Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 07-12-2005, 10.45.24   #61
nexus6
like nonsoche in rain...
 
L'avatar di nexus6
 
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
Citazione:
Messaggio originale inviato da nonimportachi
Chi ti dice che oltre i limiti abbia senso parlare di esistenza ed inesistenza?
Nulla me lo può dire certamente, questo è ovvio.

Citazione:
Non trovi che sia "fisiologicamente impossibile da affermare" che anche oltre i nostri limiti, ovvero che anche il "niente" che noi percepiamo sia in se' un universo deterministico in cui le cose o esistono o non esistono?
Si.

Citazione:
e non stai forse decretando questo quando ti interroghi sull'esistenza del trascendente?
No, le mie sono domande generiche e non certo tese a categorizzare il trascendente; la mia precedente considerazione: "il fatto che vi siano dei limiti implica pure qualcosa che stia oltre" è, se vuoi, un'affermazione che puoi analizzare da un punto di vista linguistico, logico, ragionevole; non so come altro spiegarmi: siamo consapevoli che abitiamo in una casa senza porte nè finestre? Sì....... questo corrisponderebbe ai nostri limiti............ dunque ti chiedo: e fuori?
Per NOI il NULLA e questo l'abbiamo capito, ma..................... questo potrebbe non esaurire tutte le possibilità............

Certo è un pò come chiedersi quello che c'era prima del Big Bang! Non ha senso farlo poichè non c'era un "prima"!
nexus6 is offline  
Vecchio 07-12-2005, 10.49.21   #62
Yam
Sii cio' che Sei....
 
L'avatar di Yam
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
Citazione:
Messaggio originale inviato da nexus6


Certo è un pò come chiedersi quello che c'era prima del Big Bang! Non ha senso farlo poichè non c'era un "prima"!

O si che c'era il prima, anche se in senso assoluto non c'e' mai stato.
Yam is offline  
Vecchio 07-12-2005, 12.34.25   #63
nonimportachi
Utente bannato
 
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
Citazione:
Messaggio originale inviato da nexus6
Per concludere: l'ateo è un credente o no, secondo te?

hehehe...

ovviamente dipende dall'ateo e dal perchè si definisce tale.

Se è ateo in quanto sostiene la non-esistenza di Dio alla luce della sua non-evidenza nell'universo non è certo un credente.

Se è ateo perchè la non-esistenza di Dio è data da una sua tesi alternativa che non è neanch'essa conseguente all'evidenza è un "credente" poichè da per vero ciò che non è riscontrabile ed è quest'atto di fede a renderlo ateo.

Ma credo che più che discernere sull'ateismo, sia opportuno chiarire anche quando l'agnostico diventa un credente:

AGNOSTICO: Sono agnostico nei confronti di Dio poichè Dio, per le qualità che si ritengono a lui proprie, non sarebbe comunque da me riscontrabile anche qualora esistesse.

E questo lo trovo assolutamente ineccepibile. Ma trovo decisamente superfluo dirlo. Addirittura contorto.
L'esistenza di un entità da cosa è data se non dalla sua riscontrabilità oggettiva (sia che di questa l'uomo se ne sia accorto, sia che non se ne sia accorto) ?
Definire un'entità ed attribuirgli doti che in qualche modo la rendono non percepibile non detrminabile, non è forse decretarne l'inesistenza?

Se non è superfluo definirsi agnostici nei confronti di Dio, non lo deve essere per qualsiasi altra cosa che non-esiste (che per definizione di se stessa non ha requisiti che la determinano come esistente).

Se chi si definisce agnostico nei confronti di Dio, non si definsce agnostico anche nei confronti di ogni cosa di cui non sia possibile a priori determinarne l'esistenza, allora quest'agnosticisemo è forte di un qualche atto di fede nei confronti di Dio che magari non è stato fatto nei confronti dei fantasmi o dei "corpi sottili" di altre filosofie, piuttosto che con il karma o altro....
nonimportachi is offline  
Vecchio 07-12-2005, 18.53.12   #64
Elijah
Utente assente
 
L'avatar di Elijah
 
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
Scusa - nonimportachi -, ma spiegami svelto una cosa...

Tu parli di esistenza e non-esistenza...
... e se non ho capito male dici che oltre i limiti non ha senso parlare di esistenza...
Poi dici che "esistenza" e non-esistenza" non sono termini assoluti...

Bene... spiegami ora la seguente cosa...

Esiste ciò che non-esiste?

Ha senso la domanda di Amleto: essere o non essere, questo è il problema?
Come fa ad esserci qualcosa che non c'è?

"Esistenza" non è forse alla fin fine un termine assoluto...?
Esiste qualcosa al di fuori dell'esistenza?
Parlare di cose che non ci sono ha forse senso?


Elia



P.S.: ho un po' di difficoltà a seguire i tuoi ragionamenti... mi sembrano alquanto assurdi... e contraddittori come qualsiasi credo...
Elijah is offline  
Vecchio 07-12-2005, 22.13.56   #65
nonimportachi
Utente bannato
 
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
Citazione:
Messaggio originale inviato da Elijah

Esiste qualcosa al di fuori dell'esistenza?
Parlare di cose che non ci sono ha forse senso?


certo che no. ed un Dio trascendente come fa ad esserci? ad esistere?
nonimportachi is offline  
Vecchio 07-12-2005, 22.53.51   #66
Yam
Sii cio' che Sei....
 
