"I mistici parlano per esaltazione psichica e cadono sotto l'esame miscredente degli psichiatri i quali, mistici essi stessi di una scienza bambina, li classificano come soggetti da manicomio e come strumento di esperienze da mostrare al pubblico che non discute le affermazioni di questi pretesi luminari della sapienza ufficialmente accettata"



L’unica concezione scientifica del Dio è questa:

“La legge che regola nell’equilibrio più perfetto l’Universo”
Per noi non esiste che l’Universo con una Legge inesorabile, con un Ordine cui nessuna cosa può sottrarsi.
Se questa Legge intelligente ed inesorabile tu vuoi impersonarla in una figura di uomo, io ti pregherò di non crearti per Dio supremo un idolo. L’universo è troppo immenso per essere abbracciato in una sola parola ed in una forma umana. Quando gli antichi patriarchi della favola biblica parlavano dell’inesorabile figura di Jeova, che rasentava la crudeltà e mai il capriccio, volevano appunto riferirsi a questa Legge Universale, reggitrice e creatrice di tutto ciò che è, la cui anima èl’essere, l’ente, cioè la sostanza prima immutabile e forma seconda e variabile.

Questa legge immutabile è anche intesa sotto l’apparenza di prima sostanza intelligente universale, che scaturisce da tutte le forme delle cose visibili ed invisibili.

Giuliano Kremmerz


Questa è una piccola parte dell'introduzione che K. scrive per la sua opera....

George Ivanovich Gurdjieff:"...tutto in questo universo può essere pesato e misurato. L'Assoluto stesso non è meno materiale, meno ponderabile e misurabile della luna e dell'uomo. Se l'assoluto è Dio, ciò significa che Dio puo essere pesato e misurato, risolto nei suoi elementi costituenti, 'calcolato' ed espresso in una formula definita."

Messaggio originale inviato da Paolo77 Se Gurdjieff ha detto questo è ovvio che lui non capisce che "misurare" e "pesare" ha senso o significato solo entro un dato prospettiva, in cui diverse misure o pesi possono essere paragonate.
Anche se è giusto che "L'Assoluto stesso non è meno materiale, meno ponderabile" non significa che può essere misurato.
Dato che l´assoluto per definizione costituisce tutto ciò che esiste non c'è niente fuori dell´Assoluto. Quindi l´Assoluto deve anche essere infinito, con ciò non c'è niente con cui può essere paragonato, e quindi non può avere nessuna misura.
L´unica cosa si può dire dell´Assoluto è infatti che "è" o che "esiste". Dunque, anche se le "parti" di Dio possano essere misurate, Dio stesso rimarà eternamente immensurabile. Penso che questa immensurabiltà o l´infinità sia la vera "formula definita".
Ciao

Rolando, di certo lo saprai meglio tu di Gurdjieff visto che hai realizzato l'assoluto e lo descirvi come le tue tasche...
Complimenti

xPaolo77Grazie Paolo,

Oltre la fede nell´autorità, hai qualcosa di dire riguardo all´argomentazione?
Ciao

ma come si può parlare di misurare l'incommensurabile, la materia intelligibile, la sostanza che è alla bae dei tutti glki Universi??

Io veramente anche se maestri come Gurdjeff dicono certe cose
mi stupisco che si possa care credito a certe affermazioni.

Se potessimo davvero misurarlo con una formula avremmo risolto
il mistero dei misteri..(DIO UNO E TRINO).....

(tra parentesi: se Dio e` tutto cio` che esistem non e` detto che sia infinito, dipende se l'Universo e` finito oppure no)

vedere Dio come una sorta di insieme di tutte le leggi fisiche o come l'Universo stesso, allora non si farebbe prima a dire 'Natura' o 'Universo'.

in questa concezione Dio non ha personalita`, e dunque: non si puo parlare di dio libero, o onnipotente, o onnisciente, o creatore del Tutto.


ciao

non come l'insieme delle leggi ma come l'ordinatore di tali leggi,
come sostanza che lo regge e quindi l'Amore stesso e questa è
per te mancanza di personalità??
L'Amore allo stato puro, per noi così piccoli certamenyte inconcepibile ed ancora lontanissimo dal realizzarlo, la Luce allo
stato puro, priva di ombre ( e come immaginarla se abbiamo bisogno dell'ombra per riconoscerla?)Per chi è ancora immerso nel piombo è difficile rivestirsi d'oro.

comunque nell'altro post mi riferivo alla concezione di Deirdre.

la confusione nasce dal fatto che diciamo sia 'leggi fisiche' e sia 'leggi giuridiche', solamente che le prime sono discrittive, mentre le seconde sono prescrittive. per evitare errori sarebbe stato meglio se si fossero usati due termini distinti, perche` si riferiscono, appunto, a due cose distinte.

poi mi sembra un po' strano mescolare l'Amore e Universo: l'amore e' prettamente umano e corrisponde solamente all'atto di amare, l'amore in se non e` niente.

pensare ad un Assoluto passionale, non sembra molto stravagante? non e` qui evidente come l'uomo ha creato dio a propria somiglianza?

ciao

forse perchè siamo lucciole divine e quindi una piccola scintilla di
questo AMORE(non passione) lo abbiamo dentro di noi noi non
lo creiamo ma lo ritroviamo in noi e fuori di noi.