Forse la parola magia è troppo non è magia non credo nella magia e non mi ci sono nemmeno mai avvicinata era per spiegare il "rito" ma non rito magico. Nel bruciare 4 lettere non c'è niente di magico. non so se mi sono spiegata.

Ahiahiahi!! Eheheh... il caro estinto nella teca di porcellana cinese ... Non è meglio spargere le ceneri al vento e... alla via così (come diceva il capitano Kirk in Star Trek) ?

I "riti di passaggio" sono in uso da millenni nelle diverse culture e religioni, e si dimostrano utili per passare piu' facilmente da uno stadio all'altro della vita. Non credo percio' che il "rito" di Ostrica abbia a che fare con la magia.

A me capita, eccome.
Io credo che ciò che fa ancora male è la ferita e non chi l'ha "sfrugugliata".E l'unico modo per staccarsene definitivamente è capire cos'è che fa veramente male e farci i conti. Sto ripensando ad alcuni "grandi torti" subiti, e oggi cominciano a non sembrarmi più dei torti altrui così grandi, piuttosto comincio a vedere quanto fragile fossi io a considerare grandi quei torti..e a muovere di qui, solo a volerlo, si potrebbe partire per cercare di conoscersi un po' di più.

ciao

Staccarsi dal passato...come?...non esiste risposta, tutto e' individuale...ho perso (metaforicamente) una persona che per me e' stata la persona piu' importante della mia vita (dopo mio figlio) ed oltre a tutto per causa mia, per una scelta forse dettata da un momento di grande tensione,...sono trascorsi tre anni...i primi due anni vivevo in funzione di questo passato, non riuscivo a staccare il mio pensiero da quel periodo, rivedevo tutto con le lacrime agli occhi, qualsiasi cosa o persona mi riportava indietro nel tempo...forse ho elaborato questo lutto...poi e' scattato qualcosa, il passato e' diventato veramente passato ed ho riniziato a vivere nel presente, il ricordo c'e', ogni tanto riaffiora ma non fa' piu' male, e' un ricordo dolce, molto dolce



Vani

a volte ho immaginato di avere una gomma da cancellare mooolto speciale...in grado di farmi rimuovere, coscientemente, brutte esperienze...
Ma poi più volte mi sono domandata: i miei ricordi, senza quelli brutti, avrebbero più lo stesso valore?
Credo di no...
Bergson parlava del tempo della scienza e il tempo della vita; quest'ultimo è metaforicamente paragonabile ad un gomitolo di lana....il gomitolo è grande quanto più filo si è arrotolato su se stesso....immagina a spezzettare quel filo!
Noi siamo noi anche grazie, o a causa, del nostro passato...
....
Joo

capita a tutti.. io ci sto combattendo in psicoterapia !!

è dura...

ci sono cose che il tempo non può accomodare.. ferite talmente profonde che lasciano il segno....

... quelle fanno parte di noi, e anche loro hanno contribuito a portarci ad essere quello che siamo... io le chiamo cicatrici.

Si Ostrica, ferite e cicatrici ci portano a costruire le difese necessarie alla formazione del nostro carattere. Peggio sarebbe di crescere in ambiente protetto come le piante in serra, condizione che ci renderebbe vulnerabili ed impreparati.