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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 14-12-2004, 02.08.30   #1
bomber
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
Cinema

Volete fare un gioco ....
vediamo chi racconta un film ??
la prima trama che vi viene in mente...
dai su non siate timidi ...
bomber is offline  
Vecchio 14-12-2004, 02.10.29   #2
bomber
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
il film può essere di qualunque genere, la trama o la storia possono essere lunghi a piacimento, non deve essere per forza un film famoso che tutti conoscono ...
può anche essere un film inventato ....
ciaoooo
anzi notte...
bomber is offline  
Vecchio 15-12-2004, 00.02.45   #3
bomber
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-09-2003
Messaggi: 4,154
mi chiedo come mai prima mi è sembrato di vedere n msg di istantanea ma ora non cepiu ...
bomber is offline  
Vecchio 15-12-2004, 10.03.35   #4
@lice
Ospite abituale
 
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Messaggi: 53
francis..

parla della vita di una grandissima attrice,ossessionata dalla madre e dallo star sistem di hollywood..bravissima Jessica Lange nel ruolo di francis farmer


tra l'altro Kurt Cobain (nirvana) gli dedico' una canzone..







ciao ciao..
@lice is offline  
Vecchio 15-12-2004, 13.31.48   #5
Kim
Utente bannato
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288


Le fate ignoranti

A Roma Massimo muore all'improvviso in un incidente di macchina. Dopo dieci anni di matrimonio, la moglie Antonia sprofonda in un lutto totale, è incapace di riprendersi, non va al lavoro, trascura le amiche e intrattiene rapporti difficili con la madre Veronica, a sua volta da tempo vedova. Un giorno dietro un quadro Antonia vede una dedica, fa alcune indagini e scopre alla fine che il marito aveva un'amante da sette anni. Seguendo la traccia di un cognome e di un indirizzo, Antonia si fa coraggio, suona all'appartamento di un quartiere popolare. Una prima volta crede di avere sbagliato, torna in seguito e alla fine fa i conti con la verità: l'amante di Massimo era un uomo, Michele, che vive in quella casa circondato da una vera e propria famiglia di amici che era diventata anche la seconda famiglia del marito. Per Antonia si tratta di una scoperta che all'inizio cerca di rimuovere, rifiutandola. Ma il desiderio di saperne di più la porta di nuovo in quella casa. Così a poco a poco entra a far parte di quel nucleo in cui convivono uomini e donne senza alcuna distinzione di orientamento sessuale, di età, di razza e stato sociale: tante vicende, anche difficili e drammatiche, con le quali Antonia comincia a confrontarsi. I cambi di umore sono tuttavia frequentissimi: tra Antonia e Michele corrono offese, accuse, liti furiose. Michele si lascia andare a nuovi rapporti, Antonia fatica a seguirlo, si avvicinano, sembrano scoprire intimità, ridono e piangono. Ma il fantasma di Massimo resta tra loro, e allora Antonia decide di partire. Solo dopo un viaggio, e una riflessione su se stessa, Antonia può sentirsi pronta a ricominciare una nuova vita."

regista turco Ferzan Ozpetek

Le Fate Ignoranti sono quelle persone che incontriamo e cambiano il corso della nostra vita. Oppure che ci danno delle emozioni e degli appigli per andare avanti. Io queste persone le chiamo fate, ma non assomigliano sempre a delle fate,
perché non sono sempre buone, dolci, educate. Magari dicono le parolacce, le bugie e ingannano il prossimo, ma la cosa più importante è che sanno amare.

Questo lo ha scritto il regista rispondendo alla domanda “a che cosa si riferisce, oltre al quadro di Magritte che porta lo stesso nome?”
Secondo mè è un bellissimo pensiero....film a parte...

dici che ho esagerato....?





Ultima modifica di Kim : 15-12-2004 alle ore 13.34.23.
Kim is offline  
Vecchio 15-12-2004, 16.33.54   #6
iStantaNea
...?
 
