ricorrenza eterna

paperapersa · 04-11-2005, 15.27.36

Citazione:

Messaggio originale inviato da Paolo77
Si è vero sono solo teorie finchè uno non comincia ad affrontarle seriamente, quindi come possono essere vere, possono anche essere false. Però questa della ricorrenza eterna fa riflettere molto ...
Se sia un escamotage non lo so, è come affermare che sia vera, non ci sono basi per dirlo, altrimenti ogni cosa lo è oppure può essere considerata in quel senso.
Di certo per comprenderla è necessario un altro modo diverso da quello ordinario di concepire le dimensioni dello spazio e del tempo. Ouspenskj dice che non è possibile vedere la realtà se si considera il tempo in modo assoluto e lineare. Partendo dalla definizione che il tempo è la porzione di spazio tra un evento e l'altro deduce che il tempo è la quarta dimensione dello spazio e la quinta dimensione è l'eternità intesa come eterna ricorrenza.
Con i sensi ordinari sono percepibili solamente tre dimensioni e per questo motivo è piu facile valutare questa teoria come inesistente.

io credo proprio che siamo ancora agli albori della conoscenza delle dimensioni, altro che cinque....... e in ogni caso se la quinta è quella etarna dovrebbe essere sicuramente creativa e diversa.... m forse di dimensioni ce ne sono anche 11 chi lo sa?
siamo ancora nel mondo delle ipotesi......

Paolo77 · 04-11-2005, 16.49.12

La sesta è quella eterna, ce ne sono sette ma la settima è lo zero...si è vero siamo ancora agli albori ma ci sarà stato pur qualcuno che le ha sperimentate ed ha descritto la sua esperienza, no?

Paolo77 · 04-11-2005, 16.56.39

Citazione:

Messaggio originale inviato da Yam
Non c'e' una ricorrenza reale, ma e' un metodo ugualmente valido per approfondire la Conoscenza di noi stessi, si sente anche dalle tue parole, che non sono scontate e "ricorrenti". C'e' una esperienza "viva" di un qualcosa di indefinibile, che sente chi "sente"....

Quell'esperienza, che puo' apparire come ripetitiva, in realta' ha una sua funzione, e per ogni singolo essere senziente l'esperienza e' fondamentale, sino all'ultimo, sino a che colui che esperisce scompare.

Non so se non ci sia una ricorrenza reale, e se per negarne l'esistenza basti dirlo senza aver fatto sforzi per ricordare se stessi, forse per immergerci maggiormente nella vita, e guadagnarci qualcosa la natura ha fatto si che al momento della morte ci dimenticassimo tutto quello che ci è successo. A volte si hanno dei bagliori di situazioni già vissute, chissà che non siano dei ricordi di cose precedentemente fatte ma dimenticate?

Yam · 04-11-2005, 18.04.45

Citazione:

Messaggio originale inviato da Paolo77
Non so se non ci sia una ricorrenza reale, e se per negarne l'esistenza basti dirlo senza aver fatto sforzi per ricordare se stessi, forse per immergerci maggiormente nella vita, e guadagnarci qualcosa la natura ha fatto si che al momento della morte ci dimenticassimo tutto quello che ci è successo. A volte si hanno dei bagliori di situazioni già vissute, chissà che non siano dei ricordi di cose precedentemente fatte ma dimenticate?

E' possibile, come e' possibile che appaia il ricordo. Poonja ebbe l'esperienza di vedere tutte le sue vite precedenti e ando' a controllare se il luogo e la persona che erano stati la sua vita precedente erano reali e trovo' esattamente tutto come gli era apparso in visione.

Yam · 05-11-2005, 14.30.08

Tutti noi, che ci piaccia o no, siamo formati dal senso occidentale del procedere, del divenire, del significato della storia, delle cose che si sviluppano e cambiano nel tempo. Se qualcuno vuole un Dio che non è coinvolto in tal modo nel tempo, ci sono cammini religiosi basati su quella visione. Uno può vedere l’intera creazione come un grande errore, come niente, se non una serie di futili e infiniti cicli di manifestazione, nascita e morte, e rinascita e nuova morte e così via, avanti per sempre. A quel punto la sola risposta è una specie di caduta verticale dentro il regno di un essere senza tempo, dove dimentichi tutto, lasciandolo alle spalle.

