diciamo di no... e nello stesso tempo si.
si "mescolano" in infinite combinazioni riconducibili a "due" forze (separazione-unione)
poi come anche tu sai c'è la "resistenza"...

Ciao

osservando l'albero della vita ....
Keter è la sefira più elevata ..ma a mio avviso sembra non raggiungibile. ...
inafferrabile alla dimensione puramente umana
mentre potrebbe esserlo Tiferet (che rappresenta il sole), il massimo grado di consapevolezza umana..
Ad esempio quando Filippo disse a Gesù: “Mostraci il Padre”, Gesù rispose: “Chi ha visto me ha visto il Padre”.
questo significa che quello che la mente umana puo conoscere di Keter è solo il suo riflesso che è in Tiferet.

e daat dove la metti?
daat è raggiungibile eccome così come kether.
per quanto posso dirti allo stato attuale ben pochi (per ora) hanno attivato yesod.

ciao

Molto intressante..très intéressant........

non è "solo" questo.
devi andare oltre

si capisco che devo andare oltre...
è a questo che serve daat...giusto?
per arrivare a daat credo che serva un equilibrio tra la parte raziocinante che pensa (Binah) e quella intuitiva (Chockma) e dalla fusione di questi due che nasce daat.. e risolve ogni dualita..perchè daat è conoscenza unificante che unisce gli opposti.. (bellissimo!)
ma a monte di tutto cio è importante come dici anche tu attivare yesod...

io per adesso sono ferma a yesod..sto ancora costruendo..

a proposito qualcuno sa per caso dirmi il significato del disegno di una yesod nella carta natale?

per questo e non solo parlo spesso di "equilibrio".
tra l'altro la parola "religione" significa "equilibrio".

in quale dizionario??
pensavo che venisse dal latino
re-ligare
legare le cose,legare la realtà.o le realtà
ma quella definizione di equilibrio mi manca.....

aramaico...

ciao

vi faccio i complimenti per come riuscite a condurre questo 3d...

mi permetto di dare un contributo dalla tradizione yogica, almeno ci provo.

ho letto di "due elementi" (destra/sinistra, bene /male....)...

ecco, lo yoga, almeno per quella corrente che seguo io, pone l'accento sul fatto che non si tratta di due elementi distinti bensì di due POLARITA' dello stesso elemento: in me c'è sia il bene che il male, sono forze che esistono e non sono degli opposti....
sono modi diversi di esprimere l'energia...

se invece ci vediamo come "composti" di elementi ecco che scatta la nevrosi, la separazione in noi stessi, la soppressione(magari indotte dalla religione...) di certe energie considerate "non pure"...
SEPARAZIONE...

yoga invece significa UNIONE...

e l'energia è solo una...

quindi il contatto con sè è un percorso per comprendere che tutto è in noi, che cercare fuori di noi le "soluzioni" non ha senso....

perchè sia la domanda che la risposta è in noi....

allora ecco che il Silenzio diventa strumento per dare voce a quanto c'è dentro...

se si ha la pazienza di ascoltare, di attendere che qualcosa venga fuori, magari nulla di eccezionale...

però, magari, alla fine.....noi stessi...


OM SHANTI