ciao a tutti, sono nuova (almeno su questo forum), ho letto qualche discussione e le ho trovate interessanti, mi piacerebbe sapere se qualcuno ha letto il libro di Eckart Tolle "il potere di adesso" e se avesse voglia di approffondirlo......
spero di si, ciao...........

Ciao Oasi, benvenuto/a...

Non l'ho letto ...

...e guai a me se lo avessi fatto: già c'è uno, quì, convinto che qualunque cosa io dica è un "copia e incolla" di cose scritte o dette da altri, mentre invece ho letto pochissimo e non ho accettato un bel niente di quel che ho letto.

Se ti va, potresti dirmi di più (in sintesi, naturalmente) sul contenuto, sul messaggio di quel libro?

Il titolo è interessante. L'adesso, infatti, è certamente l'attimo della creazione per eccellenza.

Ciao!

Ciao Oasi, benvenuta.

Nemmeno io l'ho letto.
Tolle si dichiara un "Risvegliato", e da quel che dice lo sembra proprio.

Prova intanto a leggere questo che c'è già nella sezione testi di Riflessioni.

https://www.riflessioni.it/testi/espe...uminazione.htm



Ciao anche a te, Mistico...
cos'è questo sottolineare che hai letto pochissimo e non hai accettato un bel niente di quel che hai letto?
Che problema ci sarebbe di trovarsi in sintonia con esperienze altrui? Siamo o non siamo in fondo un Tutt'UNO?
Perchè rimarchi così tanto la tua specificità, il tuo "io" sono speciale?

Ciao vecchia oasì e ben trovata, finalmente, in questo deserto arido e sconfinato...

Da come scrivi penso che tu abbia letto il potere di adesso, io, per adesso, ancora non lo ho letto e neanche lo leggerò, perché da quando ho trovato questo forum non mi va più di leggere, mi è sufficiente frequentarlo e avanza... e poi sei arrivata tu che lo hai letto.

Ho un vago pensiero che l’adesso non abbia poteri da rivendicare per il semplice motivo che non troverebbe sudditi...

P.S. Penso che condivideremo parecchi pensieri, hai cominciato bene e finito con tre paroline che uso spesso anch’io “spero di si”.

Ciao

fa tanto figo il "qui e ora", il "potere di adesso", l'attimo fuggente e via così....
fa tanto new age, fa tanto spirituale...con il conseguente ego che si ingrossa a smisura (a volte....)

a me 'ste definizioni mi vengono a noia e un po' riescono a deprimermi: quando sento un oratore o uno scrittore usare quelle espressioni un po' mi metto in difensiva: eccone un'altro...

troppo da spot pubblicitario, troppo da cartellone stradale, mi dico....

questa cosa del qui e ora, dell'ADESSO, ha comunque una sua verità di fondo, indubbiamente: presi come siamo a rivangare sul passato (sarebbe stato tutto perfetto se...) o a futurizzare (sarà tutto perfetto se....) ci dimentichiamo che l'unica realtà è ORA...

il tempo di tre cliccate e non è più adesso...è dopo, e allora affiora il prima....

va bè, la mia insegnante di yoga ci chiede di ESSERCI...

io all'inzio un pochino ero diffidente, poi ho letto "il miracolo della presenza mentale" di Thich Nath Hanh e un pochino mi sono avvicinato a questa cosa di cercare di ESSERCI...

pian piano magari riuscirò a rendermi conto di Vivere...


ciao,


s

...pian piano magari riuscirò
a rendermi conto di Vivere... Qui e Adesso!!

e infatti tra le righe dovrebbe esserci la mai sfiducia per le etichette e la mia fede per la Verità...

grazie di avere colto....

Ciao, purtroppo a quest'ora ho poco tempo per rimanere collegata. magari stasera cercherò di spiegare meglio il motivo per cui avrei desiderato parlare con qualcuno che lo avesse letto. per ora posso dirvi che sono molto contenta di poter dialogare comunque con persone che in qualche modo sono, come me, coinvolti con la parola spiritualità.........certo come argomento è molto impegnativo ma se non altro è libero perchè poi alla fine siamo solo dei ricercatori senza alcuna verità in tasca.
Io avevo già letto diversi libri prima del "potere di adesso" e devo dire che un pò tutti mi avevano intrigato e affascinato (a parte qualche pacco che comunque ci sta), da quando però ho letto questo libro (che peraltro non smetto mai di rileggere) sono riuscita ad entrare dentro al mio corpo in maniera consapevole e mi si aprono diverse questioni molto molto interessanti, scusate forse detta così la questione non si chiarisce...........stasera sarò ben felice di approfondire se lo vorrete............grazie per la vs. considerazione e ciao a tutti.....

fa tanto figo...
fa tanto figo il "qui e ora", il "potere di adesso", “il miracolo della presenza mentale” l'attimo fuggente e via così....
fa tanto new age, fa tanto spirituale...con il conseguente ego che si ingrossa a smisura (a volte....)

a me 'ste definizioni mi vengono a noia e un po' riescono a deprimermi: quando sento un oratore o uno scrittore usare quelle espressioni un po' mi metto in difensiva: eccone un'altro...

troppo da spot pubblicitario, troppo da cartellone stradale, mi dico....

questa cosa del qui e ora, dell'ADESSO, della presenza mentale ha comunque una sua verità di fondo, indubbiamente: presi come siamo a rivangare sul passato (sarebbe stato tutto perfetto se...) o a futurizzare (sarà tutto perfetto se....) ci dimentichiamo che l'unica realtà è ORA...

il tempo di tre cliccate e non è più adesso...è dopo, e allora affiora il prima....


io all'inzio un pochino ero diffidente, poi ho letto "Libertà dal conosciuto" di J. Krishnamurti e un pochino mi sono avvicinato a questa cosa di cercare di ESSERCI...

pian piano ...pianino magari riuscirò a rendermi conto di Vivere...


ciao,

Perchè è vero che sono speciale: Sono ignorante. Mi conforta, però, il pensiero (non tanto Ilpe...) che c'è una infinita altra Parte che sa esattamente tutto quel che io non so. Questa parte è il Resto delle persone e delle cose. Non voglio sottrargli il mestiere... eheheh!

Sono troppo disidentificato per pensare sia importante avere ogni nozione in me. Se Oasi ha letto quel libro... trovo naturale che condivida e riporti a noi ciò che ha trovato di prezioso. Se tutti facessimo contemporaneamente la stessa cosa, ci vorrebbe un'eternità per racimolare le esperienze... se ci dividiamo i compiti faremo meglio e prima. E' per questo che abbiamo due mani.. no?