L inimitabilita del Corano

Aperto da Stefaniaaa, 30 Luglio 2025, 21:20:26 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

Jacopus

Effettivamente sono poco creativo. Ho il vizio sempre di appoggiarmi all'autorità di qualcuno che ha studiato quell'argomento per anni, invece di dire qualcosa di mio (che potrebbe essere molto stupido). Che vuoi farci. Invece di essere neuroplastico sono neurosclerotico, che con la mia età inizia a starci. L'esempio dell'anarchia comunque non l'hai capito. Potevo anche scrivere comunismo, liberismo o stoicismo, era la stessa cosa.
Homo sum, Humani nihil a me alienum puto.

anthonyi

Citazione di: Jacopus il 11 Agosto 2025, 21:50:27 PMEffettivamente sono poco creativo. Ho il vizio sempre di appoggiarmi all'autorità di qualcuno che ha studiato quell'argomento per anni, invece di dire qualcosa di mio (che potrebbe essere molto stupido). Che vuoi farci. Invece di essere neuroplastico sono neurosclerotico, che con la mia età inizia a starci. L'esempio dell'anarchia comunque non l'hai capito. Potevo anche scrivere comunismo, liberismo o stoicismo, era la stessa cosa.
E' proprio questo l'assurdo, tu sei un professionista serio e invece, su questo concetto, diventi qualunquista.
Non é la stessa cosa. Ci sono concetti sociali che sono certamente neuroplastici, come liberalismo ad esempio, o anche democrazia, anarchia non lo é, perché non contiene una spinta all'adattamento alle esigenze altrui che comporta necessariamente l'accettazione di una logica democratica e dell'assetto istituzionale ad esso conseguente.
Comunismo e liberismo, invece, io non li considererei neuroplastici, perché rafforzano un certo indirizzamento socio economico rendendo rigido il sistema. 
Piuttosto social democrazia, quello si che é un concetto neuroplastici, che bilancia le esigenze sociali con quelle del libero mercato. 
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

iano

#242
Citazione di: anthonyi il 12 Agosto 2025, 01:53:58 AME' proprio questo l'assurdo, tu sei un professionista serio e invece, su questo concetto, diventi qualunquista.
Non é la stessa cosa. Ci sono concetti sociali che sono certamente neuroplastici, come liberalismo ad esempio, o anche democrazia, anarchia non lo é, perché non contiene una spinta all'adattamento alle esigenze altrui che comporta necessariamente l'accettazione di una logica democratica e dell'assetto istituzionale ad esso conseguente.
Comunismo e liberismo, invece, io non li considererei neuroplastici, perché rafforzano un certo indirizzamento socio economico rendendo rigido il sistema.
Piuttosto social democrazia, quello si che é un concetto neuroplastici, che bilancia le esigenze sociali con quelle del libero mercato.
La plasticità del cervello fa si che esso si trasformi in base a ciò che facciamo, e in questo modo diventiamo sempre più abili nel farlo.
 Quindi plastico è il cervello, non il nostro comportamento.

Scriviamo con la mano, ma la miglior  scrittura è quella che ci prende la mano.

iano

#243
Detto ciò, per rientrare in tema, ci si potrebbe chiedere come si modifica il cervello alla lettura continuativa dello stesso testo, cosa che i credenti fanno coi testi sacri, o i marxisti col capitale.
Ma nel momento in cui mi faccio questa domanda mi rendo conto quanto sia pericolosamente tendenziosa. In questo percorso adattivo del cervello i neuroscienziati potrebbero individuare percorsi da considerarsi normali e altri patologici, e questo mi pare volesse dire Jacopus.
Se un normale percorso di adattamento del cervello a ciò che faccio mi fa diventare un buon artigiano, un percorso diverso mi farà diventare artista?

Scriviamo con la mano, ma la miglior  scrittura è quella che ci prende la mano.

Kob

Citazione di: Duc in altum! il 11 Agosto 2025, 09:59:57 AMBisogna sempre tenere a mente che l'espressione: il Regno di Dio, non è univoco... anche se tutte le realtà che esso indica, sono collegate da qualcosa in comune: l'Emmanuele, Dio-con-noi.

Quindi, ci sono milioni di persone che possono testimoniare che Dio è con loro adesso, quindi già vivono (non solo esistendo) in questo pellegrinaggio terrestre le tracce del Regno che verrà.