L'avatar di Yam
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
Citazione:
Messaggio originale inviato da nonimportachi
certo che no. ed un Dio trascendente come fa ad esserci? ad esistere?

L'Assoluto Immanifesto e' Trascendente ma nello stesso tempo e' Immanente. Relativo ed Assoluto si compenetrano.
Yam is offline  
Vecchio 08-12-2005, 15.33.47   #67
nexus6
like nonsoche in rain...
 
L'avatar di nexus6
 
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
In effetti bisognerebbe porre ad un certo tipo di credenti semplicemente la codesta domanda: come fate a credere ciecamente nell'esistenza di un essere trascendente a cui si attribuiscono qualità incompatibili tra loro, che ad una semplice analisi storico-psicologica si dimostrano essere delle pure invezioni umane?

Per quanto riguarda il discorso dell'agnosticismo non è propriamente vero che il divino viene considerato dai teologi del tutto trascendente; in questo caso sarebbe persino superfluo parlarne!

Ad esso, invece, vengono attribuiti "rapporti" con il mondo sensibile (miracoli, apparizioni, intercessioni ecc...) che, a parte gli attributi soprannaturali infinitamente contradditori, è facile catalogare sotto la denominazione di "mitologia".

Per concludere non è difficile mostrare che non vi è traccia di interventi divini nel mondo sensibile; per il resto porre la propria fiducia incondizionata in un essere del tutto trascendente e disquisirne all'infinito, arrivando addirittura a giustificare un intero sistema morale è più irrazionale che credere che esistano gli unicorni.

All'obiezione "ma non potete essere certi di un qualsiasi discorso intorno al trascendente!" si può rispondere: certo! Posso rimanere nel dubbio, ma attribuirne proprietà e basare la propria vita e la propria etica su di esso è di gran lunga una delle cose più irragionevoli che si possano fare!
nexus6 is offline  
Vecchio 08-12-2005, 19.49.04   #68
nexus6
like nonsoche in rain...
 
L'avatar di nexus6
 
Data registrazione: 22-09-2005
Messaggi: 1,770
Altra cosa da domandare ad un certo tipo di credenti è la seguente: perchè vi tenete debitamente a distanza dalla domanda fatta nel mio post precedente?

Ultima modifica di nexus6 : 08-12-2005 alle ore 19.50.05.
nexus6 is offline  
Vecchio 08-12-2005, 20.18.12   #69
Elijah
Utente assente
 
L'avatar di Elijah
 
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
Citazione:
nonimportachi scrive
(oltre) i miei limiti

Citazione:
elijah scrive
Esiste qualcosa al di fuori dell'esistenza?
Parlare di cose che non ci sono ha forse senso?

Citazione:
Messaggio originale inviato da nonimportachi
certo che no.

Quel che scrivi non lo capisco - nonimportachi...
Prima dici di avere limiti... e poi alla domanda adattata alla circostanza "esiste un qualcosa oltre il limite (oltre che tu definisci "nulla)?" Mi rispondi di "no"...

Ma allora quali sono i tuoi limiti?????????????
Hai limiti o non hai limiti???
Limitato in cosa se per te il trascendentale è nulla?
Tu stesso per poter dire di non aver limiti, devi essere trascendentale...

Spiegami un po' meglio cosa intendi con trascendentale e cosa con i tuoi limiti...

Solo dopo potrò risponderti alla domanda:
Citazione:

ed un Dio trascendente come fa ad esserci? ad esistere?

Ciao,

Elia



P.S.:
trascendentàle
agg.
nella filosofia di Kant, detto di ciascuna delle forme pure (indipendenti cioè dall'esperienza) dell'intelletto, che permettono di pensare il reale e di conoscerlo, organizzando in sintesi superiori la molteplicità dei dati dell'esperienza sensibile; per est. è detta trascendentale anche la filosofia di Kant e il suo sistema idealistico
(dal dizionario di sapere.it)

P.P.S.:
trascendènte
agg.
nel linguaggio religioso e filosofico, detto di ciò che non risiede nella realtà delle cose ma la supera; p.e. secondo il pensiero cristiano, Dio è causa trascendente del mondo
nell'ambito di una dottrina gnoseologica, che supera le nostre facoltà conoscitive
(dal dizionario di sapere.it)

P.P.P.S.:
trascendente
agg.
ciò che è al di là di ogni esperienza, come realtà assoluta e perfetta.
(dal dizionario garzanti)

P.P.P.P.S.:
Potete notare che alcuni parlano di REALTÀ, mentre altri di NON REALTÀ... !!!!
Trascendente è - a mio avviso - un qualcosa di reale, di ESISTENTE, ma al di là delle nostre capacità di percezione...

Ultima modifica di Elijah : 08-12-2005 alle ore 20.21.40.
Elijah is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it