Buon Giorno a tutti

Sono invidioso. Ebbene si.
Nonostante me ne renda conto e ne abbia vergogna, io sono invidioso.
Qualche anno fa lavoravo per una grossa compagnia armatoriale ed utilizzavo una "company car" molto lussuosa che ho avuto modo di apprezzare per le sua caratteristiche tecniche e di comfort.
Poi sono stato licenziato ed a stento sono riuscito a trovare un altro lavoro che mi permette solo di possedere una Panda usata.

Adesso quando vedo qualcuno che guida una bella vettura, lo odio! Come se il mio attuale stato fosse colpa sua!
Forse odio lui perche' non riesco ad odiare me stesso oppure proprio perche' odio me stesso (in quanto ritengo che il licenziamento subito sia una forma di devalutazione)

Cosa ne pensate?

Grazie a tutti
Tdp

personalmente non penso nulla; hai trovato un lato del tuo carattere.


la domanda che piuttosto potresti porti è la seguente:che ci vuoi fare con la tua invidia?vuoi lavorarci sopra per minimizzarla o lasciarla così? in entrambi i casi avresti le tue ragioni.

Se è vero che ogni virtù non è altro se non un difetto chiamato in un modo diverso e viceversa, la tua invidia può anche essere un tuo pregio, a seconda dell'uso che ne fai e della intensità con cui la vivi e del piacere che ti da.


A te la replica

Si, certo, sono d'accordo.

In psicologia si dice che non esistono problemi risolti ma solo problemi conosciuti. In effetti sapere di avere un problema e' l'inizio di un percorso risolutvo, e forse io questo problema lo risolvero' quando il mio organismo, stanco di questa inutile attenzione a chi sta meglio di me, iniziera' a produrre disinteresse.

Grazie per tua attenzione
tDP

Almeno sei sincero.

Ora ti dico:
io non sono invidioso (lo dicono tutti, mi dirai).
Ebbene l'invidia è un sentimento che non mi appartiene perchè ho avuto la fortuna di esser stato educato da mia nonna che era umile, analfabeta e....felice. Con gl'esempi positivi, mi ha insegnato a gioire solo delle cose guadagnate con il proprio MERITO.
Mi accade spesso di vincere concorsi a premio (sono fortunatissimo), ma non mi danno l'entusiasmo che ho quando gli stessi premi me li compro con il frutto del mio lavoro.

Inoltre tu magari sei invidioso di chi sta meglio.....ho scoperto che ci sono ricchi che sono invidiosi anche DEI POVERI!!!!!!
E' assurdo, ma succede anche questo.

..ben rivisto in giro...come progredisce l'altra facenda?

Anche a me è successo di essere capitato con le radici lese, quasi tagliate da essermi trovato improvvisamente in un'ambiente svantaggiato per la mia immagine, se ci mettessimo a competere con i Status Symbol e/o agi. E l'invidia è stata forte, devo dire. L'invidia di dover recuperare sugli altri qualcosa che avevo..e quindi un sacco di biasimazioni, processi nella testa..invocando chissà quale giustizia, ma perche così la vita, come faccio ora, etc???
Devo dire: tutto inutile, finché non ho capito di avere una storia. Una storia da raccontare proprio perche tocca i più varieggiati eccessi che la gamma umana ci offre. Di esperienza dura si tratta, quella esperienza che solitamente uno se la sogna, perche legati troppo a cose futili e monotone.
E questa storia reale non fa altro che arricchire e rafforzare il proprio carattere. Quindi l'invidia dove sta? Se ciò che percepito come ricchezza passa da una sfera e valore all'altro?

L'unica cosa degna di essere invidiata è la salute.

Tutto il resto è poca cosa.....

Potrà suonare banale, ma in questi giorni mi sta uscendo un pò in tutte le discussioni... Consiglio dunque anche a te... Impara ad amare te stesso, nella maniera più profonda e assoluta. Non solo l'invidia, ma molti altri aspetti spiacevoli sprariranno.

ribadisco quello che dice T-Dragon: impara ad amare te stesso!
sono convinta infatti che dietro questa insofferenza verso gli altri, ci sia una lotta con te stesso, e tu stesso non lo escludi...come hai detto nel tuo primo post:

riflettici

Ringrazio tutti per le parole espresse.

Adesso vedo meglio.
Saluti
TdP