Anche se non penso siano milioni coloro che possono testimoniare in modo veritiero che Dio è con loro, ma solo poche migliaia, hai ragione: comunque sia qualcuno c'è. Questo è un fatto.
Tuttavia, tenendo presente che è la chiesa il luogo naturale dell'incontro tra Dio e l'uomo, e che quindi è lì che ci si aspetta qualcosa del Regno, osservando la costante diminuzione dei devoti, quasi una tendenza all'estinzione, qualche domanda bisogna pur farsela.
Ma anche qua le cose non sono semplici. Infatti come viene detto esplicitamente nel testo conciliare Dei Verbum, l'auto-manifestazione di Dio (oggettivata in Scrittura e tradizione) ci fa partecipi di una "verità che salva", non di una verità in generale, non della Verità (in un senso metafisico).
E come intendere la salvezza? Certo non come salvezza della sola anima, nel suo percorso ultraterreno, poiché siamo pure fatti di altro.
Così la salvezza che il Regno promette deve essere una salvezza integrale.
Come dicevi tu: salvarci dall'insensatezza della sofferenza.
Forse, anziché piegarsi al racconto che della manifestazione di Dio si è sempre fatto, in tempi lontani e profondamente diversi dai nostri, occorrerebbe oggi riguardare da capo tutta la faccenda tenendo ferma la frase "verità che salva".
"Dentro ai manicomi c'è la pazzia riconosciuta da tutti, fuori dai manicomi c'è la pazzia clandestina... ma il tutto non è che follia" (T. Bernhard, "Ungenach")

daniele22

Citazione di: anthonyi il 12 Agosto 2025, 01:53:58 AME' proprio questo l'assurdo, tu sei un professionista serio e invece, su questo concetto, diventi qualunquista.
Non é la stessa cosa. Ci sono concetti sociali che sono certamente neuroplastici, come liberalismo ad esempio, o anche democrazia, anarchia non lo é, perché non contiene una spinta all'adattamento alle esigenze altrui che comporta necessariamente l'accettazione di una logica democratica e dell'assetto istituzionale ad esso conseguente.
Comunismo e liberismo, invece, io non li considererei neuroplastici, perché rafforzano un certo indirizzamento socio economico rendendo rigido il sistema.
Piuttosto social democrazia, quello si che é un concetto neuroplastici, che bilancia le esigenze sociali con quelle del libero mercato.
Ciao Anthonyi, trovo questo tuo pensiero fuorviante. Non puoi inquadrare concetti come democrazia, liberalismo, comunismo, o anarchia come neuroplastici o no. La neuroplasticità, se ho ben inteso il concetto, dovrebbe consistere nella capacità di scardinare in senso migliorativo abitudini che vengono considerate dannose. Presuppone pertanto che un presente metta in discussione un passato.
Allo stato attuale delle cose, quindi, mi sembra che la democrazia più che essere nelle mani del popolo sia nelle mani di poteri forti che agiscono anche a livelli sovranazionali. Se in un post precedente ho detto che non credo molto alla neuroplasticità intendevo dire che questa agisce fino a un certo punto. In questo senso, la neuroplasticità (paradossalmente in senso peggiorativo) ha fatto sì che si sia prodotta una montagna di menzogne intese a far credere che si viva in democrazia. E questo è vero formalmente, ma grazie al potere esercitato da vari potentati sull'informazione, in realtà la democrazia (i democratici) sta di fatto producendo il caos sociale, ovvero una forma fraintesa di anarchia
Un caro saluto

InVerno

Citazione di: Jacopus il 11 Agosto 2025, 18:05:41 PMEffettivamente questo è la discussione con più off-topic dell'anno, però forse anche in questo sta il bello.
Io partecipo più a questa sezione che a filosofia proprio perché le discussioni tendono piú facilmente ad evolvere, che non è la stessa cosa che andare offtopic. Non c'entra che sono ateo ortodosso, onestamente di dare contro ai cristiani mi interessa quanto sparare sulla croce rossa, se il cristianesimo tornerà la religione prevalente in Europa vorrà dire che avremo problemi ben più gravi di cui occuparci, come in Africa. Poi certo ci si prende qualche spicciola soddisfazione a prendere per la mano Duc e fargli vedere cosa è scritto sul testo che crede di conoscere, ma è totalmente normale, sono sicuro che se si potesse sondaggiare la questione si scoprirebbe che mediamente gli atei conoscono meglio i testi dei cristiani. Fate questa prova, mettete la copertina del corano sulla bibbia e leggete i passi succulenti a dei cristiani, le loro reazioni sono impagabili.
Ora Noè, coltivatore della terra, cominció a piantare una vigna. Avendo bevuto il vino, si ubriacó. Genesi 9:20

