Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Psicologia
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze


Vecchio 11-06-2004, 01.49.41   #1
binosoma
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-05-2004
Messaggi: 76
il mondo che sta lì fuori

Il mondo che sta lì fuori non lo capisco proprio.
Me ne sto zitto zitto ad ascoltarmi chiuso nel mio stesso domandare.
Io lì fuori non ci voglio andare, e se mi capita di farlo, lo faccio solo per necessità.
Me ne sto rannicchiato in un angolino, scruto ed osservo, ma dall'alto o quasi sempre da una certa distanza.
Ho paura del contatto con quello che sta fuori, con tutti quelli estranei che parlano senza dire.
Di passioni vere credo di non averne, tutto dura poco nelle mie mani, alla fine come un giocattolo vecchio me ne sbarazzo senza timore.
Non mi piacciono i commenti di quelli che stanno lì fuori, gridano invece di ascoltare.
Meglio così me ne sto qui finchè posso.
Si ma fino a quando potrà durare?
Ho paura che tutto questo possa finire ed io debba obbligatoriamente immischiarmi a loro.
Sto bene qui...ma come mi mancano quelli lì.

Perdonate lo sfogo ma il malessere è troppo grande.
Il conflitto permane e non accinge a sparire.
salute a tutti
binosoma is offline  
Vecchio 11-06-2004, 02.38.11   #2
Dunadan
Ospite abituale
 
L'avatar di Dunadan
 
Data registrazione: 19-11-2003
Messaggi: 978
EH si, ti capisco bene, in casa tua sei te il RE/REGINA, fai te le regole, nessuno ti giudica (apparte i parenti? ma di quelli si fa l'abitudine).

Si arriva a cominciare a ragionare nel modo che si vuole, si arriva a vedere il mondo come lo si vuole, nella solitudine, senza affrontare il mondo vero.
Non si ha paura di nulla stando nel proprio angolo, lo si conosce, ogni metro, ogni centimetro della casa si conosce...

Invece là fuori? là c'è chi ti vuole giudicare, poi ci sei te che hai paura di essere giudicato/a, e poi magari hai paura di far brutta figura...
Viene da dire: "io vivo anche senza quelli l'à fuori, non ho bisogno di nessuno, me la cavo da solo!"

C'è dei periodi, che se non fosse per l'università, quasi sono propenso a chiudermi nel mio nido, a stare dove nessuno mi rompe.


Ma questo atteggiamento è da combattere, bisogna sforzarsi di organizzare qualcosa, di avere un'attività, di muoversi, non chiudersi. PErchè? Perchè dopo un po' che siamo soli, in realtà ci prende la malinconia, l'infelicità, non siamo fatti per stare soli...

sforzati di vedere anche i lati buoni di quello che c'è fuori !! perchè ci sono !

ciao
Dunadan is offline  
Vecchio 11-06-2004, 14.50.53   #3
Vi@nne
Ospite abituale
 
L'avatar di Vi@nne
 
Data registrazione: 14-09-2003
Messaggi: 299
Re: il mondo che sta lì fuori

Citazione:
Messaggio originale inviato da binosoma
Il mondo che sta lì fuori non lo capisco proprio.
Me ne sto zitto zitto ad ascoltarmi chiuso nel mio stesso domandare.
Io lì fuori non ci voglio andare, e se mi capita di farlo, lo faccio solo per necessità.
Me ne sto rannicchiato in un angolino, scruto ed osservo, ma dall'alto o quasi sempre da una certa distanza.
Ho paura del contatto con quello che sta fuori, con tutti quelli estranei che parlano senza dire.
Di passioni vere credo di non averne, tutto dura poco nelle mie mani, alla fine come un giocattolo vecchio me ne sbarazzo senza timore.
Non mi piacciono i commenti di quelli che stanno lì fuori, gridano invece di ascoltare.
Meglio così me ne sto qui finchè posso.
Si ma fino a quando potrà durare?
Ho paura che tutto questo possa finire ed io debba obbligatoriamente immischiarmi a loro.
Sto bene qui...ma come mi mancano quelli lì.

Perdonate lo sfogo ma il malessere è troppo grande.
Il conflitto permane e non accinge a sparire.
salute a tutti

Ma dai che non è così!
Sarà un periodo di isolamento dovuto a qualche "trauma" esterno, ma poi DEVE passare. Fuori c'è il bello e il brutto, cosa ti ha spaventato così tanto?
Non importa dover affrontare tutto e tutti, si impara a scegliere solo dopo che siamo stati delusi da qualcuno. Credimi, c'è anche chi non urla e sa ascoltare.
Abbi fiducia nella tua capacità di affrontare anche i problemi.
Un saluto
Vi@nne is offline  
Vecchio 11-06-2004, 15.04.05   #4
Rocco
Ospite abituale
 
L'avatar di Rocco
 
Data registrazione: 14-05-2004
Messaggi: 301
Lightbulb Caro Binosoma , ......

Sono rimasto un pò sorpreso dal tuo post.....pur conoscendoti poco , non me lo sarei mai aspettato.

Mi sento di esprimerti tutta la mia vicinanza , anche se "virtuale "..... ........

Il conflitto permane . Hai centrato il bersaglio .

Pochi mesi fa decisi di "buttare " via un pò di soldi , 67 Euro e comprarmi 7 libri di Jiddu K , fra cui , appunto , mi attrasse molto un titolo , " Sul Conflitto "......vedendomi io , ..appunto , pieno di alcuni conflitti - dei nodi irrisolti - che mi trascinavo da 40 anni.....

