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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 28-12-2007, 09.28.51   #21
maxim
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Data registrazione: 01-12-2005
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Riferimento: I contatti virtuali sono autentica "relazione"?

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Originalmente inviato da donella
Purtroppo non sono Veraluce.
Ma mi risultava parecchio interessante, dopo il tuo post, chiederti "come fai?".

Cioè: come fai a "sapere" che sesso e forma del tuo interlocutore sarebbero a te graditi fuori dal virtuale?

Forse sono molto babbiona io.... però l'ultimo granchio l'ho preso un paio di giorni fa : ad un caro signore, che scriveva con la purezza di un ragazzo, io ho istintivamente detto "chiedi ai tuoi nonni.... la tal cosa".

Due giorni dopo, incuriosiota più che altro dal silenzio, ho scoperto che quel signore ha sessantaquattro anni dichiarati (e cioè che potrebbe essere mio nonno, e che difficilmente ha nonni viventi).

Ma la sua idea (domanda, in realtà) era se' stessa.
Era bella per quello....

Se dal principio avessi saputo che aveva 64 anni.... forse avrei minimizzato anche la domanda. Invece non lo meritava.
Leggere una domanda senza saper nulla dell'autore.... mi ha permesso di dare alla domanda il valore che oggettivamente poteva avere!


Non è ovviamente il caso di un forum però nei messaggi “veloci” tipo sms o chat, ove vige il botta e risposta, a me l’interlocutore interessa…eccome!
In questo tipo di comunicazioni virtuali è forse più la donna la meno interessata all’aspetto fisico…chissà, forse perché ha paura di rimaner delusa o deludere….molto meglio lavorare di fantasia.

Però vorrei proporre una riflessione ai partecipanti la presente discussione…

- Tutti, chi più chi meno, usano o hanno usato un tipo di comunicazione virtuale veloce, attraverso sms e/o chat. A volte capita che si inizi un rapporto virtuale perché il nostro interlocutore ci affascina in qualche maniera da un punto di vista “intellettuale”. Solitamente siamo sicuri del sesso d’appartenenza del nostro interlocutore in quanto penso che tutti abbiano la capacità di individuarlo subito. Non se ne conosce l’aspetto fisico né l’età pertanto si cerca di indovinarlo leggendo le risposte. Con lo scorrere del rapporto virtuale dovrebbe capitare che prima o poi se ne conosce l’età…per i più audaci anche l’aspetto fisico, magari attraverso un mms.
Il rapporto virtuale a questo punto non è più lo stesso in quanto esso cambia, e di molto, a seconda che il nostro intellettual-interlocutore sia fisicamente a noi molto gradito o, al contrario, soggetto assolutamente non “intrigante”. Se poi c’è una grossissima differenza d’età ancora peggio.

Avendo sviluppato in questi anni una concezione platonico-freudiana della vita (termine da me coniato in questo momento e che a mio avviso ben riassume l’aspetto suesposto ) questo a me parrebbe il classico esempio di rapporto tra due persone che inizia apparentemente con fini spassionati, diversi dall’obiettivo principe, la cui capacità elusiva della nostra mente riesce ad orientare verso interessi che non sembrano tenere minimamente conto dell’aspetto sessuale ma che sotto sotto celano quale attenzione primaria aspetti piacevoli in quanto squisitamente e puramente erotici.
Che ne pensate?

maxim is offline  
Vecchio 28-12-2007, 12.07.40   #22
hava
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Riferimento: I contatti virtuali sono autentica "relazione"?

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Originalmente inviato da nevealsole
Ecco,
io in effetti la penso come te, Donella.
O meglio, hai chiarito un pensiero che non riusciva bene a venir fuori dalla mia zucca (saranno i bagordi delle feste?)
Cerco ancor meglio di precisare: le idee sono importanti per quel che sono, ed è vero che magari anche nella vita di ogni giorno si ascolta con interesse chi risulta intelligente per ciò che dice.
Però, nel quotidiano, il pregiudizio c'è.
E' difficile non "pre-giudicare" qualcuno vedendolo (nel bene e nel male).
Ed avendo una propria idea su qualcuno, sempre vedendolo, è comunque difficile attribuire autorevolezza alle sue idee... il pregiudizio visivo un po' continua a prudere e si fa più fatica a superarlo.
Nel virtuale, lo scambio di idee prescinde dal visivo e quel pregiudizio non si crea.
Se ne crea altro, dato dalla modalità di scrittura che può nuocere all'idea espressa... magari con soggetti con cui comunicheremmo faccia a faccia senza pregiudizio alcuno.
La mia idea è un po' questa.



Il pregiudizio dato dalla modalita' di scrittura:

qui e' il caso di portare l'esempio di me stessa che la lingua italiana non la pratico da molti anni, e che non riesco certo a raggiungere il livello linguistico di questo forum. Faccio del mio meglio per compensare esprimendo le mie idee in modo conciso e spero di riuscirci, ma imbattendomi con molte espressioni che nemmeno conosco, mi vengono i dubbi.

Concordo con te Nevealsole, e credo che la modalita' di scrittura influisca sull'identita' che ci si crea nel virtuale.
E pure questo potrebbe essere un argomento di discussione: quale forma di messaggio sia piu' efficace ed accolta con predilezione, ed in questo caso potrebbe contare la lunghezza, la chiarezza, e quanto prenda in considerazione messaggi ed idee espressi precedentemente.
hava is offline  
Vecchio 28-12-2007, 14.37.37   #23
donella
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Riferimento: I contatti virtuali sono autentica "relazione"?

