interessante tesi introdotta su radiodue ieri notte.


più o meno sarebbe questa.
si inizia a provare gelosia non quando si vuol bene ad una persona ma quando l'amore finisce e si inizia a cercare una partner diversa.

la tesi ha una sua genesi; il partner geloso riconosce ad un certo punto che la persona che ha al suo fianco non corrisponde all'ideale erotico che gli interessa per cui inizialmente cerca di adeguarla all'immagine che desidera.
Il parziale e non esaustivo adeguamento però lo lascia insoddisfatto per cui tenta di disfarsene intraprendendo una campagna denigratoria nei suoi riguardi e non allontanandola direttamente ed esplicitamente , ma cercando di indurne l'allontanamento implicitamente creando delle condizioni di vita problematiche, sospettandola di tradimento fino a che la partner oggetto della gelosia ,esausta , molla la presa e se ne va.

Il caso di eventuale perdurare del rapporto,invece, è costellato dal rifiuto e disprezzo della persona da parte del geloso.


Si prova in altri termini gelosia per indurre il partner ad andarsene e cercare ,il geloso,altrove l'incarnazione dell'amore

.. cosa aveva mangiato la sera prima colui che ha partorito simile pensiero? peperonata ?
Scherzo...cmq la gelosia è un "sentimento" che si prova al di là del rapporto di coppia..la madre lo prova per il figlio..ad esempio e il meccanismo è il medesimo..cioè..timore di perdere.. lo si può provare per un' idea..e a volte perfino per un oggetto,.. la gelosia è spesso dettata da una insicurezza che a volte viene innescata o a volte alberga per svariati motivi nel nostro animo...grazie cmq per aver illustrato questo singolare concetto.

Questo senz'altro!!
Ma la riflessione che riporta Mark è senz'altro
profonda ed esaustiva della dinamica inconscia..!!

Siamo "gelosi"" nel momento in cui riconosciamo il compagno
"altro da noi" senza la coscienza.. di quel "noi"!
(espresso.. in parole poverissime!!)

E' quindi sì, un "desiderio di libertà"
libertà.. dai nostri demoni!!

(Molto bello che si trattino tali temi in radio..
l'ascolterò )



Gyta

ma io ancora non capisco.......

non ho mai visto la "gelosia morbosa" come una richiesta di allontanamento della partner e non capisco proprio se è il limite del masochismo della "donna" o il sadismo di un "uomo" oppure... se la donna è del segno zodiacale dell' acquario certo è che fugge a gambe levate....
A parte la battuta
dai Gyta che comprendi bene quel che voglio dire: perchè arrivare a tanto, mi chiedo, non è più semplice per tutti parlar chiaro? no eh? meglio complicarsela sempre la vita.

Approvo. La vita mi ha insegnato a non essere geloso. Non sono ancora sicuro di aver imparato la lezione

Come posso fare?

...Ma la riflessione che riporta Mark è senz'altro
profonda ed esaustiva della dinamica inconscia..!!

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ossignor..dobbiamo proprio rovinarci la vita con queste elucubrazioni.macchiavelliche. .per me è tutto più semplice.

Sinceramente a me la teoria di cui sopra, trattasi di una strumentalizzazione della gelosia che si prefige come target l'allontanamento del partner con "giusta motivazione"...se questo è conscio..perchè come giustamente riporta qualcuno tra noi, non dirlo chiaramente?
Certo che se si è gelosi si ha la sensazione di una diversità di flusso sentimentale..ma questo è altro discorso

Poi mi domando, basta fare luce in noi stessi..voi quando vi siete ritrovati gelosi desideravate separarvi da chi vi provocava gelosia per cercare altro? Io personalmente no...ah..con questo ho ammesso di aver provato gelosia per una persona..mhhh..sarò umano troppo umano ? :P

un abbraccio !

qualcosa di più pensante, temo!

Le gelosia certamente non deriva dal "voler bene", se vogliamo davvero bene a qualcuno lo lasciamo anche libero. Ma non è nemmeno un desideirio di libertà! Proprio il contrario casomai. Perchè certo, chi è vittima di un geloso è intrappolato un una gabbia piuttosto sgradevole, ma chi è geloso è intrappolato un una sala di torture!

molto semplice: imparare il rispetto nostro e dell'altro.
e nella parola "rispetto" è inclusa anche quella di "Amore".

dolce Mr. Bean

...ma nessuno ha mai detto che l'inconscio sia semplice

però il filo del discorso permane ampiamente;si sa consciamente che morbosamente assillando la partner con la gelosia la si allontana e che accusandola di non esser fedele in realtà si da per scontato che non lo sia già e che non rispecchia più il nostro ideale di partner .Quindi il geloso, nelle sue accuse già demolisce la partner dando per sicuro il tradimento.Una totale mancanza di amore....

l'acredine dei gelosi in fin dei conti è una protesta;"non sei come ti voglio" e ,nel caso specifico,"non sei come il mio ideale di partner" per cui ti devo denigrare ...ma con che finalità se si sa che nessuno con un briciolo di autostima sopporterebbe in eterno ?

Se è immotivata, questa accusa di infedeltà 'compiuta', allora a cosa mira? all'avvicinamento?alla richiesta di dimostrazione di una fedeltà che cmq era presente anche prima?
Ma è esaustivo e rasserenante in eterno l'avvicinamento o una prova di fedeltà o i gelosi cmq continuano a trovare motivi di gelosia?


perchè lo fanno se a livello conscio non hanno motivi di dubitare e sanno che se continuano così la partner se ne va?

se si accetta che consciamente sanno che la partner è fedele, ma continuano a crederla infedele nel tempo.....allora la molla potrebbe essere inconscia......proviamoci a mettere nei panni del geloso

è quel 'non sei come io vorrei che tu fossi, per cui non ti rispetto più, ti denigro , tu reagirai risentita e ti allontanerai da me dandomi la prova della veridicità delle mie parole/che non mi ami/che non sei la persona giusta per me/che faccio bene a non amarti più da tempo e dandomi la libertà di avere altre relazioni con donne che rispecchiano meglio il mio ideale femminile; se rimani cmq io continuerò a sospettare di te e non avrò rispetto di te ecc ecc

meglio che ti 'elimini' per poter trovare altrove una incarnazione compiuta del mio ideale di partner'

ovviamente è al maschile, ma vale anche ampiamente per il femminile....di base c'è scarso amore cmq e una conseguente ricerca di appagamento con altri partner o forme di piacere.

mai notato che alcuni gelosi hanno in contemporanea relazioni extra ?

credi davvero che "il geloso" sia solo una sorta di manifestazione di invidia per l'altro? perchè "pensando" ad un geloso che rompa gli zibidei solo perchè non si "manifesta" il suo ideale di donna, mi sorge il dubbio che ne sia anche invidioso per il porsi, magari, disponibile, dell'accontentare le sue fantasie erotiche, nella fattispecie. Mettendomi nei panni di un geloso, mi vanno un pò stretti a dire il vero, cmq davvero sta nella stanza delle torture come detto da fragola, non vive bene, qualche problemino ce l'ha ovvio, e personalmente tendo a pensare all'invidia e gelosia solo per quello che la partner rappresenta.