Kan se uno mi dice: se fosse tutta qui la matematica.
è esplicito e logico che se fosse tutta qui comprende l'aggetto della discussione no?

o veramente parliamo per parlare?

Se fosse tutta qui la matematica è una espressione ironica che sta a sottolineare il fatto, che nella mia precedente espressione il fattore n, relativo agli universi ecc... ecc... è un numero che varia da 1 a dieci, ma che sottintende un discorso ben più complesso e "profondo", a cui la stessa scienza si è avvicinata, e cioè il fatto che l'universo non è unico, ma ce ne sono altri, e quindi, soprattutto da un punto di vista filosofico e spirituale, le implicazioni e le aperture sono "enormi".

Ecco, cosa cera da capire e da cui può svilupparsi il discorso.

Ciao.

Kannon

mò è diventata ironica.
il fatto che ci siano più universi in un cosmo è possibilissimo anche senza che ce lo venga a dire la scienza, come in un sistema solare ci sono più pianeti, ed in una galassia ci siano più sistemi solari, e che in un universo ci siano più galassie.
e ti diremo di più nell'Assoluto ci sono molti cosmi.questa non la sapevi è?
e tutti nell'eterno presente.
ma questo è un'altro discorso.

ciao

"mò è diventata ironica."


No. Lo è sempre stata!


"il fatto che ci siano più universi in un cosmo è possibilissimo anche senza che ce lo venga a dire la scienza,
come in un sistema solare ci sono più pianeti, ed in una galassia ci siano più sistemi solari, e che in un universo ci siano più galassie."


Solo che, da un punto di vista scientifico, è molto difficile dimostrarlo, mentre a chiacchiere, si può dire tutto.


"e ti diremo di più nell'Assoluto ci sono molti cosmi.questa non la sapevi è?"


Non ti conviene dirlo a me, anche perchè, hai già detto una cosa errata.


Ciao.

Kannon

Infatti la scienza è limitata nelle sue ricerche e con lei quelli che gli vanno dietro.
E' facile dire "questo è errato" senza dare spiegazioni è?
La furbizia non fa parte dell'intelligenza.
Ma non è ancora ora di timbrare il cartellino?

Limitata limitata, quello che dice, conta!

La furbizia, mi dispice per te, è anche intelligenza. Non sai proprio niente, eh? Imparerai, imparerai!

Ciao.

Kannon

Se se se, la furbizia è bugia o comodità, vedi te

I maestri zen la utilizzavano per "incastrare le menti" e liberare l'essere. C'è solo un problema: bisogna sapere che cos'è la mente!


Kannon

Ecco che saltano fuori i maestri incarnati che incastrano la mente con la furbizia, chissà che maccherone salta fuori he he he e magari prendono pure soldi per istruire gli allievi.
Ancora credi a maestri incarnati? ti valuti così poco?guarda che tu vali molto di più è, coraggio, non ti lasciare andare così

Kannon abbiamo trovato qualcosa che parla degli Universi, te lo mettiamo qui così ci puoi dare un'occhiata.

La molteplicità , dimensione comune dei cosmi. La molteplicità nel mondo dei sentire (gennaio 1978)


Questa sera parlerò di cose che piacciono a pochi. Ma quei pochi non sono degli esperti , degli specialisti o dei raffinati, appellativi che si usa dare quando, contrariamente alla consuetudine, si vuole incensare qualcuno che ha gusti non comuni; quei pochi sono – non dico dei coraggiosi, che altrimenti sarei io ad incensarli – diciamo che sono degli indipendenti , che amano avventurare il loro pensiero fuori dal regno del positivo, dove non arriva l’illuminata e rassicurante guida del criterio scientifico, dove è difficile stabilire se si è folgorati dalla intuizione o alienati dalla troppa fantasia.
Quei pochi han capito che imprigionare il pensiero in un sistema, un’ideologia, una scuola, significa perdere in creatività, perché al massimo la creatività può ridursi a come il pensiero riesce ad adattarsi a certi schemi posti come invalicabili. Ma scoprire è ricreare dentro di sé la Realtà e vi assicuro che la Realtà non tiene in nessun conto le regole del gioco degli uomini.
Dicemmo che molti sistemi solari compongono un Universo, molti Universi il Cosmo astronomico. Ma il Cosmo astronomico non è che una piccola parte dell’intera Manifestazione cosmica, la quale si estende – in senso figurato – appunto dal Cosmo astrologico al Logos. Molti i Cosmi nell’Assoluto. Ma mentre fra un sistema solare e l’altro , fra un Universo e l’altro non esiste un confine netto e invalicabile – tanto che teoricamente, da questo punto di vista un ipotetico astronauta potrebbe raggiungerli tutti – così non è per i Cosmi. Ciascun Cosmo è separato dall’altro dal non manifestato e se anche un astronauta riuscisse ad uscir fuori dal proprio Cosmo e viaggiare nel non manifestato , egli non ne incontrerebbe mai un altro. La comunicazione tra i Cosmi può avvenire solo nell’Assoluto dove tutto è “comunione”.
Continua…….


ciao