la vera preghiera (intesa come dialogo) è una comunione con dio in tutte le cose...
in te, nel sorriso del prossimo, nella pietra che stai calpestando, nelle nuvole che stai ammirando, e perfino nel pugno che chi ti odia ti sta per dare...

La preghiera è amore:
"ama il prossimo tuo come te stesso"
"ama anche il tuo nemico"
solo solo 2 pensieri che possono riportare a questo.. cito Cristo non perchè simpatizzante del dogma cristiano, ma perchè affascinato e innamorato dell'uomo Cristo, del mistico Cristo (insieme a tanti altri).

Ecco cosa dice Cristo della preghiera:

>Matteo 6:5 «Quando pregate, non siate come gli ipocriti; poiché essi amano pregare stando in piedi nelle sinagoghe e agli angoli delle piazze per essere visti dagli uomini. Io vi dico in verità che questo è il premio che ne hanno.
Matteo 6:6 Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.

Matteo 6:7 Nel pregare non usate troppe parole come fanno i pagani, i quali pensano di essere esauditi per il gran numero delle loro parole.
Matteo 6:8 Non fate dunque come loro, poiché il Padre vostro sa le cose di cui avete bisogno, prima che gliele chiediate.
Matteo 6:25 «Perciò vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete o di che cosa berrete; né per il vostro corpo, di che vi vestirete. Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito?
Matteo 6:26 Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre. Non valete voi molto più di loro?
Matteo 6:27 E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un'ora sola alla durata della sua vita?
Matteo 6:28 E perché siete così ansiosi per il vestire? Osservate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano;
Matteo 6:29 eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro.
Matteo 6:30 Ora se Dio veste in questa maniera l'erba dei campi che oggi è, e domani è gettata nel forno, non farà molto di più per voi, o gente di poca fede?
Matteo 6:31 Non siate dunque in ansia, dicendo: "Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?"
Matteo 6:32 Perché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; ma il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose.
Matteo 6:33 Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più.<

Che cosa vuol dire fare la volontà di Dio?
Vuol dire essere in armonia con le leggi naturali che governano il creato, cioè in armonia con Dio e tra di noi, tutto il resto poi ci sarà dato.
Ciao

esatto, ed è quella preghiera che è la preghiera vera, non la parodia, non il rito di massa cantinelante nelle chiese...

cito Cristo non perchè simpatizzante del dogma cristiano, ma perchè affascinato e innamorato dell'uomo Cristo, del mistico Cristo (insieme a tanti altri).

Ho pensato a queste tue citazioni che sono simili (a quelle di tanti altri) e di uno in particolare... catalogandole fra “le molto azzeccate!”

Solo che Il GRANDE non le chiama preghiera ma MEDITAZIONE o per non confonderla con quella cosa ridicola che si fa in un eremo ad palpebre accostate et gambe incrociate... sarebbe più meglio chiamarla CONSAPEVOLEZZA... del vivere naturalmente...

E poi neanche è da confondere con quella che è entrata nella credenza popolare come atteggiamento di succubanza che viene attuato all’interno dei templi in ginocchio o piegati ad arco e mani aggiuntate.

Non pretendo che tu condivida il mio pensiero, ma mi piacerebbe sapere che sei con me accordato.

come al solito, l'incomprensione regna sovrana fra gli uomini.. babele!

sono della tua idea, e non perchè siamo d'accordo, ma perchè la condivido. semplicemente abbiamo modi diversi di esporla, e questi forse non si intersecano molto bene

[quote]Messaggio originale inviato da il pensiero
[b]cito Cristo non perchè simpatizzante del dogma cristiano, ma perchè affascinato e innamorato dell'uomo Cristo, del mistico Cristo (insieme a tanti altri).

Ho pensato a queste tue citazioni che sono simili (a quelle di tanti altri) e di uno in particolare... catalogandole fra “le molto azzeccate!”

Solo che Il GRANDE non le chiama preghiera ma MEDITAZIONE o per non confonderla con quella cosa ridicola che si fa in un eremo ad palpebre accostate et gambe incrociate... sarebbe più meglio chiamarla CONSAPEVOLEZZA... del vivere naturalmente...

E poi neanche è da confondere con quella che è entrata nella credenza popolare come atteggiamento di succubanza che viene attuato all’interno dei templi in ginocchio o piegati ad arco e mani aggiuntate.

Non pretendo che tu condivida il mio pensiero, ma mi piacerebbe sapere che sei con me accordato.