iano

Citazione di: daniele22 il 12 Agosto 2025, 09:55:33 AMNon puoi inquadrare concetti come democrazia, liberalismo, comunismo, o anarchia come neuroplastici o no. La neuroplasticità, se ho ben inteso il concetto, dovrebbe consistere nella capacità di scardinare in senso migliorativo abitudini che vengono considerate dannose.
''Lo straordinario potere dei nostri sensi. Guida all'uso.''
Lavrence D. Rosemblum.
Bollati/Boringhieri.
Anche solo leggendo le note di copertina di questo libro puoi farti un idea di cosa si intende per plasticità del cervello.

Tutti noi siamo in possesso di capacità percettive d'eccezione. Non ne siamo consapevoli ma è così. Ricerche recenti, che si avvalgono dei più aggiornati strumenti di neuroimaging, hanno dimostrato che il nostro cervello è un organo in continua evoluzione, dotato di plasticità. È questa caratteristica che permette impensabili effetti di compensazione in persone affette da deficit sensoriali.
Lawrence D. Rosenblum, con il suo stile leggero, chiaro e divertente, racconta casi di straordinari poteri sensoriali: un ciclista cieco dalla nascita campione di mountain bike capace di emettere forti segnali acustici e orientarsi, come i pipistrelli, sulla base della qualità di risonanza emessa dai materiali attorno a lui; il battitore di una squadra di baseball per non vedenti che si affida al suo udito per dare la battuta; o un esperto di labiolettura tattile che toccando il viso del proprio interlocutore è in grado di leggere non solo le sue parole ma anche i suoi sentimenti.
Sono storie umane e cliniche fuori dal comune che ci insegnano ad avere una nuova percezione dei nostri cinque sensi. Niente è troppo straordinario per il nostro cervello.

Lettura consigliata.
Scriviamo con la mano, ma la miglior  scrittura è quella che ci prende la mano.

daniele22

Citazione di: iano il 12 Agosto 2025, 21:14:21 PM''Lo straordinario potere dei nostri sensi. Guida all'uso.''
Lavrence D. Rosemblum.
Bollati/Boringhieri.
Anche solo leggendo le note di copertina di questo libro puoi farti un idea di cosa si intende per plasticità del cervello.

Tutti noi siamo in possesso di capacità percettive d'eccezione. Non ne siamo consapevoli ma è così. Ricerche recenti, che si avvalgono dei più aggiornati strumenti di neuroimaging, hanno dimostrato che il nostro cervello è un organo in continua evoluzione, dotato di plasticità. È questa caratteristica che permette impensabili effetti di compensazione in persone affette da deficit sensoriali.
Lawrence D. Rosenblum, con il suo stile leggero, chiaro e divertente, racconta casi di straordinari poteri sensoriali: un ciclista cieco dalla nascita campione di mountain bike capace di emettere forti segnali acustici e orientarsi, come i pipistrelli, sulla base della qualità di risonanza emessa dai materiali attorno a lui; il battitore di una squadra di baseball per non vedenti che si affida al suo udito per dare la battuta; o un esperto di labiolettura tattile che toccando il viso del proprio interlocutore è in grado di leggere non solo le sue parole ma anche i suoi sentimenti.
Sono storie umane e cliniche fuori dal comune che ci insegnano ad avere una nuova percezione dei nostri cinque sensi. Niente è troppo straordinario per il nostro cervello.

Lettura consigliata.
Premetto che non ho alcun pregiudizio nei confronti dell'impresa scientifica, anzi, sia sempre la benvenuta. Non trovo comunque nulla di straordinario nello studio in questione. Basta chiudere gli occhi e cercare di camminare parallelamente vicino a un muro per sapere se ti stai avvicinando o allontanando da questo. Poi ognuno può ampliare le tecniche di indagine a seconda delle proprie necessità; il fine giustifica le tecniche. Circa i sensi, troverei invece più interessante sapere come mai da bambino mi venisse da vomitare di fronte all'odore all'interno delle macellerie. E sì che la carne l'ho sempre mangiata.
Grazie comunque per il consiglio di lettura