 
Data registrazione: 07-12-2004
Messaggi: 117
Ecco Qui il mio messaggio


Trainspotting

«Le strade schiumano di droghe contro il dolore e l'infelicità: noi le prendevamo tutte». Trainspotting racconta le vicende tragicomiche di un gruppo di giovani tossici persi nelle nebbie della Scozia degli anni '80. Il punto di vista del film è quello di Renton, che, con occhio allucinato ma impietoso, osserva se stesso e i suoi "cosiddetti amici", scoprendosi incapace di comunicare con loro e pronto a ingannarli per la propria salvezza. Per Renton la droga è una scelta consapevole, un "lavoro a tempo pieno", antidoto non solo a povertà e depressione, ma anche a carriera, mutuo per la casa, televisione a venticinque pollici, automobile. L'elenco di questi beni materiali, croce e delizia delle nostre vite, apre e chiude il film: programmaticamente rifiutati all'inizio, essi vengono alla fine accettati, in quanto rappresentano la chiave che apre le porte dell'integrazione sociale. "Diventerò esattamente come voi", dice Renton nell'ultima scena, avanzando sorridente verso la telecamera e lo spettatore. Il titolo del film fa riferimento a un bizzarro genere di collezionismo: il trainspotter - "cercatore di treni", che passa il suo tempo nelle stazioni ferroviarie, con giacca a vento, taccuino e penna per elencare numeri di registrazione di treni e locomotive - è la proiezione, lo specchio di una società i cui protagonisti siamo noi, con la nostra frenesia di accumulare non numeri ma semplicemente cose. Dal finale di Trainspotting, film geniale che descrive situazioni di squallore fisico e morale in modo non deprimente, occhieggia un messaggio ambiguo: dopo un'esistenza sbandata e offuscata dalla droga, il protagonista decide di "scegliere la vita", una vita simile alla nostra, ma non senza insinuare qualche dubbio sul senso dei meccanismi (socialmente condivisi) che la regolano.

iStantaNea is offline  
Vecchio 16-12-2004, 00.40.53   #7
bomber
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Messaggio originale inviato da Kim


Le fate ignoranti

A Roma Massimo muore all'improvviso in un incidente di macchina. Dopo dieci anni di matrimonio, la moglie Antonia sprofonda in un lutto totale, è incapace di riprendersi, non va al lavoro, trascura le amiche e intrattiene rapporti difficili con la madre Veronica, a sua volta da tempo vedova. Un giorno dietro un quadro Antonia vede una dedica, fa alcune indagini e scopre alla fine che il marito aveva un'amante da sette anni. Seguendo la traccia di un cognome e di un indirizzo, Antonia si fa coraggio, suona all'appartamento di un quartiere popolare. Una prima volta crede di avere sbagliato, torna in seguito e alla fine fa i conti con la verità: l'amante di Massimo era un uomo, Michele, che vive in quella casa circondato da una vera e propria famiglia di amici che era diventata anche la seconda famiglia del marito. Per Antonia si tratta di una scoperta che all'inizio cerca di rimuovere, rifiutandola. Ma il desiderio di saperne di più la porta di nuovo in quella casa. Così a poco a poco entra a far parte di quel nucleo in cui convivono uomini e donne senza alcuna distinzione di orientamento sessuale, di età, di razza e stato sociale: tante vicende, anche difficili e drammatiche, con le quali Antonia comincia a confrontarsi. I cambi di umore sono tuttavia frequentissimi: tra Antonia e Michele corrono offese, accuse, liti furiose. Michele si lascia andare a nuovi rapporti, Antonia fatica a seguirlo, si avvicinano, sembrano scoprire intimità, ridono e piangono. Ma il fantasma di Massimo resta tra loro, e allora Antonia decide di partire. Solo dopo un viaggio, e una riflessione su se stessa, Antonia può sentirsi pronta a ricominciare una nuova vita."

regista turco Ferzan Ozpetek

Le Fate Ignoranti sono quelle persone che incontriamo e cambiano il corso della nostra vita. Oppure che ci danno delle emozioni e degli appigli per andare avanti. Io queste persone le chiamo fate, ma non assomigliano sempre a delle fate,
perché non sono sempre buone, dolci, educate. Magari dicono le parolacce, le bugie e ingannano il prossimo, ma la cosa più importante è che sanno amare.

Questo lo ha scritto il regista rispondendo alla domanda “a che cosa si riferisce, oltre al quadro di Magritte che porta lo stesso nome?”
Secondo mè è un bellissimo pensiero....film a parte...

dici che ho esagerato....?






Ovviamente non valgono i copia ed incolla ....
hai scritto tutto tu ???
bomber is offline  
Vecchio 16-12-2004, 07.14.01   #8
Kim
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Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
Ma certo...perchè dubiti....? anche il commeno del regista sul titolo del film è chiaro...mi sembra, solo la locandina mi pare non sia mia...ma non ricordo bene......





Kim is offline  
Vecchio 16-12-2004, 09.00.14   #9
@lice
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Messaggi: 53
breve ma intenso..





è la storia del comico piu eccentrico ed inigmatico di tutti i tempi..andy kauffmann..questo film è stato voluto da i suoi colleghi attori,una biografia,un contributo ad un amico che se nè andato..un artista ritenuto dai sui stessi colleghi un GENIO..un comico da imitare..


ah..per la parte di lynn (la moglie) è stata scelta Courtney Love..moglie di curt cobain


@lice is offline  
Vecchio 19-12-2004, 02.40.48   #10
bomber
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Messaggio originale inviato da Kim
Ma certo...perchè dubiti....? anche il commeno del regista sul titolo del film è chiaro...mi sembra, solo la locandina mi pare non sia mia...ma non ricordo bene......







usate troppo l'aiuto di internet...
non dovreste usare il copia ed in colla in questo giochino ...
bomber is offline  

 



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