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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 17-07-2006, 13.42.09   #1
fallible
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
L'altra guancia

Salve a tutti e ben trovati!
il nostro comune amico Rezan sottolinea come, a volte, ci sia molto di teorico e poco vissuto nelle nostre discussioni, prediligendo l'approccio pragmatico e comportamentalista nell'affrontare le situazioni che tutti i giorni si presentano e poi "osservarlo" in un'ottica spirituale mi trovo concorde con lui nell'affermare che la spiritualità è un modus vivendi e non un distacco dal quotidiano..........è questo, un preambolo, che avrei potuto tralasciare nell'esporre una considerazione ma l'ho postato perchè è dal vissuto che ho tratto la considerazione (scusate la ripetizione) che vado ad esporre; senza entrare nei particolari di un avvenimento , la macchina non riportata da mio figlio che mi ha costretto ad andare al lavoro con il treno, ho preso coscienza di come il porgere l'altra guancia sia di per sé un atto d'amore relativamente semplice se confrontato con le conseguenze che l'atto stesso comporta.......spero di essere stato chiaro claudio
fallible is offline  
Vecchio 17-07-2006, 15.33.07   #2
turaz
Ospite abituale
 
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
esistono 3 livelli no?
mentale, spirituale, fisico

il "tutto" va equilibrato e "vissuto"
dove?

nella "materialità"

"essere nel mondo ma non del mondo"
turaz is offline  
Vecchio 17-07-2006, 15.48.42   #3
rezan
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 21-05-2006
Messaggi: 211
Re: L'altra guancia

Citazione:
Messaggio originale inviato da fallible
Salve a tutti e ben trovati!
il nostro comune amico Rezan sottolinea come, a volte, ci sia molto di teorico e poco vissuto nelle nostre discussioni, prediligendo l'approccio pragmatico e comportamentalista nell'affrontare le situazioni che tutti i giorni si presentano e poi "osservarlo" in un'ottica spirituale mi trovo concorde con lui nell'affermare che la spiritualità è un modus vivendi e non un distacco dal quotidiano..........è questo, un preambolo, che avrei potuto tralasciare nell'esporre una considerazione ma l'ho postato perchè è dal vissuto che ho tratto la considerazione (scusate la ripetizione) che vado ad esporre; senza entrare nei particolari di un avvenimento , la macchina non riportata da mio figlio che mi ha costretto ad andare al lavoro con il treno, ho preso coscienza di come il porgere l'altra guancia sia di per sé un atto d'amore relativamente semplice se confrontato con le conseguenze che l'atto stesso comporta.......spero di essere stato chiaro claudio


hem, no, non ho capito se l'altra guancia glie l'hai data tu o te l'ha data lui.
Stavo solo sdrammatizzando. Credo sia difficile replicare non conoscendo i particolari. Tu sai che ogni caso è a sè stante e lo puoi sapere solo tu se la tua azione ha realmente quel significato. Ma anche (e non è da sottovalutare), se l'azione di porgere l'altra guancia abbia delle conseguenze positive e non sempre è così.
rezan is offline  
Vecchio 17-07-2006, 17.13.26   #4
edali
frequentatrice habitué
 
L'avatar di edali
 
Data registrazione: 08-04-2002
Messaggi: 780
Carissimo, nel tuo esempio invece di “porgere l’altra guancia” è più appropriato dire: <Ecco, il male che non è venuto per nuocere!>, in altre parole; viaggio col treno ed inquino di meno, posso godermi il paesaggio e/o posso leggere qualcosa per l’anima, non provoco nervosismi ai miei prossimi e loro non provocano a me, dalla stazione al posto di lavoro faccio un po’ di movimento che va bene alla salute ecc. E poi generalmente i genitori non so come succede, ma tendono a porgere sempre la guancia e lo fanno volentieri. Diverso sarebbe nel farlo in altri contesti e neanche essere consapevole di tutto ciò.

Già, la spiritualità dovrebbe essere un modus vivendi, solo che a volte un distacco dal quotidiano è auspicabile. (caricare o scaricare <le batterie> – ognuno da che lato intende)

Ciao
edali is offline  
Vecchio 17-07-2006, 17.39.31   #5
turaz
Ospite abituale
 
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
Citazione:
Messaggio originale inviato da edali
Carissimo, nel tuo esempio invece di “porgere l’altra guancia” è più appropriato dire: <Ecco, il male che non è venuto per nuocere!>, in altre parole; viaggio col treno ed inquino di meno, posso godermi il paesaggio e/o posso leggere qualcosa per l’anima, non provoco nervosismi ai miei prossimi e loro non provocano a me, dalla stazione al posto di lavoro faccio un po’ di movimento che va bene alla salute ecc. E poi generalmente i genitori non so come succede, ma tendono a porgere sempre la guancia e lo fanno volentieri. Diverso sarebbe nel farlo in altri contesti e neanche essere consapevole di tutto ciò.

Già, la spiritualità dovrebbe essere un modus vivendi, solo che a volte un distacco dal quotidiano è auspicabile. (caricare o scaricare <le batterie> – ognuno da che lato intende)

Ciao

per caso Cristo non andava sul monte o nel deserto oppure a "pregare da solo" in certe situazioni?

ciao
turaz is offline  
Vecchio 17-07-2006, 18.11.59   #6
fallible
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
non mi sono.....