iano

#249
Citazione di: daniele22 il 13 Agosto 2025, 12:13:15 PMBasta chiudere gli occhi e cercare di camminare parallelamente vicino a un muro per sapere se ti stai avvicinando o allontanando da questo.
Io credo che tu riesca a farlo, però dovresti dirci come fai. Cioè il fatto che riusciamo a farlo non vuol dire che sia cosa ovvia farlo, e che  in effetti ci può apparire ovvia nella misura in cui lo facciamo senza sapere come.
Il libro ci dice  come lo fanno i ciechi, usando le orecchie, perchè il muro rimanda i rumori che il cieco fa camminando. Quindi se il suono se l'eco non varia di intensità sanno che stanno andando dritto, e quando sparisce l'eco sanno che il muro è finito.
Per aumentare la rumorosità, e sopratutto per renderla costante, a volte usano un bastone con una pallina finale girevole..
Tu lo fai allo stesso modo, ma mente i ciechi ne hanno coscienza, perchè l'acquisiscono, tu no.
A riprova del fatto che usare coscienza o meno riguarda solo un diverso modo di fare, e che la coscienza non è indispensabile, e quindi non è fondamentale.
Contrariamente a quello che sappiamo, cioè a quello di cui abbiamo normalmente  coscienza, il nostro senso più sviluppato non è la vista, ma l'udito, tanto che viene detto senso salvavita. Questo significa che ti salva la vita più volte al giorno senza che tu te ne accorga.
L'unico svantaggio certo per i ciechi è di vivere in città progettate per vedenti.
Sentire la realtà è un modo diverso di vederla, e quale fra i due sia più vantaggioso è da discutere.
Un altro vantaggio certo per i ciechi è di notte ci  ''vedono'', mentre i vedenti no.
Inoltre la parte del cervello dedicata alla vista nei non vedenti viene riconvertita a rafforzare l'udito, e questo è propriamente un esempio di plasticità del cervello.
Esistono anche tecniche per indirizzare questa riconversione, velocizzando il tempo di riconversione.
Come fanno dunque a ''vedere'' i ciechi dovrebbe adesso essere chiaro, potenziando il senso dell'udito che è già fra tutti il più potente.
Ma le sorprese non finisco qua.
Il libro ci dice che noi vediamo letteralmente, cioè senza virgolette, con le orecchie, quindi i ciechi, almeno in parte, ci vedono veramente.
Essi semplicemente potenziano quel meccanismo per cui i vedenti non vedono solo con gli occhi, ma anche con le orecchie.
Ma le sorprese non finiscono qua.
Noi ci sentiamo anche con gli occhi.
Pensa dunque a quanti sono i meccanismi sensoriali sfuggono alla nostra coscienza, ma non all'indagine scientifica.
Scriviamo con la mano, ma la miglior  scrittura è quella che ci prende la mano.

iano

Il libro di cui sopra, è un libro che mi ha letteralmente sconvolto, tanto che se non lo recito come il corano o la bibbia, però lo ricordo a memoria dopo decenni, come mi avesse  plasticamente modificato il cervello.
Scriviamo con la mano, ma la miglior  scrittura è quella che ci prende la mano.

InVerno

Citazione di: Duc in altum! il 11 Agosto 2025, 11:05:09 AML'uomo più intelligente del mondo afferma: Gesù ritornerà entro questa generazione, ecco perché


Normalmente i test del Qi misurano su una scala di circa 160-190punti, se qualcuno dice di avere di un Qi di 276 vuol dire che probabilmente sta usando un altra scala, come un righello di fantasia per misurarsi l'uccello. Essendo che non viene specificato questo dettaglio, sentendolo parlare la mia stima è che la scala usata è in base 1000, ovvero che il suo Qi è 276\1000, risultato interessante, ma io in questo scala stimo il mio Qi a 557\1000, manco tanto, ma il doppio del suo, e lo posso dimostrare:

A sette anni la mia famiglia passava per Oxford nei dintorni dell'università e mi è capitato di sentire una lezione da una finestra, era Peter Higgs che parlava di bosoni alla classe. Captando solo alcune parole non mi è tuttavia sfuggito di sentire un grave errore di forma, sono entrato in classe e ho corretto la lavagna di Higgs.

