degli altri.

Mi ha colpito molto il tuo "sfogo".....è una situazione molto comune ai giorni d'oggi e non ti devi preoccupare se ti senti sola o ti senti stanca.....nella maggior parte dei casi è un momento spiacevole transitorio che ognuno di noi ha dovuto subire.Vedrai che con la forza interiore tutto si risolverà e il contesto esterno ti sembrerà molto piu gioviale....saluti

Benvenuta, a volte è meglio un amico virtuale che un non amico in carne e ossa.

So cosa vuol dire ritrovarsi in un deserto. Il deserto resta un deserto ma non è mai uguale. Gli altri possono aiutarti solo nella misura in cui tu lo permetti.

Non pensare che il tuo malessere possa derivare da qualcun altro che sta fuori di te. Tu sei la tua felicità o la tua infelicità, ovvero tu puoi permettere che gli altri ti rendano felice o infelice. Ma ricorda che non sono gli altri, dipende solo da te.

Hai letto "Il piccolo principe"? stupendo libro per bambini ma estremamente importante per gli adulti. Il pilota si ritrova con l'aereo in panne nel deserto. E mentre tenta di ripararlo per tornare alla sua città arriva il piccolo principe che gli insegna la vita.
Ritrovarsi nel deserto è dura, o ci si lascia morire di sete o si cerca un pozzo.

Quando è successo a me mi sono detto che dovevo trovare un pozzo. E non è roba da poco. Nel deserto vedi solo sabbia, non hai mappe, non hai guide, non c'è che arsura e paura.

Gesù ha detto: cercate e troverete, chiedete e vi sarà dato.....

E se viene chiesto con tutto il proprio essere queste parole diventano verità.

Per un istante diventa totalmente egoista. Pensa solo a te, esclusivamente a te. Ma non come ti vedi, non come ti vedono gli altri, non come vorresti essere ma semplicemente come sei: un essere spirituale imprigionato in un corpo che va a...... scuola. Qualsiasi senso di colpa tu abbia lascialo andare, perdonati tutto il passato e ricomincia. Ricomincia ad ogni alba, ad ogni istante con il frutto della tua esperienza.
E non aspettare che i tuoi familiari ti amino e si accorgano di te, fa il contrario amali e accorgiti di loro.

E' facilissimo, te lo assicuro. Come mettere un passo dopo l'altro solo che i ..... primi passi sono sempre i più difficili.

ti abbraccio
mary

Ciao a tutti, sono commossa che mi abbiate risposto in tanti.. Un grazie di cuore! Senza dubbio la mia situazione è un po' difficile.. non è il caso di parlarne ai miei perchè spesso sono la causa dei miei problemi e avrebbero solo da guardarmi in faccia per sapere che sto male. Ma fanno ciò che possono...
Altri.. e chi? Ecco perchè mi sono rivolta ad una comunità virtuale.. Non ho molte amicizie vogliose di ascoltare le mie beghe.. gli amici bisogna tenerseli con il buonumore, perchè la maggior parte di questi cosiddetti amici appena sente odore di guai svanisce nel nulla..
Ma voi ci siete stati.. e mi avete regalato un po' di serenità. Grazie di cuore..

Il mare dentro

P.S. Nel forum di poesia ho scritto un mio componimento intitolato "A Pablo", riprendendo i famosi versi di Neruda,con cui inizio..Mi piacerebbe tanto un commento alla poesia...qualsiasi cosa essa vi suggerisca!

Grazie..

[quote=VanLag]Una che ha “il mare dentro” può sentirsi sola, ma non può essere sola. Forse quello che ti è chiesto, attraverso questo tuo sentire “un po’ doloroso”, è proprio di imparare a rendere accessibile il vasto sconfinato oceano che hai dentro. Ci vuole molta pazienza, soprattutto con noi stessi, ma il mare vince sempre ed allora diventa possibile anche dare serenità…..

Benvenuta in questo universo virtuale. Qui troverai di tutto un po’ ma, come dice Weyl, di base, c’è rispetto e questo, nel mondo attuale, credo non sia poco……
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Come vedi non sei sola..e continueranno a risponderti altri.
Noi non siamo mai soli. Ci sentiamo soli. Ma spesso le sensazioni sono errate perché noi ascoltiamo solo le nostre paure. Tutti temiamo di essere soli, che nessuno ci guardi, che nessuno ci senta piangere, che nessuno ci consoli e ci ascolti. E non é così. Non siamo mai soli.

Se ogni giorno allo specchio invece di dirti: sono sola, nessuno mi vede, ti dirai: non sono sola, l'universo mi sente e mi vede, Dio tiene il mio nome sul palmo della Sua mano dall'eternità, e, perché no?, nel forum tanti mi ascoltano, allora forse cambierà un po' la tua vita, perché lo vuoi tu, perché se muti la tua mente dal pianto alla gioia succedono miracoli. Allora andrai tu verso gli altri.

Ti abbraccio e vado a leggere la tua poesia.
feng qi