Salve!
non mi sono spiegato il mio era un banalissimo esempio che non è stato utile.......l' offrire l'altra guancia ci espone ad una reazione che può essere positiva se da quel "concedersi" né deriva una carezza, negativa se ti danno un altro ceffone.......in quel caso l'amore si manifesta con la compassione e comprensione. claudio

ps nel caso contingente ad un primo ritardo, con conseguente viaggio in treno per la salvaguardia della natura , ne è seguito un altro con salvaguardia della natura ma scassamento di bolls del sottoscritto claudio ma in fondo.....sono ragazzi!!!!!!
fallible is offline  
Vecchio 22-07-2006, 23.05.04   #7
odissea
torna catalessi...
 
L'avatar di odissea
 
Data registrazione: 30-08-2005
Messaggi: 899
Direi che il porgere l'altra guancia è l'opposto della legge del taglione; in quest'ultima la persona offesa ha diritto di arrecare al suo nemico, lo stesso danno che ha subito . Le due parti quindi si mettono sullo stesso piano, la persona che ha subito un torto non si fa problemi, si abbassa al livello di chi l'ha offesa.....è giù botte, e parolacce.......all'incirca. Difficilmente ne esce qualcosa di buono....specie in una relazione genitore-figlio!

Porgere l'altra guancia implica un piano di dignità diferente; chi ha subito un'offesa, non scende sullo stesso piano dell'offendente; Tendenzialmente cerca di non arrivare alla spaccatura insanabile delle due parti, subisce qualcosa, piuttosto che arrivare ai ferri corti.
Nella vita mi risulta piuttosto difficile questo tipo di condotta.....e quelle rare volte che mi sono applicata porgendo l'altra guancia, non mi è arrivato uno schiaffo, ma direttamente un calcio in faccia
odissea is offline  
Vecchio 23-07-2006, 13.04.26   #8
giuseppe di davide
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-10-2005
Messaggi: 366
grazie alla conoscenza di cristo,a vivere i suoi insegnamenti a potuto sperimentare il porgi l'altra guancia.
per prima cosa andandomi a riconciliare con chi per me era morto su questa terra(dopo una intima preghiera che mi concedesse la forza)ci vuole tanta umilta,nella vita poi capita spesso
che qualcuno ti percuote moralmente,nella materialita,e nella spiritualita.
bisogna aver il discernimento dei limiti quando in un confronto si passa ad una lite con parole volgari o alzate di mano.
quando si vede che si sta perdendo il controllo di se,farsi sottomettere per evitare questa grande spaccatura.
ed e molto bello troncare con un sorriso,o non rispondere all'offesa e comportami in seguito come se non mi avesse offeso.
di certo sta che ci guadagno fratelli,perche questo e un comportamento di pace e di amore,se non avessi adottato questi insegnamenti oggi sarebbero parecchie per me le persone morte in questa vita anche dello stesso sangue.
oggi pero ridiano e scherziamo e ci vogliamo bene,e non ho piu' la sofferenza di cambiare strada o voltarmi dall'altra parte quando incontravo simili persone, male x male divisione certa.
anche nella materialita o opere di carita non mancano le offese(in quando dai o rinunci a cio che ti e dovuto)
perche e una cosa inconsueta nei giorni nostri,e a volte passo per stupido secondo alcuni ,ma una persona che mi e grata per il mio aiuto vale piu' di mille che mi deridono.
giuseppe di davide is offline  
Vecchio 27-07-2006, 11.39.24   #9
sapienza
Utente bannato
 
Data registrazione: 26-07-2006
Messaggi: 43
l'altra guancia

Caro Fallibile,
Dice il Maestro:
"A chi vi dà uno schiaffo porgete l'altra guancia";
Che significa ciò
Tu uomo non potrai MAI avere la forza di porgere l'altra guancia, risponderesti con la medesima violenza, o con la tutela legale, ma non avresti mai la Forza di Amare il tuo Nemico;
Da dove ti verrebbe questa Forza
Solo se il Maestro ti Chiama a se e ti riconosce quale Suo Discepolo, in te una Nuova Forza che non è più nel fondamento fisico, poichè Egli ti ha cambiato la Natura come ci dice il Fratello Paolo:
"Prima ero sotto la legge del mondo ed ero SAUL, adesso sono sotto la Legge di DIO e sono PAOLO";
Due leggi, due nature, due mondi, due Creazioni una unversale ed una Spirituale, due fondamenti, due tipi di forza;
Se hai inteso ciò sei sulla buona strada per la Chiamata.
Sapienza
sapienza is offline  
Vecchio 27-07-2006, 11.53.41   #10
fallible
Ospite abituale
 
Data registrazione: 27-10-2004
Messaggi: 1,774
Forza di Amare il tuo Nemico;

Buon giorno!

[b]Due leggi, due nature, due mondi, due Creazioni una unversale ed una Spirituale, due fondamenti, due tipi di forza [b/] ??? se avrò inteso bene ciò.......non ci saranno più nemici da amare claudio
fallible is offline  

 



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