(allora) "passivo" e "morto" appartengono
solo alla mente
che così.. intende.

(mente.. yam! Ancora.. mente!)



Gyta

[quote]Messaggio originale inviato da kantaishi
[b]
Kanta... tu ti burli di me

Quel Gesù che ho fatto parlare è quel Gesù che è in ognuno di noi ... non è forse chiaro?

Quell'essere stessa sostanza... è semplicemente il fatto che non c'è separazione, che non esiste un Figlio distinto dal Padre

Brava Ricerca, tu dici bene.

La simbologia Cristiana sottende alla rivelazione ma, come sempre, le parole mal interpretate danno origine alla separazione, all'invidia ed in fine all'odio.

Brava ancora Ricerca, Ciao.

sono personalmente contento della "via" intrapresa da ricerca...
mi da momenti di grazia il percepire l'Io che si espande giorno dopo giorno in lei.
Un saluto affettuoso

Tu devi uscire da sto Mito del Buddha Baluba!
Vuoi farti l'autolavaggio del cervello e scollegare la funzione discorsiva?
Non puoi, anche se e' quello che ti viene propinato dal pensiero dominante.
Inizia a pensare con la Tua testa e poi magari scoprirai che cosa e' lo Stato Naturale.....se ti sara' dato di darci un'occhiata.....di scollegarti per un breve periodo....o lungo che sara'...., l'Impersonalita' dell'Essere, ma non e' cio' che Tu immagini che Sia.

Non esiste in Assoluto, ma il Mistero dell'incarnazione e' espresso molto bene dalla parabola del filiol prodigo, che contiene in se le Quattro nobili verita' enunciate dal Buddha.
Quello che indichi e' il Sentiero del Ritorno alla Casa del Padre......mai separazione alcuna vi e' stata....ma nello stesso tempo c'e'......

non per nulla si parla di "dicotomia divina"...
unione e separazione in un infinito equilibrio.
ciao yam

Penso che tu abbia ragione Yam, condivido... e in effetti a seconda dei momenti percepisco entrambe le dimensioni, unione e separazione.
Casualmente, proprio la parabola del figliol prodigo che ultimamente citi spesso, è riemersa nel mio pensiero di qualche giorno fa... solo che io mi sentivo come il figlio obbediente rimasto a casa e che non capiva la logica del Padre

già... forse perchè non sei mai stata di natura "ribelle"...ma "mansueta" (almeno apparentemente)
ciao

Quelli rimasti a casa si dice che sono gli Angeli....nella Tradizione sono specie di robot o computer che eseguono programi divini....sono pura energia....
Il figlio disobbediente ha semplicemente vissuto la Vita, senza nascondersi...si e' incarnato e ha bisogno di conoscere il bene e il male...quando soffri osserva come c'e' un centro (che osserva appunto) apparentemente immobile, la tua sofferenza....ma Egli non e' toccato (e' quello l'IO SONO)....questo si puo' fare ed e' il filiol prodigo sulla strada del ritorno...la Vita assume un significato differente....

Al cinema in questi giorni c'e' quel polpettone di film su Pocahontas...il regista e' una persona profonda e ad un certo punto c'e' una scena in cui pocahontas fa l'amore.....in quel momento si sente la Sua voce che dice IO SONO IO SONO IO SONO.....l'unico momento profondo del film