Citazione:
Originalmente inviato da maxim
Avendo sviluppato in questi anni una concezione platonico-freudiana della vita (termine da me coniato in questo momento e che a mio avviso ben riassume l’aspetto suesposto ) questo a me parrebbe il classico esempio di rapporto tra due persone che inizia apparentemente con fini spassionati, diversi dall’obiettivo principe, la cui capacità elusiva della nostra mente riesce ad orientare verso interessi che non sembrano tenere minimamente conto dell’aspetto sessuale ma che sotto sotto celano quale attenzione primaria aspetti piacevoli in quanto squisitamente e puramente erotici.
Che ne pensate?


Io penserei che dipende molto da quel che si intende includere nel concetto di "squisitamente e puramente erotici".

Se ha, come credo abbia, una valenza anche erotica la gratificazione derivante da una comunicazione riuscita, con tutto il suo significato di conferma anche fascinatoria..... direi di sì, ma dovrei anche dire che non mi sembra particolarmente nè celata nè soprattutto celabile.

Se, invece, si intendesse come "erotico" ciò che prelude ad un incontro fisico o, anche e soltanto, ciò che permette di gioiosamente fantasticarlo.... è solo il mio modestissimo parere.... ma non credo affatto possa farsene regola.

Mi baso sulla constatazione del fatto che mi gratificherebbe molto di più (in questa sede) l'onore del dialogo pubblico con un ottuagenario che ammiro davvero.... piuttosto che un approfondimento in privato con un "bellone a partire dal nick" e pure dotato di sua incontestabile platea e magari persino per valori "fuori tema capacità riflessiva".... che, per finire, nella vita vera magari mi coinvolgerebbe pure...

Come dire: più che dal mezzo, credo dipenda dallo spirito con cui vi si accede.

Esempio rapidissimo: nel forum professionale a cui ho partecipato per anni.... c'era (come sempre accade) chi poneva quesiti autentici e interessanti, chi si appassionava e con competenza rispondeva ai quesiti, chi.... pareva prendesse la prima scusa per venire a fare chiacchiericcio a vuoto.
Uno di quelli del chiacchiericcio a vuoto (virtualmente tutto sesso e muscoli e simpati....coneria) .... propose la fatidica "cena dei forumisti" , con programmazione e adesione pubblici.
Per quella cena sgomitarono esclusivamente quelli del chicchiericcio a vuoto.....
Io non penso che gli altri fossero asociali nè privi del piacere di conoscere e frequentare.... penso soltanto che - appagati delle proprie conoscenze e frequentazioni del reale - sul virtuale cercassero semplicemente altro (trattazione di tematiche professionali, in quel caso).

donella is offline  
Vecchio 28-12-2007, 17.38.20   #24
nevealsole
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Originalmente inviato da hava
Il pregiudizio dato dalla modalita' di scrittura:

qui e' il caso di portare l'esempio di me stessa che la lingua italiana non la pratico da molti anni, e che non riesco certo a raggiungere il livello linguistico di questo forum. Faccio del mio meglio per compensare esprimendo le mie idee in modo conciso e spero di riuscirci, ma imbattendomi con molte espressioni che nemmeno conosco, mi vengono i dubbi.

Concordo con te Nevealsole, e credo che la modalita' di scrittura influisca sull'identita' che ci si crea nel virtuale.
E pure questo potrebbe essere un argomento di discussione: quale forma di messaggio sia piu' efficace ed accolta con predilezione, ed in questo caso potrebbe contare la lunghezza, la chiarezza, e quanto prenda in considerazione messaggi ed idee espressi precedentemente.

Cara Hava,
però il tuo essere straniera dal mio punto di vista ha influssi positivi.
I tuoi interventi, infatti, sono solitamente sintetici e mirati: e la chiarezza ottenuta scrivendo soltanto poche righe mi verrebbe da dire che rappresenta chiarezza di idee, oltre che capacità di sintesi. Doti entrambe utili nel virtuale, dove leggere brani troppo lunghi, per me ad esempio, è abbastanza faticoso.
nevealsole is offline  
Vecchio 31-12-2007, 10.22.39   #25
maxim
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Originalmente inviato da donella

Mi baso sulla constatazione del fatto che mi gratificherebbe molto di più (in questa sede) l'onore del dialogo pubblico con un ottuagenario che ammiro davvero.... piuttosto che un approfondimento in privato con un "bellone a partire dal nick" e pure dotato di sua incontestabile platea e magari persino per valori "fuori tema capacità riflessiva".... che, per finire, nella vita vera magari mi coinvolgerebbe pure...

Come dire: più che dal mezzo, credo dipenda dallo spirito con cui vi si accede.


Io invece mi baso solitamente sul fatto che non siamo così diversi l’un dall’altro.
Esiste solo una diversa maniera di approccio all’”argomento” ove, gira gira, stringi stringi, si arriva allo stesso punto.
L’esempio da te citato, peraltro condivisibile, può essere biunivoco nel caso del “bellone a partire dal nick” e limitante per l’ottuagenario…diciamo che il massimo sarebbe poter colloquiare sia pubblicamente che privatamente con un soggetto che presenta caratteristiche intellettuali dell’ottuagenario e caratteristiche fisiche del “bellone a partire dal nick”, premesso che le caratteristiche intellettuali del primo siano realmente superiori a quelle del secondo.

Nel mio intervento mi riferivo comunque ad un determinato tipo di conversazioni virtuali ovverosia a quelle “veloci” il cui spirito di approccio e di interesse è simile alla visione di un reality show ove non può essere prevista la partecipazione di un ottuagenario.

maxim is offline  

 



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