Chi non ha sbagliato almeno una volta nella vita?

Il più delle volte l'offrire si pone in relazione a qualcuno che desidera ben altro che quel che tu hai da dare. E' molto probabile che l'intenzione di chi offre qualcosa a qualcuno che non sta chiedendo finisca con l'essere fraintesa ed un qualche equilibrio finisca con il compromettersi provocando soltanto guai.

Secondo me bisognerebbe dare solo a chi chiede, salvo poterlo fare, naturalmente, e potendolo fare nel momento in cui si riceve la richiesta, non prima e neppure troppo dopo.

spesso noi diamo perchè abbiamo bisogno di dare e diamo ciò che noi vogliamo dare e non ciò di cui l'altro chiede (se pure ci chiede qualcosa).
nel dare spesso gratifichiamo principalmente noi stessi...

Il che è poi quello che ci invitano a fare un po' tutti i benpensanti:

"Fai il bene e scordatene"...

"Il dono più gradito è quello fatto col cuore"...

ecc. ecc.

Sarebbe bello se così fosse. Beato chi ha il coraggio di essere un buon cristiano, o un buon credente in Allah, o un buon qualsiasialtracosa... Purtroppo, invece, nella vita quotidiana questa faccenda non funziona per niente e chi da per gratificare sè stesso non sta dando ma PRENDENDO. Come me adesso, che dando volentieri le mie parole prendo per me la gratificazione di dire la mia. Quale riconoscimento di merito potrei mai attendermi dagli altri?

Io ho sbagliato ad offrire il mio a chi aveva fatto una richiesta che aveva dell'ambiguio,quindi non potevo essere sicuro al 100%,mi sono scoperto con la persona più sbagliata.
Non mi sono compromesso e non ho provocato nessun guaio se non nella mia interiorità,credo che passerà ancora un bel pò di tempo prima che io potrò fidarmi di qualcuno,quindi non aver paura,se sei nel giusto non avrai niente da temere,e soprattutto non fare caso a quello che gli altri possano pensare di te
Perchè li altri sono come te.
Ciao

ermes

E ti pare poco? Non é il tuo spirito la sola cosa che ti consente davvero di interagire con il tuo mondo intorno?
Ti pare trascurablile il "piccolo" particolare del tuo equilibrio interiore?
Cosa resta di originale in noi se lasciamo che altri ci plasmino a proprio piacere?
Che ne sarà dei nostri sogni se lasciamo che qualcuno ci pungoli durante il nostro sonno? E che ne sarà dei nostri ideali, dei nostri progetti, delle nostre ambizioni... se sottovalutiamo l'importanza di riuscire a mantenere tra le nostre mani il pieno possesso della nostra autostima?
Che resterà di noi stessi?
Giuro che non lo so!

Si!! è vero,però io ho interagito fino ai piani più alti,che si è manifestato nei piani più bassi,come dice la tavola di ermete"ciò che è in basso è come tutto ciò che è in alto".
Ciao

ermes

E' una tecnica ad effetto boomerang che personalmente non padroneggio molto bene.

Se lancio un martello nell'aria quello cade dall'alto sulla mia testa e quando la colpisce dal cielo nessuno grida "AHI !" insieme a me.

L'Eros per Platone(come per tutti gli antichi greci)non era tanto(come per noi)una dimensione psicologica individuale(un sentimento),ma una forza cosmica con cui l'uomo interagisce:Può negarla,esserne dominato oppure dominarla.
Io ho scelto la terza opzione.

Ciao

ermes

In uno speciale 'libro' molto, molto tempo fa ho letto questa 'frase' che ora è nel 'mio libro' (dentro me)..

' Nulla di ciò che veramente ci appartiene
può andare perduto '


Così, ora, ogni volta che 'do' qualcosa e poi cercandomela mi sembra mancarmi.. comprendo che ancora non era veramente mia..
Gli 'altri' non ci possono levare veramente nulla di ciò che profondamente ci appartiene
e se profondamente non ci apparteneva
meglio averlo perso
che avere spazio vuoto occupato..

P.S. NON sono 'illuminata'e concordo con Rodi

Mentre tento, riguardo all'esempio a pennello di Ermes sull' <eros> come <forza cosmica> di conciliare 'dominatore' e 'domato'
e di essere il ponte fra i due.. cioè, se vogliamo, la 'forza' stessa..
A volte vale l'effetto boomerang..

Ma facendo pratica (con 'FEDE' in ciò che faccio -perché secondo me i 'ricercatori' non possono 'ricercare' un bel niente senza sperare di 'trovare')e cercando 'di lasciarmi andare' (cioè lasciarmi muovere dalle 'forze' bellissime 'dell'universo'!!)
sono sicura di riuscire -prima o poi -a seconda della 'durezza' della mia capa tosta, cioè mente-scassa-bellezza!- di riuscire ad essere in mezzo alla danza del 'fluire'.. Essere io stessa il.. fluire..
[Fatemi gli auguri..
io li faccio.. a tutti noi ! )



Gyta

Ti faccio i miei più calorosi e sinceri auguri gyta!!

ciao

ermes