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Riflessioni sul Senso della Vita

Riflessioni sul Senso della Vita

di Ivo Nardi

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Riflessioni sul Senso della Vita
Intervista a Paola Giovetti

Settembre 2010

Paola Giovetti, scrittrice e giornalista, dopo la laurea in lettere conseguita presso l’università di Bologna, si è dedicata per qualche tempo all’insegnamento, coltivando al tempo stesso l’interesse per le tematiche esoteriche e spirituali; da alcuni anni si dedica esclusivamente alla ricerca e alla divulgazione in questi campi. Ha pubblicato una trentina di saggi sulle tematiche sopracitate, dei quali parecchi sono stati tradotti anche all'estero.
Collabora a testate nazionali (periodici Rizzoli, il mensile Astra e il settimanale Visto) e al mensile Il Giornale dei Misteri. E' redattrice di "Luce e Ombra", la più antica rivista italiana di parapsicologia. Ha partecipato a programmi radiofonici e televisivi e a numerosi congressi, sia in Italia che all'estero.

 

1) Normalmente le grandi domande sull’esistenza nascono in presenza del dolore, della malattia, della morte e difficilmente in presenza della felicità che tutti rincorriamo, che cos’è per lei la felicità?

Tante cose: guardare le persone che amo e vivere con loro, fare ricerca e scoprire qualcosa di nuovo, viaggiare, fare qualcosa per il mio prossimo. Spiare il sorriso sui volti dei miei nipotini.

 

2) Dottoressa Giovetti cos’è per lei l’amore?

Anche qui, tante cose: l’amore per il partner, per i figli, i nipoti, gli amici, per la ricerca, per il mondo intorno a me, per il mio prossimo. Tanti tipi di amore che insieme fanno l’Amore.

 

3) Come spiega l’esistenza della sofferenza in ogni sua forma?

Molta, moltissima ce la procuriamo da soli, per poca lungimiranza, poca generosità, poco amore. La sofferenza che ti piove dal cielo è più difficile da spiegare: mi piace pensare che tutto abbia un senso, anche il dolore che non capiamo.

 

4) Cos’è per lei la morte?

Un passaggio. Almeno spero.

 

5) Sappiamo che siamo nati, sappiamo che moriremo e che in questo spazio temporale viviamo costruendoci un percorso, per alcuni consapevolmente per altri no, quali sono i suoi obiettivi nella vita e cosa fa per concretizzarli?

Vivo ogni giorno più pienamente che posso. Il qui e l’adesso. Cerco di imparare qualcosa ogni giorno e di dare un senso a quello che faccio. So che dentro di me ho un potenziale che deve evolversi e manifestarsi e faccio del mio meglio perché questo avvenga.

 

6) Abbiamo tutti un progetto esistenziale da compiere?

Senza alcun dubbio.

 

7) Siamo animali sociali, la vita di ciascuno di noi non avrebbe scopo senza la presenza degli altri, ma ciò nonostante viviamo in un’epoca dove l’individualismo viene sempre più esaltato e questo sembra determinare una involuzione culturale, cosa ne pensa?

Per me la presenza degli altri è irrinunciabile, ogni giorno di più.

 

8) Il bene, il male, come possiamo riconoscerli?

E’ tutto molto relativo, ma dobbiamo fare del nostro meglio per capire quale è l’uno e quale è l’altro, con gli strumenti che abbiamo. Fondamentale non far soffrire nessuno.

 

9) L’uomo, dalla sua nascita ad oggi è sempre stato angosciato e terrorizzato dall’ignoto, in suo aiuto sono arrivate prima le religioni e poi, con la filosofia, la ragione, cosa ha aiutato lei?

Ragione e spiritualità.

 

10) Qual è per lei il senso della vita?

Vedi punto 5.

  • Ringraziamo la signora Sonia Borghi della Verdechiaro Edizioni per aver reso possibile l'intervista alla dottoressa Paola Giovetti.

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