Rupert Sheldrake

Qui

paperapersa · 06-11-2005, 08.32.47

[quote]Messaggio originale inviato da Yam
Tutti noi, che ci piaccia o no, siamo formati dal senso occidentale del procedere, del divenire, del significato della storia, delle cose che si sviluppano e cambiano nel tempo. Se qualcuno vuole un Dio che non è coinvolto in tal modo nel tempo, ci sono cammini religiosi basati su quella visione. Uno può vedere l’intera creazione come un grande errore, come niente, se non una serie di futili e infiniti cicli di manifestazione, nascita e morte, e rinascita e nuova morte e così via, avanti per sempre. A quel punto la sola risposta è una specie di caduta verticale dentro il regno di un essere senza tempo, dove dimentichi tutto, lasciandolo alle spalle.

Rupert Sheldrake

Qui [/QUOTE

grazie yam
è una ulteriore riprova di ciò che ho sempre creduto,
un giorno non molto lontano non ci sarà più alcuna separazione
la materia sarà spiritualizzata e lo spirito sarà materializzato

Io voglio esserci
voglio viverlo quel momentro in cui cielo e terra si uniranno,
voglio esserci con tutto di me
voglio esserci con tutto di me
voglio vederla la gloria del Sè
realizzata in tutti quei me
Voglio sentire le armonie
le assonanze
vivere la gioia dell'incontro
voglio esserci
con tutto di me
e con tutti i miei piccoli sè
Voglio ridere di tutto quello che
non era il mio vero Sè
Voglio riconoscere
tutti i miei compagni di viaggio
e allegramente
cenare e bere vino
immersa nella
Pura Bellezza
29/8/2005]

Yam · 06-11-2005, 09.54.24

Papera modifico leggermente la tua poesia:

Io ci sono
celebro continuamente l'unione del cielo con la terra,
ci sono con tutta me stessa
vedo la Gloria del Se'
realizzata in tutti quei me
Sento le armonie
le assonanze
vivere la gioia dell'incontro
ci sono
con tutto di me
e con tutti i miei piccoli sè
rido di tutto quello che
non era il mio vero Sè
Riconosco
tutti i miei compagni di viaggio
e allegramente
ceno e bevo vino
immersa nella
Pura Bellezza

Ecco cosi e' completa.
Sono vere entrambe.

paperapersa · 06-11-2005, 10.21.16

Citazione:

Messaggio originale inviato da Yam
Papera modifico leggermente la tua poesia:

Io ci sono
celebro continuamente l'unione del cielo con la terra,
ci sono con tutta me stessa
vedo la Gloria del Se'
realizzata in tutti quei me
Sento le armonie
le assonanze
vivere la gioia dell'incontro
ci sono
con tutto di me
e con tutti i miei piccoli sè
rido di tutto quello che
non era il mio vero Sè
Riconosco
tutti i miei compagni di viaggio
e allegramente
ceno e bevo vino
immersa nella
Pura Bellezza

Ecco cosi e' completa.
Sono vere entrambe.

E' vero grazie

se ti va te ne trasmetto un'altra sull'IO SONO

Io sono la rosa
che profuma ogni cosa
sono grazia e armonia
che rifletton bellezza
e sono la Bellezza
che riempie il creato
sono nel sentimento urlato
o sussurrato
sono ruota che gira
e che tutto trasforma
sono moto e quiete
sono tutti e nessuno
sono gioia e dolore
son chiamato "Splendore"
c'è chi mi crede immenso
chi mi vede e in me crede
chi invece mi rinnega
e nel dubbio mi nega
ma "io sono" e l'ho detto
e continuo a dirlo a tutti
che mi amiate od odiate
non fa la differenza
sono il vostro sapere
la vostra conoscenza
e tuttavia essa è
piccolissima parte
di tutta la vostra vita,
di tutta la scienza ed arte
Fermarmi non si può
continuo a divenire
e voi con me venitr
in questo mio fluire
sono vita, sapere.
coscienza, dolore
ma sono e sarò sempre
soprattutto l'AMORE
malu 17/7/2005

