ciao ragazzi....ho deciso di aprire una discussione su una questione che mi lascia perplessa.

Ringrazio chiunque parteciperà, anche perchè sono sicura che situazioni simili coinvolgono più di qualcuno, e anche perchè io sono un po' troppo giovane, ragiono da figlia, mi piacerebbe ascoltare il parere di qualche genitore, magari anche nonno, magari suocera

supponiamo una situazione di questo tipo:

una donna anziana rimane vedova e, siccome ha una paura incontrollabile di restare sola la notte, e ha una naturale inclinazione alla dipendenza e a rompere l'anima al prossimo (diciamolo!) si stabilisce a casa del figlio più disponibile e ci rimane diciamo per 15 anni.

Il figlio ha una famiglia, una moglie e tre figli, e per nessuno di loro è rose e fiori: la vecchia è sull'esaurito andante, vuole fare l'autoritaria, soffre di depressione, attacchi di ansia, ficca il naso grinzoso dappertuttto.
A causa del suo caratteraccio, nessuno degli altre tre figli di questa donna, vuole occuparsene.

Il peso più grande di questa situazione lo sopporta la nuora, la moglie del figlio insomma, perchè è lei che più di tutti si occupa di questa anziana.

Passano gli anni.

La vecchia comincia ad avere grossi problemi di salute....si ipotizza che non vivrà poi a lungo....certo non si sa mai, ha la scorza dura la vecchia, ma si comincia a fare qualche ragionamento.

La donna ha da parte qualche soldo, perchè la pensione se l'è sempre gestita, nessuno ha mai desiderato o voluto toccare i suoi soldi.

Secondo me però quei soldi (non si parla di cifroni, si parla di poche decine di migliaia di euro) spettano alla famiglia che si è presa cura della donna: non vanno divisi fra i 4 figli della signora.

Quei soldi spettano in special modo alla nuora: che se li goda, che se li spenda, che ne faccia quello che le pare.
Il figlio (il marito della nuora) però non ne vuole sapere: per qualche motivo non lo ritiene onesto e pensa che l'eredità vada divisa fra tutti, questa è la cosa giusta.

per la figlia del figlio, insomma per la nipote della anziana (mi state dietro.....? ) questa cosa non è giusta:tanto più che vengono fuori discussioni anche fra loro due, padre e figlia.

per la figlia del figlio, insomma per la nipote della anziana, i soldi spettano alla madre(alla nuora della vecchia)e chiuso.

che ne pensate?

Ovviamente l'anziana signora,fra l'altro con il caratteraccio difficile,mica è andata ad abitare in una casa di beneficenza.
In questi anni ha mangiato,penso ha usufruito di tutti i servizi necessari per sopravvivere presenti in quella casa.Non voglio cadere nel ridicolo,però se una usa il bagno consuma acqua,luce e quant'altro,questo per essere spudoratamente materialisti.Vogliamo almeno far pagare un minimo alla dolce vecchietta per quello che ha consumato? Certo,gli altri figli non sono figli di serie B perchè non si sono occupati di lei,è giusto che abbiano la loro parte in quanto figli,però ovviamente un po' di riconoscimento a chi se la è tenuta in casa.Tra i miei parenti è successa un po' la stessa cosa con una persona anziana,questa alla morte del marito si è stabilita a casa di una delle figlie,complottando con una delle figlie all'insaputa degli altri figli.Prima ha mentito dicendo che era solo per poco,ma tutti sapevano che era una cosa definitiva.Dopo di che ha praticamente dato tutto- e se dico tutto vuol dire tutto-,cioè dai beni immobili a oggetti d'oro e cose varie,alla figlia con cui è andata a vivere.Per gli altri non c'è stato nulla,e nulla vuol dire nulla.Ovviamente si sono incrinati i rapporti con gli altri figli.Questo è un caso estremo SBAGLIATISSIMO. Morale della favola,considerare tutti i figli sì,però con qualcosa in più per chi la ha accudita.

ciao melany, grazie del messaggio.

gli altri figli hanno già avuto la loro parte di eredità, intesa come beni immobiliari.

"non sono figli di serie B", dici tu....non ne sono sicura.

E' la rabbia che mi spinge sai....sono arrabbiata.

Per questo chiedo pareri a manetta, sono curiosa.

Francamente non so cosa sia giusto in termini ereditari e soprattutto bisogna vedere cosa preveda la legge in materia...

Di certo ha sbagliato la nuora ad accettare quella situazione se non le stava bene.

I figli, una volta sposati, dovrebbero sempre star lontani dai genitori...a mio avviso è una delle principali cause di divorzio...

ciao maxim.

In termini ereditari non ne ho la più pallida idea, ma chissenefrega. La famiglia che si è presa cura dell'anziana signora ha la firma sui suoi libretti di risparmio: può prelevare in qualsiasi momento.
Fino ad ora non ha mai toccato una lira, davvero. Salvo spese mediche o cose del genere, per cui hanno prelevato i soldi per conto dell'anziana, solo in caso di necessità e col massimo dell'onestà possibile: troppa onestà mi vien da pensare.

