I vestiti nuovi dell'imperatore.

Aperto da iano, 17 Maggio 2025, 00:57:00 AM

Discussione precedente - Discussione successiva

iano

Il re è nudo e la verità è vestita.
La realtà non ha in se un ordine, ma si presta a ricevere un ordine, senza il quale essa non potrebbe apparirci, e per questo essa ci appare ordinata, e non essendoci un solo modo di ordinarla, diversamente potrà apparirci.

Phil

Direi che la verità, più che vestita, è (un) vestito; il re(ale) è tale a prescindere dal fatto che sia vestito o meno. Poi ci sono anche i "re travestiti", arte-fatti, ma questa è un'altra storia.

iano

#2
Citazione di: Phil il 17 Maggio 2025, 11:58:32 AMDirei che la verità, più che vestita, è (un) vestito; il re(ale) è tale a prescindere dal fatto che sia vestito o meno. Poi ci sono anche i "re travestiti", arte-fatti, ma questa è un'altra storia.
Giusto, allora cosa ne dici di questa?
Il re è nudo e la realtà è vestita.
 Questa è la nuda verità,
che la verità è il travestimento della realtà. :)
La realtà non ha in se un ordine, ma si presta a ricevere un ordine, senza il quale essa non potrebbe apparirci, e per questo essa ci appare ordinata, e non essendoci un solo modo di ordinarla, diversamente potrà apparirci.

iano

Oppure.

Il re è nudo e la realtà è vestita.
Questa è la nuda verità,
che la verità è il vestito della realtà.
La realtà non ha in se un ordine, ma si presta a ricevere un ordine, senza il quale essa non potrebbe apparirci, e per questo essa ci appare ordinata, e non essendoci un solo modo di ordinarla, diversamente potrà apparirci.

Alexander

Sia il re che la realtà sono tra-vestiti. Solo la verità è nuda e perciò in-definibile (solo i vestiti sipossono definire). 

Morpheus

Citazione di: iano il 17 Maggio 2025, 00:57:00 AMIl re è nudo e la verità è vestita.

Il re(ale) o è vero o è fasullo, la verità (unica, oggettiva e assoluta) o c'è o non c'è.
Possiamo vedere infiniti motivi nel fatto che il cielo è azzurro, ma alla fine solo una è la verità: La Scienza.

anthonyi

Citazione di: iano il 17 Maggio 2025, 00:57:00 AMIl re è nudo e la verità è vestita.

Come fa la verità ad essere vestita? Il concetto di re nudo evidenzia la scomparsa della falsità del vestito che simboleggia la sua regalità.
La verità é sempre nuda, anche se non é detto che sia sempre gradevole da vedere.
E' per questo che quando c'é un vestito che la copre, la cosa non é sempre negativa. 
Lo stesso vale per il Re. 

iano

Citazione di: anthonyi il 17 Maggio 2025, 19:12:57 PMCome fa la verità ad essere vestita? Il concetto di re nudo evidenzia la scomparsa della falsità del vestito che simboleggia la sua regalità.
La verità é sempre nuda, anche se non é detto che sia sempre gradevole da vedere.
E' per questo che quando c'é un vestito che la copre, la cosa non é sempre negativa.
Lo stesso vale per il Re.
Hai ragione, e mi sono infatti corretto secondo il suggerimento di Phil.
Il re è nudo e la realtà è vestita, ma, seppur per diversa convenienza, non lo diciamo, così che teniamo il re come vestito, e la verità nuda.
Ma forse c'è ancora qualcosa da correggere. C'è un pò di confusione, lo ammetto.
La nuda verità è in effetti il vestito della realtà.
.
La realtà non ha in se un ordine, ma si presta a ricevere un ordine, senza il quale essa non potrebbe apparirci, e per questo essa ci appare ordinata, e non essendoci un solo modo di ordinarla, diversamente potrà apparirci.

baylham

Se la verità è l'abito del re, la falsità, l'errore e l'ignoranza che cosa sono?

iano

#9
Citazione di: baylham il 20 Maggio 2025, 10:02:08 AMSe la verità è l'abito del re, la falsità, l'errore e l'ignoranza che cosa sono?
La falsità di oggi è un vestito fuori misura che domani  potrebbe venire bene.
Ciò che ieri era falso oggi è vero, e viceversa, secondo la moda  dettata dall'evoluzione.
L'ignoranza è non sapere che il sapere non si colma, ma si acquisisce.
Solo chi crede nella verità può commettere errori, mentre gli altri impareranno come stare al mondo.
Se guardiamo come vestivamo 50 anni fà, il senso del ridicolo ci assale, ed è lo stesso che ci assalirà fra 50 anni, finché non capiremo quanto sia ridicolo questo senso, perchè se un vestito ha una forma non è quello il suo valore, ma è solo che non può non averne una. Finché non capiremo che il valore non ha forma ne colore, lo vestiremo di verità alla moda.
Ma capire ciò non basta, il secondo passo è divenire tutti sarti provetti dell'atelier Evolution.
il valore non ha forma, ma la forma è il modo di muoverlo.
La verità è quel vestito che ti sta perfettamente bene se rinunci ad evolverti, e diversamente è quel vestito che prima o poi ti verrò stretto.
La realtà non ha in se un ordine, ma si presta a ricevere un ordine, senza il quale essa non potrebbe apparirci, e per questo essa ci appare ordinata, e non essendoci un solo modo di ordinarla, diversamente potrà apparirci.