Molto bene,
vedo che sei diventato discepolo del Grande.
Un aneddoto:
durante una conferenza (1976),il Grande disse:

"Ma volete finirla con questo Cristo?
Perchè?.....io chi sarei?
Non potrete mai convincermi ad andare in giro a dorso d'asino e neppure ad arare i campi con l'aratro di legno trainato dai buoi.
Io viaggio in aereo,indosso i blue Jeans e guido la Pontiac GTO,
e mi rifiuto di andare in giro vestito da clown."

Chiaro no? L'inutile attaccamento alle forme del passato!

E non ha importanza sapere chi è quello specifico Grande.
Il Grande è uno solo,anche se assume aspetti diversi......e moderni.

W il Grande.


Kantai,il Piccolo.

x nonimportachi:
Non importa tanto le parole che uno utilizza, importa più che il messaggio sia passato. Quel che volevo dire era che Dio non è una marionetta, che un giorno ci accontenta e un giorno no a dipendenza che abbiamo pregato in modo adeguato o meno. Le cose non funzionano affatto così.
La preghiera NON serve per cambiare Dio (come se avesse una volontà... - cosa che non ha e che mi hai fatto notare tu giustamente ), ma per cambiare noi stessi, arrivando al punto in cui...
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Abbiate fede in Dio! In verità io vi dico che chi dirà a questo monte: "Togliti di là e gettati nel mare", se non dubita in cuor suo, ma crede che quel che dice avverrà, gli sarà fatto. Perciò vi dico: tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute, e voi le otterrete.
(Gesù nel Vangelo secondo Marco 11:22-24)
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Quando parlavo della potenza e del segreto della preghiera... ecco a cosa mi riferivo...
ma come mai i monti non si spostano più da tempo?

Forse perché il segreto della preghiera sta nel fatto che dobbiamo smettere di volere ricevere?... e che dobbiamo incominciare a dare quel che abbiamo e possediamo? E che quando si capisce questo si smette di volere, con la consapevolezza che così si ha tutto?

Sono riuscito a esprimermi meglio sta volta, con le vacue parole? Mi auguro di sì...
Elia

Chi ti ha detto che i monti non si spostano?
Non sai guardare Elia
I monti si spostano ogni giorno, sono le cosiddette montagne simboliche da cui a volte ci sentiamo oppressi e che spariscono
e vanno proprio da un'altra parte quando invece di pre-occuparci ci occupiamo delle cose. Ed ecco che l'uomo che non vuloe vivere nella paura della malattia si occupa di sè stesso si occipa di prevenire le malattie o di trovarne la cura per chi non sa prevenirle. Ed ecco che l'uomo che comprende che può superare
i suoi limiti ogni giorno affronta delle sfide (montagne) e le supera
senza bisogno di doping, ma attraverso la meditazione, la preghiera, la concentrazione, l'uso delle sue facoltà fra cui l'intelligenza e la volontà che usate in maniera buona e saggia
sono qualità divine.

Hai ragione, devo guardare meglio...!!! Effettivamente i monti si spostano ogni giorno...
La verità è che ultimamente ho un po' di problemi di vista...

Ciao bella,
Elia

la preghiera e un volgere a dio le propie ansie,preoccupazioni,tribolazi oni,ringraziamenti,sia per noi che per gli altri e per il nemico avete mai pregato dio di perdonare
chi vi a fatto del male?
la preghiera puo' essere personale,ho dogmatica.
in tutti i casi alla fine si dice sempre sia fatta la tua volonta
i suoi disegni sono imperscrutabili e la sua volonta molte volte
none la nostra ma per chi lo cerca sa cosa e bene per noi
anche se ci reca sofferenza.
che giustizia potrei avere se il nemico non mi perseguita.
che consolazione potrei avere se non avrei versato lacrime.
di che sarei saziato e dissetato se avrei abbondato nell'ingordigia
e ubriacato di sostanze inebriante.
quale ricchezza potrei ereditare se di tutti e miei beni li ho tenuti
esclusivamente per me non dando del mio superfluo ai bisognosi.
quale misericordia potrei chiedere a dio quando non ho avuto misericordia per nessuno.
CHI MI AMA PRENDA LA SUA CROCE OGNI GIORNO E MI SEGUA.
cosa sarebbe dio senza gli uomini
cosa sarebbe dio se non lo cercassimo con la preghiera.