A nove anni parlavo fluentemente tante lingue, non sto a fare la lista completa ma la mia madre lingua, il ligure, mi ha permesso di andare a studiare i testi antichi protoceltici riguardanti l'adorazione del Dio Belu, permettendomi di decifrare, io primo nel mondo a farlo, il significato del pentagramma sacro "BELIN"

Nonostante sono sempre stato così intelligente, ma proprio tanto, veramente tanto, 557 è tanto, darei un pò di cervello agli altri per sentirmi più leggero; la vera svolta della mia vita non è arrivata in un laboratorio di materialisti scientisti dove potevo provare a fare qualcosa di utile, ma leggendo l'Antico Testamento. Da lì, la firma che ho ora in calce, la storia di Noè che schiaccia l'uva e fa il vino nelle mani mi ha immediatamente attirato alla lettura. Ho scritto nella mia biografia (che iniziai a scrivere quando avevo 8 anni!) e mi cito da solo come al solito: "La lettura di quei passi ha radicalmente cambiato la mia esistenza, ho capito come si faceva il vino, la mia idea rivoluzionaria rispetto a Noè (Qi 332) era che avrei usato i piedi anziché le mani".

Seguendo questo approccio ho ampliato le mie letture e scoperto una modalità innovativa di lettura della Bibbia, la lettura al contrario, ovvero la lettura coi piedi. Pensavi che solo i dischi dei Led Zeppelin se ascoltati al contrario avessero diversi significati, invece anche la Bibbia se letta al contrario o sottosopra, ha un altro significato. In verità vi dico (Qi 557) che la Bibbia era stata scritta per essere letta "al contrario", in realtà è quello proprio il verso giusto, ma solo un ristretto numero di rabbini sapeva questo segreto, che oggi è stato da me riscoperto.

Cosa ha capito leggendo la Bibbia al contrario, ti chiederai. Ebbene ho verificato tutte le profezie in base logaritmica radice di quattro e sono giunto a questa conclusione: prima della fine del mondo salterà la luce, il 5g e tutte le reti telefoniche saranno oscurate, il mare sarà mosso (almeno da qualche parte) e a ferragosto ci saranno le stelle cadenti.

Ma con la stessa intelligenza con cui analizzo il passato guardo il presente, e vedo i segni della venuta del signore. Tipo il cambiamento climatico, che tutti gli ScIenZYaTj dicono sia colpa delle emissioni climalterati, ma io (Qi 557) ho in verità capito è un segno della venuta del signore, un fatto inevitabile ed ineluttabile, per cui alla sera ho ormai preso l'abitudine di sdraiarmi in giardino e bruciare un tanica di benzina a vuoto vicino a me, se devo aspettare sto signore lo voglio aspettare al caldo. Ci sono poi gli ebrei tornati in patria, che stanno ricordandoci in diretta live quanto lo studio intenso della Bibbia produca persone perfettamente morali buone e giuste, e non dei sociopatici che da duemila anni non riescono ad integrarsi con nessuna altra comunità umana e sono dovuti tornati a fare un genocidio nelle terre dei bisbisbisnonni come ai vecchi tempi quando era Dio a comandargli di "fare spazio".

Unendo tutti questi puntini, come nella settimana enigmistica, esce fuori disegnato la testa di cazzo che sono, ad aver perso tempo  a scrivere sta pappardella goliardica. Ma più testa di cazzo di me c'è questo signore dallo sguardo vitreo, non perchè porta gli occhiali, la ragione è un altra; che però dimostra una importantissima lezione (e qui inizia la parte seria del post con cui mi difenderò in tribunale) lui, come i suoi "colleghi" che ogni anno da due mila anni ci predicono quello che predice lui, sono quelli che hanno provato ad "attualizzare" il concetto apocalittico rendendo il cristianesimo un fatto reale nella vita delle persone e hanno cioè mantenuto realistico l'ethos cristiano, ognuno di loro convinto di essere in procinto della venuta del signore o al massimo "temporaneamente parcheggiati" (limbo\paradiso etc) in attesa del grande evento ha fatto si che il cristianesimo esistesse per davvero nella vita delle persone, e non fosse un timbro da mettere per accedere al sacro graal della lista battesimo. Siamo vicini alla fine del mondo, è vero, la fine del mondo cristiano, la data profezia si sta effettivamente avverando, i segni ci sono tutti.
Ora Noè, coltivatore della terra, cominció a piantare una vigna. Avendo bevuto il vino, si ubriacó. Genesi 9:20

iano

Scriviamo con la mano, ma la miglior  scrittura è quella che ci prende la mano.