04-11-2005, 16.49.12	#12
Paolo77 Ospite abituale Data registrazione: 20-12-2003 Messaggi: 480	La sesta è quella eterna, ce ne sono sette ma la settima è lo zero...si è vero siamo ancora agli albori ma ci sarà stato pur qualcuno che le ha sperimentate ed ha descritto la sua esperienza, no?

05-11-2005, 14.30.08	#15
Yam Sii cio' che Sei.... Data registrazione: 02-11-2004 Messaggi: 4,124	Tutti noi, che ci piaccia o no, siamo formati dal senso occidentale del procedere, del divenire, del significato della storia, delle cose che si sviluppano e cambiano nel tempo. Se qualcuno vuole un Dio che non è coinvolto in tal modo nel tempo, ci sono cammini religiosi basati su quella visione. Uno può vedere l’intera creazione come un grande errore, come niente, se non una serie di futili e infiniti cicli di manifestazione, nascita e morte, e rinascita e nuova morte e così via, avanti per sempre. A quel punto la sola risposta è una specie di caduta verticale dentro il regno di un essere senza tempo, dove dimentichi tutto, lasciandolo alle spalle. Rupert Sheldrake Qui

06-11-2005, 08.32.47	#16
paperapersa Ospite abituale Data registrazione: 05-05-2004 Messaggi: 2,012	[quote]Messaggio originale inviato da Yam Tutti noi, che ci piaccia o no, siamo formati dal senso occidentale del procedere, del divenire, del significato della storia, delle cose che si sviluppano e cambiano nel tempo. Se qualcuno vuole un Dio che non è coinvolto in tal modo nel tempo, ci sono cammini religiosi basati su quella visione. Uno può vedere l’intera creazione come un grande errore, come niente, se non una serie di futili e infiniti cicli di manifestazione, nascita e morte, e rinascita e nuova morte e così via, avanti per sempre. A quel punto la sola risposta è una specie di caduta verticale dentro il regno di un essere senza tempo, dove dimentichi tutto, lasciandolo alle spalle. Rupert Sheldrake Qui [/QUOTE grazie yam è una ulteriore riprova di ciò che ho sempre creduto, un giorno non molto lontano non ci sarà più alcuna separazione la materia sarà spiritualizzata e lo spirito sarà materializzato Io voglio esserci voglio viverlo quel momentro in cui cielo e terra si uniranno, voglio esserci con tutto di me voglio esserci con tutto di me voglio vederla la gloria del Sè realizzata in tutti quei me Voglio sentire le armonie le assonanze vivere la gioia dell'incontro voglio esserci con tutto di me e con tutti i miei piccoli sè Voglio ridere di tutto quello che non era il mio vero Sè Voglio riconoscere tutti i miei compagni di viaggio e allegramente cenare e bere vino immersa nella Pura Bellezza 29/8/2005]

06-11-2005, 09.54.24	#17
Yam Sii cio' che Sei.... Data registrazione: 02-11-2004 Messaggi: 4,124	Papera modifico leggermente la tua poesia: Io ci sono celebro continuamente l'unione del cielo con la terra, ci sono con tutta me stessa vedo la Gloria del Se' realizzata in tutti quei me Sento le armonie le assonanze vivere la gioia dell'incontro ci sono con tutto di me e con tutti i miei piccoli sè rido di tutto quello che non era il mio vero Sè Riconosco tutti i miei compagni di viaggio e allegramente ceno e bevo vino immersa nella Pura Bellezza Ecco cosi e' completa. Sono vere entrambe.