Ciao a tutti.
Purtroopo sono molto ignorante in materia, ma da sempre mi ha incuriosito l'ipnosi anche se nello stesso tempo mi spaventa.
Mi incuriosisce perchè la vedo come l'unica pratica che potrebbe, forse, dare risposta ai mille dubbi sulla vita e sul senso della stessa.
Sapete dirmi fin dove si può arrivare con l'ipnosi, a cosa serve, come viene praticata, a chi rivolgersi?
Qualcuno di voi ne ha già avuto esperienza?
Grazie mille per tutti i chiarimenti che vorrete darmi.

No. Hai mai provato ad andare in analisi? In analisi ti parte un flusso di coscienza che è ai limiti della trance. Magari potrebbe bastare per conoscerti meglio.

esistono anche dei libri su ipnosi ed autoipnosi. Credo che ogni biblioteca ne abbia qualcuno. Poi c'è il libro universale di internet. Basta spulciare le innumerevoli pagine e leggere bene prima di affidarsi alle mani del primo che capita.

L'ipnosi non è magia, ma semplicemente uno stato naturale in cui le nostre difese dell'io sono abbassate.

Durante l'ipnosi si rimane coscienti (l'ho provata) ma si è in comunicazione con le parti più profonde di noi.

Per capirci, l'ipnosi non è quella di Giucas Casella, ma uno stato simile a quello che proviamo prima di addormentarci o quando rimaniamo incantati fissando qualcosa.

E sfatiamo un mito: le persone più facilmente ipnotizzabile sono in realtà le più comunicative!

Infatti, l'ipnosi, come diceva Milton Erickson (il più grande ipnotista di tutti i tempi) è in realtà un modo di comunicare che abbiamo tutti i giorni!

Personalmente, ho seguito seminari condotti da Aldo Nagar, uno dei luminari in Italia che usa l'ipnosi per la dissefuazione da fumo.

Accade in una struttura pubblica, riconosciuta dall'Azienda sanitaria locale di Torino, nel Centro di ipnositerapia e disassuefazione dal fumo dell'Ospedale Molinette e non in tv!

Prova con il training autogeno, è una sorta di autoipnosi, nei suoi livelli più alti arggiunge esercizi che possono essere definiti praticamente meditazione sulla non mente.

Con il tempo aumenterai il contatto che con il tuo subconscio, ricordati però è non è ammonimento ma solo una avvertimento, quello che si cela nelle tenebre talvolta può essere talmente abbagliante da lasciare chi fa tale eseperienza senza la capacità di comprendere.

Procedi per gradi e capirai.

Ciao.

Personalmente ti consiglio vivamente di non fare nessun autotraining ; affidati a persone esperte, magari fai sedute di gruppo ma non lavorare da sola. L'inconscio ha dei confini sottilissimi quasi inesistenti con l'inconscio collettivo e lì dentro c'è di tutto, essendo subconscio è tale perchè è sotto, in cantina
e quando si vuole ripulire la cantina non sempre si va da soli,
ma armati di scope e spugne e uomini di fatica che ti aiutano a buttare via ciò che non tiserve più. la cantina è spesso sporca e buia e a molti fa paura, è il luogfo dove pensiamo ci siano
topi, ragni e quantaltro ci può disturbare... Vai pure ma in buona compagnia,

e cosa sarebbe l'inconscio collettivo? siamo uno sciame governato da una mente superiore?


Comunque io invece ti consiglio di provare senza nessuno, perchè è giusto che tu ti conosca senza avere qualcun'altro che potrebbe interferire nella tua conoscenza di te stesso con commenti magari fuorvianti anche se rassicuranti.

Se troverai cose sconvolgenti, sarà stato solo un bene che tu le abbia trovate, per capirle e capirti conseguentemente.

E' solo una opinione, non sono nè un medico nè nulla, sono solo un amante della teoria che "chi fa da sè, fa per tre", anche perchè è l'unico modo per conoscersi realmente.

Leggi un pò di Jung e poi capirai.

ho letto jung, ma il fatto che lo abbia detto non vuole dire che sia così... Per quello ti chiedo di spiegarmi cosa te hai capito di quello che ha detto jung, oppure anche cosa ha detto jung... x parlarne! è inutile che mi dici di leggerlo, non aggiungerebbe nulla a quello che so.

è come se io dicessi "la terra è piatta" e ti rimandassi a leggere i vecchi autori del passato... ke senso ha?

Sei molto giovane e molto intelligente e credo che avrai ancora
tante cose da imparare come tutti, poichè non si finisce mai di imparare. Io se do un consiglio è perchè ho fatto esperienza
e mai per sentito dire; il fatto poi che ciò che mi è capitato
mi sia stato chiarito da esperti psicologi e psicanalisti mi ha confermato quanto avevo esperito.
e siccome non è stato piacevole nè breve uscire da una situazione
di profondo disagio malattia da me stessa indotta, consiglio ad altri di andare con i piedi di piombo e accompagnati nell'esplorazione del proprio subconscio.
Tutto qua nessuna voglia di insegnare a nessuno alcunchè