Phil

Citazione di: baylham il 20 Maggio 2025, 10:02:08 AMSe la verità è l'abito del re, la falsità, l'errore e l'ignoranza che cosa sono?
Sono vestiti che il re non indossa, ma che qualcuno gli vede addosso o crede siano indossati anche se non si vedono; sbagliandosi, appunto.

iano

#11
Citazione di: Phil il 20 Maggio 2025, 12:48:06 PMSono vestiti che il re non indossa, ma che qualcuno gli vede addosso o crede siano indossati anche se non si vedono; sbagliandosi, appunto.

Solo chi crede nella verità può commettere l'errore di credere che il re sia vestito.
Gli altri si limiteranno a vestirlo.
Non esiste verità senza capacità di credere, la quale è cosa umana e perciò soggetta all'evoluzione, così io spero possa evolvere in una capacità dagli esiti meno ridicoli, e sopratutto meno tragici.
In fondo il più grande successo della scienza, non è il più appariscente, che un ipotesi può stare al posto della verità, per cui l'evoluzione che spero mi pare già in atto.
Io spero nell'uomo di domani, che però è già quello di oggi, perchè discreto è solo il vestito della realtà, non la realtà, la quale però non possiamo muovere senza vestirla.
Fra noi è la realtà c'è sempre questo vestito perchè è il nostro modo di interagirvi.

La morale della favola, è che come siamo capaci di convenire su ciò che a tutti appare evidente, la nudità del re, al punto che non sembra ciò nasca da una convenzione, siccome siamo capaci di convenire sul suo contrario, allora proprio di una convenzione si tratta.

La realtà non ha in se un ordine, ma si presta a ricevere un ordine, senza il quale essa non potrebbe apparirci, e per questo essa ci appare ordinata, e non essendoci un solo modo di ordinarla, diversamente potrà apparirci.

PhyroSphera

Citazione di: iano il 17 Maggio 2025, 00:57:00 AMIl re è nudo e la verità è vestita.

E perché non una regina?

Al link in basso opera lirica composta e scritta da una donna. Nella immagine un quadro che raffigura, in verità miticamente e al contempo con parvenze di aristocratici settecenteschi (e apparenza veramente assurda nel confronto con quella antichità radicalmente differente), Alessandro Magno e Talestri.

https://youtu.be/u0RogpXMHDA?si=GsrmyguK7lKWJJXA (Non condivido anche l'eventuale pubblicità commerciale - al mio primo collegamento al link assente, ma non al secondo.)

MAURO PASTORE

iano

#13
Citazione di: PhyroSphera il 01 Giugno 2025, 08:51:19 AME perché non una regina?
Ragiona, non è possibile una regina
E in che regione poi, in Amazzonia?
Qui  siamo nel regno dei romanzi
In Romanzonia.
Vestiamo la realtà perchè
si possa immaginarne le forme.
Non per nasconderla con giri di parole
Con cui  darsi importanza.

Ma si, va bene anche una regina,
perchè no?
Io però preferisco questa, un pò più POPolana
https://open.spotify.com/intl-it/track/6A9XKo1gAYkG52ZtsBmKwg?si=c6ea8786263a4aa1
Se la giudichi troppo leggera hai ragione,
troppo leggera
appena un velo,
una suggestione che fa presto a sparire
più adatta a questa epoca dei consumi,
ma che anche se per breve tempo
 può darci  piacere,
perchè in fondo la musica classica,
quella eterna,
quella che non stufa,
quella che non si ascolta mai abbastanza,
è solo quella che non si è ascoltata quanto basta
per farsela stufare.
La realtà non ha in se un ordine, ma si presta a ricevere un ordine, senza il quale essa non potrebbe apparirci, e per questo essa ci appare ordinata, e non essendoci un solo modo di ordinarla, diversamente potrà apparirci.

iano

Una ''legera'', direbbero a Genova,
questa regina,
con più pesante significato. :)
La realtà non ha in se un ordine, ma si presta a ricevere un ordine, senza il quale essa non potrebbe apparirci, e per questo essa ci appare ordinata, e non essendoci un solo modo di ordinarla, diversamente potrà apparirci.