anthonyi

Citazione di: InVerno il 13 Agosto 2025, 15:16:25 PMNormalmente i test del Qi misurano su una scala di circa 160-190punti, se qualcuno dice di avere di un Qi di 276 vuol dire che probabilmente sta usando un altra scala, come un righello di fantasia per misurarsi l'uccello. Essendo che non viene specificato questo dettaglio, sentendolo parlare la mia stima è che la scala usata è in base 1000, ovvero che il suo Qi è 276\1000, risultato interessante, ma io in questo scala stimo il mio Qi a 557\1000, manco tanto, ma il doppio del suo, e lo posso dimostrare:

A sette anni la mia famiglia passava per Oxford nei dintorni dell'università e mi è capitato di sentire una lezione da una finestra, era Peter Higgs che parlava di bosoni alla classe. Captando solo alcune parole non mi è tuttavia sfuggito di sentire un grave errore di forma, sono entrato in classe e ho corretto la lavagna di Higgs.

A nove anni parlavo fluentemente tante lingue, non sto a fare la lista completa ma la mia madre lingua, il ligure, mi ha permesso di andare a studiare i testi antichi protoceltici riguardanti l'adorazione del Dio Belu, permettendomi di decifrare, io primo nel mondo a farlo, il significato del pentagramma sacro "BELIN"

Nonostante sono sempre stato così intelligente, ma proprio tanto, veramente tanto, 557 è tanto, darei un pò di cervello agli altri per sentirmi più leggero; la vera svolta della mia vita non è arrivata in un laboratorio di materialisti scientisti dove potevo provare a fare qualcosa di utile, ma leggendo l'Antico Testamento. Da lì, la firma che ho ora in calce, la storia di Noè che schiaccia l'uva e fa il vino nelle mani mi ha immediatamente attirato alla lettura. Ho scritto nella mia biografia (che iniziai a scrivere quando avevo 8 anni!) e mi cito da solo come al solito: "La lettura di quei passi ha radicalmente cambiato la mia esistenza, ho capito come si faceva il vino, la mia idea rivoluzionaria rispetto a Noè (Qi 332) era che avrei usato i piedi anziché le mani".

Seguendo questo approccio ho ampliato le mie letture e scoperto una modalità innovativa di lettura della Bibbia, la lettura al contrario, ovvero la lettura coi piedi. Pensavi che solo i dischi dei Led Zeppelin se ascoltati al contrario avessero diversi significati, invece anche la Bibbia se letta al contrario o sottosopra, ha un altro significato. In verità vi dico (Qi 557) che la Bibbia era stata scritta per essere letta "al contrario", in realtà è quello proprio il verso giusto, ma solo un ristretto numero di rabbini sapeva questo segreto, che oggi è stato da me riscoperto.

Cosa ha capito leggendo la Bibbia al contrario, ti chiederai. Ebbene ho verificato tutte le profezie in base logaritmica radice di quattro e sono giunto a questa conclusione: prima della fine del mondo salterà la luce, il 5g e tutte le reti telefoniche saranno oscurate, il mare sarà mosso (almeno da qualche parte) e a ferragosto ci saranno le stelle cadenti.

Ma con la stessa intelligenza con cui analizzo il passato guardo il presente, e vedo i segni della venuta del signore. Tipo il cambiamento climatico, che tutti gli ScIenZYaTj dicono sia colpa delle emissioni climalterati, ma io (Qi 557) ho in verità capito è un segno della venuta del signore, un fatto inevitabile ed ineluttabile, per cui alla sera ho ormai preso l'abitudine di sdraiarmi in giardino e bruciare un tanica di benzina a vuoto vicino a me, se devo aspettare sto signore lo voglio aspettare al caldo. Ci sono poi gli ebrei tornati in patria, che stanno ricordandoci in diretta live quanto lo studio intenso della Bibbia produca persone perfettamente morali buone e giuste, e non dei sociopatici che da duemila anni non riescono ad integrarsi con nessuna altra comunità umana e sono dovuti tornati a fare un genocidio nelle terre dei bisbisbisnonni come ai vecchi tempi quando era Dio a comandargli di "fare spazio".

