Kannon, io mi ritrovo nelle parole di bruny (brunika ) : ad intermittenza quando non mi si fulmina la lampadina ...
Dicevo. Strano ma vero, che in questi paesi poveri i bambini sono più numerosi che nei paesi benestanti ! Anche nei tempi di guerra nascevano più bambini. Da un lato sembra che la natura è attenta a bilanciarsi. Da un altro lato penso che la gente povera ed impaurita dalla vita cerca di consolarsi almeno con questa – una gioia del corpo che non costa niente e ti fa dimenticare per un attimo la realtà. Senza discernere. Ma come possiamo pretendere di privarli pure di questa gioia? Chi siamo noi? Allora mandiamo insieme ad un piccolo contributo mensile pure qualche profilatici perché pure questi costano soldi ed i poveri non se lo possono permettere. Se stiamo a guardare ed a pensare che comunque i soldi se gli fregano gli altri non facciamo nulla. Se stiamo a pensare se siamo o no ipocriti con un nostro falso altruismo non facciamo nulla lo stesso. Allora preferisco essere ipocrita e falsa altruista, invece di essere indifferente. Tra due mali scelgo almeno quello che comunque può aiutare.
Chi vuole veramente fare qualcosa, si preoccupa, si interessa, va a visitare quei posti, segue da vicino il piccolo senza interferire troppo tra lui ed il suo ambiente naturale,….. insomma soluzioni esistono. E una volta che vai a vedere soltanto quei posti non dici più niente. Ti viene da piangere soltanto perché ti senti troppo piccolo ed impotente.

Un saluto a tutti
edali

X rodi: lo so cara che veramente sono molti a pensarla come me ed anche meglio di me perché agiscono in prima linea, molte volte sacrificando la loro vita personale.

e... quindi ?

quindi cosa ?

quindi strano
che in questa classe
dove ci sono più insegnanti
che alunni
nessuno abbia saputo ancora
spiegarmi
che cosa sia un ILLUMINATO
(a parte il ciarlare a vanvera del solito noto...)

pensiero,mistico,ste...

possibile non lo capiate
che è da questo punto
che il discorso può evolvere ?

vabbè..
io ci ho provato

1000Bruny*
1000corpi - 1000menti

... se qualcuno riconosce quanto sopra come partorito dal suo cervello, il qui presente pensiero avrebbe piacere di conoscere, dallo stesso, il “fine della vita” (nel senso di “scopo da perseguire” e non “morte”.)


E per evitare lungaggini, aggiunge anche delle extra curiosità...

...avere notizia se la vita “mi mette” o se “mi devo mettere” in condizione di essere e di fare.

... avere notizia di cosa si intende per condizione di “essere”

... avere notizia di cosa si intende per condizione di “fare”

... avere notizia del perché non è consigliabile vegetare in una stanza chiusa e cosa si consiglia in alternativa.

avere notizia se non sia possibile “vivere” senza pensare in termini di tempo.

avere notizia se esiste un qualcosa come la “coscienza”.

avere notizia se ci rimangono delle libertà di azione all’interno di una vita virtuale e "telecomandata"in tutta l'estensione del tempo.

avere notizia della definizione di “male” ed i consigli per evitarlo al fine del bene.


...infine da notizia di un grazie anticipato per la cortese e sollecita risposta.
.
P.S.
Seguirà quella pensierosa.

Bruny carissima Secondo me un illuminato è una persona semplice che vive in sintonia con la natura e con le sue stagioni.

La mia perlina di sabato sera

Bruny************************* **

Ciao Brunika, ma guarda che sei proprio un bel tipo. Sei sempre lì che ti disperi e chiedi aiuto per le cose che ti dice Kannon (che invece faresti bene a leggerle con attenzione e magari a rifletterci un po sopra), ma poi non perdi occasione per punzecchiarlo, anche in forma pesante e offensiva, come sopra riportato. E non ti rendi conto che offendendolo in quel modo, stai offendendo non solo lui, ma anche tutti coloro che lo stimano e apprezzano. E con tutta questa acredine che hai dentro di te, vuoi capire cosa sia l'Illuminazione. Ma nemmeno se te lo spiegasse direttamente Dio, ho idea che lo capiresti.

In un altro thread, a proposito di Kannon, dicevi che non se ne può più. Io direi che non se ne può più della tua ostilità nei suoi confronti, che inevitabilmente crea tensione nelle discussioni dove vi trovate entrambi. Quindi sono io che ora lo chiedo a te: SMETTILA !!!

Scusa se ti dico queste cose, ma qualcuno doveva pur farlo.

Ciao
brucus

eh sì...
se ne sentiva proprio il bisogno

ma graaazzzieee...

è una vera fortuna
poter ricevere tante cure amorevoli
da personaggi del vostro calibro...

ti sei messo in fila ?
hai il tuo bravo numerino ?

avanti saccenti,accomodatevi...


sboing!

p.s.: dov'è che l'avrei chiamato in causa
se mi è dato di sapere ?
così... tanto per curiosità...

(a parte il ciarlare a vanvera del solito noto...)
ah-ah ... ma che : vi ci autoidentificate ?
forte...

Mi pare di capire che tu stia affermando quali siano i tuoi desideri sul programma dei prossimi telegiornali.

wow !

tutto questo
è come una colossale partita a scacchi
dove però ogni singolo pezzo
è d'un colore diverso
e si muove un pò come gli pare

Bello !!! Bruny *

Io penso che aforismi come questo:

La vita, fine a sè stessa, non è importante. E’ importante se ti mette in condizione di essere e di fare,

non sono di nessun aiuto alla discussione se non adeguatamente commentati.

SEMBRA che gli aforismi non siano il veicolo più migliore per copiare pensieri da un cervello ad un’altro.

SEMBRA che chi si esprime con frasi ad effetto e che poi si rifiuta di commentarle, lo faccia per esibizione; per SEMBRARE detentore delle verità.

Ed in effetti SEMBRA che le persone che non riescono a cavarne il senso leggendo, pensino appunto di essere in presenza di una vera verità in quanto questa SEMBRA essere non trasferibile fra cervelli, come appunto SEMBRANO essere le vere verità.

Un’altro fatto appreso qui, alquanto insolito, è che SEMBRA che un essere vegetante in una stanza chiusa non abbia la condizione di essere e che sarebbe invece più meglio mettergli a disposizione il meccano perché così almeno sa di fare qualcosa e così nel fare ha più cognizione di essere perché non è distolto dal fare.


Poi un’altra cosa che SEMBRA creare confusione è il concetto di “mente” che SEMBRA essere come un puzzle, mentre la “coscienza” invece è più universale, compatta: non frantumata.

Ed infine a me non mi consola il fatto di essere un essere con possibilità di agire a “telecomando” e con la percezione del tempo.

Ed infine (2°) se è possibile avere una tabella con l’elenco delle cose “buone” da contrapporre ad altrettante “malefiche” per poter salvare l’umanità e me stesso.


... se qualcuno riconosce quanto sopra come originale (partorito dal mio cervello) ed in relazione con letture sciagurate compiute dallo scrivente su questo forum si faccia pure avanti.

Grazie anticipato per la cortese e sollecita consulenza riflessiva.

P.S.
Seguiranno ringraziamenti per tutti.