ecco... ci provo....
dunque la ricerca della spiritualità.... di per se impone l'uso della mente ed il concetto di avere, una persona che vive la spiritualità... ritiene che quello che fà sia spirituale...l'accettazione in se esige il nulla nessuna pretesa nessuna ricerca ma solo ed esclusivamente l'essere....
questo intendo... difficile da descrivere ma ...piano piano ci provo...

per il termine se tu intendi il fatto di sprofondare come completo annullamente allora siamo daccordo sul termine...

"ecco... ci provo....
dunque la ricerca della spiritualità.... di per se impone l'uso della mente ed il concetto di avere, una persona che vive la spiritualità... ritiene che quello che fà sia spirituale...l'accettazione in se esige il nulla nessuna pretesa nessuna ricerca ma solo ed esclusivamente l'essere....
questo intendo... difficile da descrivere ma ...piano piano ci provo..."


Ci iniziamo a "sicronozzare". Vedi, per avere una visione reale di cosa si intenda per spiritualità, è necessario conoscere come siamo fatti. Questo non esclude il fatto che un essere non possa vivere la sua spiritualità, ma con il "tempo" dovrà imparare anche a capire realemnte, come è fatto.

Per il momento, ti posso sintetizzare il concetto, per quanto mi rigurda, in questo modo (e per tutti quelli che vogliono leggere):

Noi siamo essere senzienti, e siamo un complesso sistema di energie in movimento. Da quelle più grezze, a quelle più sottili. Più un essere vive le sue energie più sottili, e più vivrà la sua reale natura, quindi, spirituale. Più vivrà invece le sue energie grezze, e più vivrà da "bestiolina", diciamo così, con tutti i suoi attaccamenti, i suoi egoismi, e le sue falsità che inventerà di continuo. Un ottimo "attrezzo" che contribuisce in tutto ciò, è la "mente", che è il vero impedimento da superare.

Tutto ciò, attenzione, non significa che la "spiritulità" non sia in ogi cosa, attenzione! Ma questo, lo può comprendere re almente, e vivere, solo un essere che è sprofondato dentro se stesso, e cioè che ha imparato a vivere le sue energie più profonde, le quali, comprendono anche quelle grezze, ma le "domanino", e non ne sono "dominati". Questo essere, è relamente "LIBERO".


"per il termine se tu intendi il fatto di sprofondare come completo annullamente allora siamo daccordo sul termine..."


Si può arrivare ad un completo annullamento, certo. Ma anche a fasi intermedie, ogni tanto, momenti, nel tempo, ...
Il completo annullamento, e permanente, è solo del Buddha, ossia dell'essere che si è realizzato in modo completo e permanente.



Ciao.

Quindi non c'e' nessuna ricerca, perche' se l'essere e', non lo si puo' cercare essendo sempre presente, essendo il tutto.
Dico bene?

si si.. ci siamo... quasi... anche io ritengo che il fare non sia puro al 100% ossia non spirituale al 100% perchè per vivere dobbiamo muovere come dici tu tutte le nostre energie,e quelle più facili e dirette sono ovviamente quelle più immediate e quelle diciamo "deviate" dai condizionamenti....
ma permettimi di dirti una cosa...
se io sono un tutt'uno con te e vibro nello stesso elemento... e tu usi le tue vibrazioni più pure perchè poniamo che hai già smascherato i tuoi condizionamenti direi che quello che ti ritorna è solo ed esclusivamente vibrazioni alte che ti aiutano a maturare...ecco perchè parlo di accettazione e di nulla nessuna ricerca... le vibrazioni vanno e ritornano con le cose necessarie a te...
bacio

se tu hai scelto l'essere invece che l'avere, si ritengo che sia così...
e perchè tu sei già il tutto...
bacio

Chiamalo pure Dio, se preferisci, oppure Allah, Grande Spirito, Tao, Brahma, Visnu, Cristo cosmico, Buddha Primordiale, o in qualsiasi altro modo e se vuoi non nominarlo affatto, rimani in silenzio, ma sappi che il senso ultimo non muta perche’ la vera base originaria e’ una e universale, trascendente eppure immanente, ineffabile ma luminosa, onnipotente, onnicomprensiva e onnipresente. La panacea, il rimedio che cura tutti i mali, e’ proprio questa unica Consapevolezza.
E questo non puo’ essere insegnato, chi sostiene il contrario e’ blasfemo, se ne e’ convinto, inganna se stesso oltre che gli altri.

Si potrebbe ribattere: “Se questa e’ la verita’ perche’ continuo a sperimentare la limitazione, la sofferenza, l’illusione?

Senza sonno non c’e’ risveglio. Senza Samsara o divenire non c’e’ Nirvana o illuminazione.
Ma si risveglia alla propria natura di Buddha solo chi impara a non separare Samsara e Nirvana.

Si potrebbe ribattere: “Se questa e’ la verita’ perche’ continuo a sperimentare la limitazione, la sofferenza, l’illusione?

infatti non sperimeti vivi quello che ti serve per maturare... semplice no???...
e se siamo ancora qui vuol dire che dobbiamo ancora imparare....

Vedo che l'idea di illuminazione evolutiva, con il suo concetto positivo della vita si diffonde sempre piu'...
Puo' comunque accadere di essere oltre "lo sperimentare".....

...
si bello!!!! direi decisamente bello... daltronde determinati processi evolutivi si stanno diffondendo.... ed è una belissima cosa .....

Le vibrazioni, in realtà, sono sempre presenti. Ma non si vivono.

Devi conoscere come siamo fatti, a tutti i livelli energetici, con il tempo, non preoccuparti. Questa umanità, conoscerà ed ognuno a modo suo.

E' vero che non esiste nessuna ricerca, ma è altrettanto vero, che esiste! Sono entrambe le cose, sempre.

Ciao.