Unendo tutti questi puntini, come nella settimana enigmistica, esce fuori disegnato la testa di cazzo che sono, ad aver perso tempo  a scrivere sta pappardella goliardica. Ma più testa di cazzo di me c'è questo signore dallo sguardo vitreo, non perchè porta gli occhiali, la ragione è un altra; che però dimostra una importantissima lezione (e qui inizia la parte seria del post con cui mi difenderò in tribunale) lui, come i suoi "colleghi" che ogni anno da due mila anni ci predicono quello che predice lui, sono quelli che hanno provato ad "attualizzare" il concetto apocalittico rendendo il cristianesimo un fatto reale nella vita delle persone e hanno cioè mantenuto realistico l'ethos cristiano, ognuno di loro convinto di essere in procinto della venuta del signore o al massimo "temporaneamente parcheggiati" (limbo\paradiso etc) in attesa del grande evento ha fatto si che il cristianesimo esistesse per davvero nella vita delle persone, e non fosse un timbro da mettere per accedere al sacro graal della lista battesimo. Siamo vicini alla fine del mondo, è vero, la fine del mondo cristiano, la data profezia si sta effettivamente avverando, i segni ci sono tutti.
Anche a me quella pubblicazione suscita un forte disagio. Purtroppo su internet é permesso scrivere qualsiasi corbelleria, e quella non é certo delle peggiori che si vedono. 
Oltretutto riflettevo sul fatto che Nostro Signore, nel corso della storia umana, mai si é fatto rappresentare da persone dalle performance brillanti, Mosè era balbuziente, Davide era il più basso della famiglia, i destinatari delle visioni sono tipicamente persone umili, povere, ignoranti.
Per cui concordo con te, inverno, tranne in una cosa, il tuo wishful thinking sulla fine del Cristianesimo, sai sono stati in tanti a scommetterci, ma hanno sempre perso. 
Meglio morire liberi che vivere da schiavi! 🤗

InVerno

Citazione di: anthonyi il 13 Agosto 2025, 19:12:26 PMAnche a me quella pubblicazione suscita un forte disagio. Purtroppo su internet é permesso scrivere qualsiasi corbelleria, e quella non é certo delle peggiori che si vedono.
Oltretutto riflettevo sul fatto che Nostro Signore, nel corso della storia umana, mai si é fatto rappresentare da persone dalle performance brillanti, Mosè era balbuziente, Davide era il più basso della famiglia, i destinatari delle visioni sono tipicamente persone umili, povere, ignoranti.
Per cui concordo con te, inverno, tranne in una cosa, il tuo wishful thinking sulla fine del Cristianesimo, sai sono stati in tanti a scommetterci, ma hanno sempre perso.
Sono completamente d'accordo con te, non sembra che i personaggi dei racconti sacri siano i coltelli più affilati del cassetto e la questione addirittura peggiora nel nuovo testamento che ci racconta che apparentemente solo una decina di persone in tutta la Galilea si era messa a seguire pedissequamente l'apocalittico predicatore, e ce li descrive come gente che non aveva mai ricevuto un educazione e incapace di opporre a Gesù la benché minima resistenza critica a quello che il guru diceva. Curiosamente succede esattamente lo stesso anche oggi, quando si incontra il tipico personaggio che viene tralaltro a volte descritto come avere il "complesso del Messia", si trovano ovunque dai corsi di yoga alla spiaggia di Goa, e quello che fanno attivamente è selezionare negativamente l'intelligenza per mantenere nel gruppo degli eletti solo i tonni. Apparentemente si presentano, con grande fascino e carisma come persone che hanno raggiunto vette spirituali inenarrabili e stati di equilibrio mentale sovrumani, ma appena si critica anche di sfuggita qualcosa che stanno dicendo questi diventano immediatamente irascibili capricciosi ed infantili e ti spediscono fuori dal gruppo che lavora invece come un echochamber dove solo chi si sottomette rimane dentro. Preferiscono stare su un asciugamano in spiaggia in dodici apostoli che doversi confrontare con il resto della comunità che comprenderebbe anche persone che li potrebbero criticare. Certo se cominciano a fare cose illegali, come inneggiare a colpi di stato e dichiararsi re, la polizia e perciò la comunità potrebbe interessarsi di loro e loro interessarsi della società. Pensa a Charles Manson, un altro messia complessato, lui girava con i suoi dodici apostoli e faceva entrare solo selezionatissimi individui, ma il suo arresto l'ha trasformato in una icona del '900.
Ora Noè, coltivatore della terra, cominció a piantare una vigna. Avendo bevuto il vino, si ubriacó. Genesi 9:20

Discussioni simili (5)