Non so se il figlio e la nuora abbiano sbagliato. Di sicuro sono sempre stati alleati ben saldi, non si è creata una situazione di alleanza fra suocera e figlio contro la nuora, non so se mi spiego.

Marito e moglie sono sempre stati in sintonia e non si sono lasciati mettere i piedi in testa....certo che la situazione è andata avanti a lungo.

Non è facile scegliere.

L'unica soluzione possibile (proposta dagli altri figli) era l'ospizio....ti assicuro che questo significava gettare la vecchia nel baratro, era una condanna a morte, l'equivalente di una tortura......non se la sono sentita.

In questo li ammiro, non so se sarei riuscita a fare lo stesso.

Poi cosa sia realmente giusto non lo so.

che difficile che è sta vita

No,spedire l'anziana all'ospizio,no.Liberarsi di lei come se fosse una rottura di scatole,no.Lei è stata una madre ai suoi tempi,come le madri si prendono cura dei figli anche i figli dovrebbero prendersi cura dei genitori,quando hanno bisogno.So che cosa vuol dire accudire una persona malata da sola,è pesantissimo,anche se le vuoi un bene dell'anima.Secondo me,a parte dove dorme materialmente la signora,se ha bisogno di assistenza gli altri figli devono rimboccarsi le maniche,che vadano a casa dell'altro fratello ad assistere la madre.Già bisognerebbe tenersela a casa un po' per uno,questo però diventa stressante,vuol dire spostare un sacco di cose.La soluzione è,secondo me,che gli altri figli vadano a casa del fratello a rimboccarsi le maniche,si devono stabilire dei turni e fare una volta cciascuno.Non so fino a che punto sta male la signora,se si alza dal letto,se ha un minimo di autosuffucienza o no.Comunque se chi ce l'ha in casa da sola non ce la fa,gli altri DEVONO AIUTARE,se no che si scordino i soldi.

la signora non è così grave da dover restare a letto. Si è rotta una gamba per cui ha i suoi dolori, soffre di gravi attacchi di ansia e prende psicofarmaci che neanche un elefante, soprattutto ha l'artereo sclerosi, per cui diciamo che la macchina va, ma non c'è nessuno al volante....intesi?

Gli altri figli non faranno mai una volta per ciascuno.....suvvia, e anche se adesso se la prendono a turno una domenica a pranzo....e gli altri 15 anni?

Non è con 2 soldi che la nuora si metterà in pari, fra sacrifici e nervosi....però un minimo di riconoscimento...secondo me un minimo (perchè si tratta proprio del minimo) se lo potrebbe concedere.

Mi dà ai nervi che mi dici che gli altri figli non faranno mai a turno.Queste cose si fanno e come,nelle famiglie. Anche mia nonna prima di morire stette a casa di mia zia,perchè lei abitava vicino,però gli altri andavano ad aiutare.Poi la riportammo a casa sua e si facevano i turni,e nessuno osava dire no perchè era ovvio che era giusto così. Se gli altri figli non ne vogliono sapere della loro madre,allora che vadano al diavolo perchè vuol dire che sono veramente figli di serie B.
Chi l'ha accudita si vada a prendere tutti i soldi di corsa e chi si è visto si è visto.Che poi bisogna vedere se questi soldi,basteranno solo per la signora e,mi spiace fare questo discorso ma si sa che prima o poi deve succedere,anche per le spese del funerale,che c'è veramente da smontarsi un occhio della testa,alla faccia di dolore e sentimenti.

Ho avuto una situazione analoga...ma identica, identica.
Tutto va bene finchè non ci sono problemi. Nel momento in cui l'anziano comincia ad essere un "peso" sorgono i problemi.
Non è una questione di soldi...chi ha vissuto questa esperienza sa benissimo che non può essere una questione di denaro. Tenere una persona non autosufficente in casa, specialmente quando si hanno dei bambini piccoli, è una cosa tremenda.
Gli altri figli della vecchia signora sanno benissimo che portarsela a casa significherebbe rovinare l'armonia familiare. Penseranno:
- se la sono tenuta per 15 anni finchè andava tutto bene ed ora ce la vogliono scaricare...

Purtroppo sono quelle cose che si devono provare per poter giudicare.

non è andata affatto bene per quei 15 anni!!

e' una persona con un carattere tremendo, nessuno l'ha mai voluta tenere in casa.

se proprio vogliamo mettere le cose in chiaro, la situazione è DI MOLTO migliorata da quando l'anziana ha perso il senno: è meno cattiva, meno pesante così.

so che è bruttissimo da dire....ma credetemi sulla parola!

non è che adesso la si voglia sbolognare ai parenti: semplicemente si riflette sul futuro.