Così parla dell'amore il maestro indiano Osho Rajneesh:

"Se due miserie si incontrano,cosa ne verrà fuori se non una miseria raddoppiata?"

"In ciò che voi chiamate amore,c'è una ricerca nell'altro di ciò che voi non avete ma........neanche l'altro ce l'ha!"

E tutto ciò sembra pessimismo per chi legge per la prima volta.Ma non è così perchè Osho ti insegna il segreto del vero amore.
Non ti toglie tutto per lasciarti a mani nude.Toglie la caligine dal tuo volto in modo che risplenda.
Ma prima bisogna capire che,se due volti anneriti si incontrano....

Domani mattina canterò così:

"E allora,allora vieni!
a colorare il cielo d'ogni giorno,
a fare il vento più felice intorno,
ad aiutare chi non ce la fa."

E' l'amore che ha scritto questa canzone.

Kantaishi.

Certo, tutto molto bello, lodevole, anche plausibile ma non reale.
Il "mondo dell'amore reale" di certo non va così, ma piuttosto si fonda sul compromesso, sulla richiesta di cambiamento, sull'adattamento, sulla meschinità, sulla convenienza, sull'abitudine, sul tradimento...
Continuiamo a sognare e forse...fino a quanto avremo ancora la forza di combattere contro i "mulini a vento"?
Io personalmente sono stanco da un pezzo...non so voi.
Meglio non amare che aggrapparsi a pseudo amori.
Amare se stessi poi...faccia un passo avanti chi si ama realmente tanto da accettarsi in ogni sua sfaccettatura...
Purtroppo tra quello che si dice e quello che alla fine si fa, c'è sempre un abisso che si chiama realtà.
buonanotte

Forse… è tosto tutto quello che ci piacerebbe essere ma che non siamo?

A cosa serve imparare se poi non lo si comprende. Forse è per questo che crediamo che chi ha compreso è illuminato.

E’ l’amore che mette condizioni? O forse chi crede di… amare?

Ma… dal momento che ci amiamo vediamo ancora i difetti, i limiti, le incapacità e tutto quello che pensiamo sia… imperfezione?

Se dio ci accettasse per come siamo, noi sapremmo come siamo. Ma se non sappiamo come siamo, come possiamo sapere che dio ci accetta per come siamo?

Se fossimo consapevoli delle nostre imperfezioni, perché continuare ad essere imperfetti?
Allora forse dovremmo ammettere che ci piace essere…imperfetti.

Ciao

spada di fuoco

Forse proprio perchè esistiamo?

E' vero..... il mondo va così; ma ti sembra un giusto presupposto per comportarsi allo stesso modo?
Se la maggior parte delle persone vive nella meschinità, nella convenienza, nel tradimento, nell'odio e nel rancore noi dobbiamo fare altrettanto rinnegando i nostri principi e le nostre convinzioni?

Io non sogno, amo e basta.
Amare significa dare senza la pretesa di ricevere e se dai senza pretendere, è impossibile stancarsi di amare.

L'amore, la generosità e il rispetto per gli altri sono i miei principi e sono fermamente convinta in quello che faccio ogni giorno, nell'amore che cerco di dimostrare ogni attimo della mia vita nei confronti di ogni persona che mi trovo difronte, ache se a me estranea.

Raramente mi capita di ricevere altrettanto, ma vuoi sapere una cosa? Non m'importa, perchè provo una gioia immensa quando mi rendo conto che quello che faccio serve a rendere felice qualcuno, anche solo un sorriso (che in fondo vuole essere un ringraziamento), per me è un'enorme soddisfazione.

Forse un giorno riceverò altrettanto, o forse no, ma il pensiero di non poter ricevere niente non mi spaventa, nè mi deprime, perchè sono felice anche così. Provo felicità nel rendere felici gli altri, nell'amare in maniera incondizionata.

Se dagli altri non pretendi niente, il momento in cui ricevi, anche se è poco, lo vedrai come un qualcosa di immenso e sarai in grado di provare felicità anche per le piccole cose; le stesse cose che ti passano accanto ogni giorno e di cui non ti sei mai accorto dell'esistenza.

Ciao

Hmm, non so'...dico anche la mia. In breve: L'amore dovrebbe essere qualcosa di naturale, giusto? Non sarebbe piu utile imparare allora perche "non" amiamo noi stessi? Credo, che l'amare non abbia niente a che fare con convinzioni o decisioni, forse sono queste le barriere? Ai miei occhi l'amore e' una realizazzione spontanea, cosi lo e'almeno per me. Domanda, ciao

Secondo me l'amore è un principio radicato nella nostra coscienza; per poter esistere deve fare parte di noi. Solo così si può realizzare spontaneamente nel nostro modo di vivere. Secondo te sbaglio?

Credo che abbiamo detto la stessa cosa. Ciao Iris

Io credo non si possa per troppo tempo distribuire amore a destra e a manca senza mai riceverne, o peggio riceverne sempre solo il contrario di quello che si possa chiamare amore.
Io almeno non ci riuscirei...e poi non credo fondamentalmente nel principio secondo il quale il donare sia il fine in se.
Ritengo che qualsiasi persona nella vita necessita di affetto e quindi amore, non posso immaginare che esista una persona a cui basti solo l'amare e non l'essere amato.
Tu non sei amato/a da nessuno?e se lo sei, potresti benissimo fare a meno di tutto l'amore che ti danno?

Per questo non è necessario cambiare niente di ciò siamo, e quindi perché lamentarsi…
Ma esistere vuol dire essere consapevoli di Essere?
Ciao
spada di fuoco