Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 27-09-2007, 14.59.07   #11
Zero
Ospite
 
Data registrazione: 22-09-2007
Messaggi: 40
Riferimento: Il dio creatore e lo scopo dell’esistenza

Condivido i chiarimenti di Jack:
Citazione:
Il mistico non esce da sé stesso, perché ciò è impossibile.
Egli abbandona le proprie identificazioni in quanto persona.
L'amore espresso nel mondo è espressione dell'Amore verso Sé stessi, che è quella tensione a scoprire la nostra vera Essenza, non separata da alcunché.
L'amore espresso nel mondo è la ricerca dell'Amore attraverso gli altri.
Realizzando che tu non sei compresa nel mondo, ma che è il mondo ad essere compreso in te, scopri che, amando gli altri, ami te stessa e che, amando te stessa, ami il mondo!
La manifestazione spazio/temporale è duale, ma è compresa in Dio.
L'esperienza mistica e il senso delle cose fanno anch'esse parte dell'Uno!

Inoltre alla domanda:
Citazione:
Originalmente inviato da La_viandante
In quale ottica si collocherebbe ad esempio la voglia di amare qualcuno, di fare una famiglia, avere figli se il senso ultimo dell’esistenza è totalmente altro da questo? Non è l’esperienza mistica la negazione stessa del senso delle cose?
Mi sento di aggiungere che il mistico non raggiunge l'obbiettivo finale, non può farlo in modo completo fintantoché l'umanità intera non compie questo passo (ci vorrà del tempo ma secondo me non è un utopia, forse un altro millennio e ci siamo ) il mistico, o i santi che hanno avuto certe capacità ed esperienze, o asceti etc. non hanno vissuto al perfezione, l'hanno solo contemplata, vista, già questo è meraviglioso, ma verrà un giorno che la perfezione sarà qui in questo mondo (universo incluso), non è che questa immensa realtà in cui siamo, una volta finiti i giochi, viene "buttata via" per andare chissà dove, è il gioco stesso della vita che realizza la sua dipartita su questo universo.

Si parla della seconda venuta di Gesù, come verrà? Non credo che sarà un uomo in mezzo a tanti come è già stato in passato, ma saremo noi ad evolverci in modo da realizzare il Maestro (Cristo, Budda, Dio...) in noi stessi, sarà così a venire secondo me, saremo noi a scoprire in consapevolezza di essere Lui. (Non parlo solo di Gesù, ma di tutti i grandi Maestri che hanno raggiunto questa forte consapevolezza)
Zero is offline  
Vecchio 27-09-2007, 16.32.02   #12
Noor
Ospite di se stesso
 
L'avatar di Noor
 
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
Riferimento: Il dio creatore e lo scopo dell’esistenza

Citazione:
Originalmente inviato da Zero

saremo noi ad evolverci in modo da realizzare il Maestro (Cristo, Budda, Dio...) in noi stessi, sarà così a venire secondo me, saremo noi a scoprire in consapevolezza di essere Lui.


Bravo Zero, in un sol colpo superi tutte le inutili disquisizioni che girano in questo forum intorno alle varie interpretazioni della Parola...
Tutta "lettera morta"..
Ma per quell'evoluzione il tempo non esiste.
Se apriamo gli occhi ..il Maestro e' qui,adesso.
Noor is offline  
Vecchio 27-09-2007, 17.37.34   #13
vero
Ospite abituale
 
L'avatar di vero
 
Data registrazione: 29-08-2007
Messaggi: 89
Riferimento: Il dio creatore e lo scopo dell’esistenza

Si parla della seconda venuta di Gesù, come verrà? Non credo che sarà un uomo in mezzo a tanti come è già stato in passato, ma saremo noi ad evolverci in modo da realizzare il Maestro (Cristo, Budda, Dio...) in noi stessi, sarà così a venire secondo me, saremo noi a scoprire in consapevolezza di essere Lui. (Non parlo solo di Gesù, ma di tutti i grandi Maestri che hanno raggiunto questa forte consapevolezza)[/quote]

Con cio' concordo...non verrà nessun maestro,nessun gurù,nessun'icona da adorare,nessun vitello d'oro...esterno a noi e irragiungibile perché divino...no,ma verrà il giorno in cui di più in più persone saranno consapevole di essere parte del tutto,del divino,che non bisogna nominare..perché è..comunque;.la vita che fluisce in noi..
Niente mistici che hanno meditato talmente tanto da non aver colto l'essenza della vita,pensando che le rinuncie erano la massima dimostrazione d'amore..secondo me è sbagliatissimo...non serve la teoria dell'amore..serve la pratica,solo amore,consapevolezza di sé per poter espandersi e amare gli altri...
vero is offline  
Vecchio 28-09-2007, 17.42.35   #14
Zero
Ospite
 
Data registrazione: 22-09-2007
Messaggi: 40
Riferimento: Il dio creatore e lo scopo dell’esistenza

Citazione:
Originalmente inviato da vero
Con cio' concordo...non verrà nessun maestro,nessun gurù,nessun'icona da adorare,nessun vitello d'oro...esterno a noi e irragiungibile perché divino...no
Si sono d'accordo, non ti sbagli con queste parole... però leggendole sotto sotto c'era qualcosa che non mi andava giù a livello intuitivo, ci ho pensato e ho capito che la cosa che mi inquitava era il pensiero che fino ad ora, tanta di quella gente è come se avesse perso tempo, inutilmente, come se fossero vane le loro speranze, questo mi fa brutto...