Ho scoperto come il conflitto sia naturale conseguenza di ciò che l'uomo ha creato attraverso i secoli......e non ci sia proprio nulla da meravigliarsi......

Continuare a soffrire ? Credo sia solo scelta intimamente nostra se decidere di provarci o no,, provare a trovare vie d'uscita .....

Credo che in alcuni campi sia molto difficile , se non impossibile , insegnare agli altri l'amore...per se stessi.....!


Sento di fermarmi qui.

Posso solo dirti che , per quanto e quello che posso , sono sempre a tua disposizione.

Non ti prometto nulla , ma proverò ad ascoltarti come ho fatto ora.

Rocco


Ps < ..........il nostro maggiore problema , è quello di farsi delle opinioni ......perchè alla fine opinare equivale a giudicare ....bisogna saper provare ad avere l'accortenza di non giudicare mai prima se stessi .......perchè poi giudicheremo gli altri e dove c'è il giusto e lo sbagliato , non alberga mai l'amore ed il perdono > by RC 04

Ultima modifica di Rocco : 11-06-2004 alle ore 15.06.39.
Rocco is offline  
Vecchio 11-06-2004, 19.00.28   #5
dana
Ospite abituale
 
L'avatar di dana
 
Data registrazione: 18-10-2003
Messaggi: 0
Re: il mondo che sta lì fuori

Citazione:
Messaggio originale inviato da binosoma
Ho paura del contatto con quello che sta fuori, con tutti quelli estranei che parlano senza dire.

Sto bene qui...ma come mi mancano quelli lì.

Ho sottolineato solo queste due frasi perchè mi sembra che tu ora sia pronto a cominciare a uscire fuori, quale che sia il motivo per cui ti sei richiuso in te stesso, il tempo della riflessione e della chiusura sta finendo. E lo stai dicendo tu.

Abbiamo bisogno degli altri, la condivisione rappresenta la nostra condanna e la nostra grandezza, ma possiamo scegliere le persone che valgono, non dobbiamo proprio frequentare - tutti -.
Anche se è faticoso, credo valga la pena di cercare e saper riconoscere, chi e che cosa, in mezzo alla banalità quotidiana, non è banale, e dargli spazio e farlo durare.

Beh, intanto puoi cominciare con il virtuale, allenati un po' con noi....

dana is offline  
Vecchio 11-06-2004, 19.20.35   #6
mark rutland
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-01-2004
Messaggi: 343
c'è un tempo per tutto.......
mark rutland is offline  
Vecchio 11-06-2004, 21.03.21   #7
binosoma
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-05-2004
Messaggi: 76
Citazione:
Messaggio originale inviato da Dunadan




Ma questo atteggiamento è da combattere, bisogna sforzarsi di organizzare qualcosa, di avere un'attività, di muoversi, non chiudersi. PErchè? Perchè dopo un po' che siamo soli, in realtà ci prende la malinconia, l'infelicità, non siamo fatti per stare soli...

ciao
Certo ma come?come poter combattere quando in realtà non si ha nessuna volgia di farlo?
binosoma is offline  
Vecchio 11-06-2004, 21.11.52   #8
neman1
Ospite abituale
 
L'avatar di neman1
 
Data registrazione: 24-04-2004
Messaggi: 839
Prova con un'alimentazione corretta, nel caso in cui non la segui...lo puoi fare da solo. Prova a fare lo sport....vai a nuotare, aiuta a rafforzare l'emotivita'....anche questo lo puoi fare stando da solo. Fati delle passeggiate...da solo. Inventati qualcosa, piutosto di fare muffa...Il mio: un incitamento, non rimprovero dato che conosco bene il tuo stato. Per la spinta iniziale prova con qualche integratore naturale. Ciao e possa tu ritrovare la forza.

Ultima modifica di neman1 : 11-06-2004 alle ore 21.15.10.
neman1 is offline  
Vecchio 11-06-2004, 21.16.33   #9
binosoma
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-05-2004
Messaggi: 76
Re: Caro Binosoma , ......

Come mai?mi incuriosisce molto questa tua affermazione...perchè non te lo saresti mai aspettato?
Il mio giudicarmi sia chiaro, il mio sentirmi fuori luogo, inadatto al mondo che sta lì fuori non parte dalla mente, ma dal cuore.
Io mi sento inadatto, non mi giudico tale.
Ecco perchè qualunque cosa io possa sentirmi dire, e qualsiasi cosa io possa pensare non influisce in nessun modo con il mio stato emotivo(anche se conservo la speranza che possa essere diversamente);questo è il dramma più grande.
Il conflitto resta, perchè non riesco, nè a sbarazzarmi completamente degli altri, nè dal mio bisogno di loro.
Convivo ogni giorno con questo conlfitto e temo di dovermici abituare.
Ti ringrazio molto per la tua vicinanza anche se non riesco a sentirla appieno.
binosoma is offline  
Vecchio 11-06-2004, 21.17.38   #10
binosoma
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-05-2004
Messaggi: 76
Re: Re: il mondo che sta lì fuori

Citazione:
Messaggio originale inviato da Vi@nne
Ma dai che non è così!
Sarà un periodo di isolamento dovuto a qualche "trauma" esterno, ma poi DEVE passare. Fuori c'è il bello e il brutto, cosa ti ha spaventato così tanto?
Non importa dover affrontare tutto e tutti, si impara a scegliere solo dopo che siamo stati delusi da qualcuno. Credimi, c'è anche chi non urla e sa ascoltare.
Abbi fiducia nella tua capacità di affrontare anche i problemi.
Un saluto
Mi spaventa l'imbarazzo e il sentirmi inadatto e fuori luogo.
binosoma is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it