Preferisco (non solo per desiderio, ma anche per ragionevolezza) pensare che la ricerca di un Dio esterno sia un momento importante per l'umanità un anello dell'evoluzione, che si può ritrovare anche nel processo di crescita spirituale di ogni individuo (oltre che nella storia), passo che va superato altrimenti ci si ferma, ma credo indispensabile, pensate cosa significa andare in una tribù e "banalizzare" (credendo di aprire gli occhi a qualcun altro) i loro totem e i loro riti... oppure tra ferventi cristiani banalizzare la Chiesa, i sacramenti, i rituali perché "esteriori"... in realtà se le persone a un certo livello di maturazione credono in questo lo vivono, e da esterno diventa interno, un vissuto che è esperienza fondamentale, forse quel "sale" (Dio) che visto all'esterno fa venire "sete" e lo si cerca, il "passo" evolutivo successivo consiste nel realizzare che quel "sale" è dentro di noi, siamo noi stessi. In molte religioni è così: c'è la realizzazione di Cristo in sè stessi, il ricevere Gesù con la Comunione, diventare Budda, anche il sufismo consiste nel diventare una sola cosa con Dio.

E' vero che alla fine è sbagliato il "Dio esterno" come idea, ma se vissuto in modo semplice e corretto può condurre comunque ad apertura di amore e salvezza, oppure se vissuto in modo "sbagliato" è comunque un passo evolutivo importante per chi "sbaglia".

Citazione:
Originalmente inviato da vero
non serve la teoria dell'amore..serve la pratica,solo amore,consapevolezza di sé per poter espandersi e amare gli altri...
Effettivamente credo sia la strada giusta... solo che io sono complicato una cifra...
Zero is offline  
Vecchio 29-09-2007, 14.34.39   #15
vero
Ospite abituale
 
L'avatar di vero
 
Data registrazione: 29-08-2007
Messaggi: 89
Riferimento: Il dio creatore e lo scopo dell’esistenza

Citazione:
Originalmente inviato da Zero
Si sono d'accordo, non ti sbagli con queste parole... però leggendole sotto sotto c'era qualcosa che non mi andava giù a livello intuitivo, ci ho pensato e ho capito che la cosa che mi inquitava era il pensiero che fino ad ora, tanta di quella gente è come se avesse perso tempo, inutilmente, come se fossero vane le loro speranze, questo mi fa brutto...

Preferisco (non solo per desiderio, ma anche per ragionevolezza) pensare che la ricerca di un Dio esterno sia un momento importante per l'umanità un anello dell'evoluzione, che si può ritrovare anche nel processo di crescita spirituale di ogni individuo (oltre che nella storia), passo che va superato altrimenti ci si ferma, ma credo indispensabile, pensate cosa significa andare in una tribù e "banalizzare" (credendo di aprire gli occhi a qualcun altro) i loro totem e i loro riti... oppure tra ferventi cristiani banalizzare la Chiesa, i sacramenti, i rituali perché "esteriori"... in realtà se le persone a un certo livello di maturazione credono in questo lo vivono, e da esterno diventa interno, un vissuto che è esperienza fondamentale, forse quel "sale" (Dio) che visto all'esterno fa venire "sete" e lo si cerca, il "passo" evolutivo successivo consiste nel realizzare che quel "sale" è dentro di noi, siamo noi stessi. In molte religioni è così: c'è la realizzazione di Cristo in sè stessi, il ricevere Gesù con la Comunione, diventare Budda, anche il sufismo consiste nel diventare una sola cosa con Dio.

E' vero che alla fine è sbagliato il "Dio esterno" come idea, ma se vissuto in modo semplice e corretto può condurre comunque ad apertura di amore e salvezza, oppure se vissuto in modo "sbagliato" è comunque un passo evolutivo importante per chi "sbaglia".

Effettivamente credo sia la strada giusta... solo che io sono complicato una cifra...

Sai che aggiungerei..c'è infinta tristezza si che la massa (il più delle persoe)viva da inconsapevole,sono d'accordo..ma ognuno è a sé,ognuno ha da tenere le redini della propria vita,fare le proprie scelte,e talvolta è più facile chiudere gli occhi e dirsi che tutto si passa "fuori" di noi...ma non puoi prenderti il carico fardello del mondo,sappilo...è troppo per te..

Giustissimo che chi ha bisogno o sente richiamo di una presenza o figura divina la segua,certo,ma io intendevo che non dev'essere una ricerca "fuga" fuori di sé stessi,capisci?il ché fa allontanarsi dall'amore divino,secondo me..
E giusto che chi non ne ha bisogno non lo faccia,non esiste un cammino,un maestro,l'amore è ovvunque perché è dentro di noi..basta fare silenzio,ascoltarlo..per poterlo sentire..

La strada giusta non è per forza la scelta più facile,sappilo..ma non per tanto si puo' scegliere quale strada ci porterà alla meta..tutti sentieri prima o poi..giungeranno li...basta che lo desidereremo e che coglieremo i segni..

I ruscelli e i fiumi vanno tutti....al mare..ognuno in modo diverso..ma sempre li vanno...
Non sono egoisti,individualisti,prepote nti...finiranno col coniugersi per fare uno..cosi per gli esseri umani..
vero is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it