Home Page Riflessioni.it
Esperienze di vita

Esperienze di vita      Indice

Sul Sentiero

Anonimo - novembre 2007
capitolo 14 -
Il Pensiero creatore
capitolo precedente - capitolo successivo - indice

 

Il Pensiero creatore

 

L’individuo non ancora risvegliato crede sia suo diritto “pensare ciò che vuole”; egli lascia aperta la porta della mente ad ogni contenuto, anche se debilitante o degradante: odio, tristezza, vendetta, meschinità…

Si lamenta a volte della qualità dei suoi pensieri e dell’incostanza della sua mente. Dice: “non riesco a focalizzare l’attenzione”; “il tempo della mia concentrazione è breve”; “sono assediato da pensieri importuni”; “non so come liberarmi da alcuni pensieri”…

Si  sente una “vittima” della sua mente e, talvolta anche con un certo compiacimento, afferma di “non poter farci nulla”.

Ciò che si rileva è che spesso il mondo del pensiero viene subìto invece che agito; che è legato a sentimenti di impotenza e di “coabitazione forzata”, quasi fosse una dimora mentale che non ci siamo scelti e che spesso ci opprime.

 

Chi è sul Sentiero vigila attentamente i suoi pensieri, poiché sa che essi formeranno la realtà futura.

Sa che “L’energia segue il pensiero” e che la sua mente può diventare strumento per concretizzare realtà distruttive o di  unità e di pace.

Sa che l’azione che seguirà il pensiero ne riprodurrà esattamente l’energia e pertanto è impegnato a produrre:

  • motivazioni pure;

  • progetti altruistici;

  • propositi amorevoli.

La realtà della nostra vita personale è quella che i nostri pensieri hanno formato e poi rafforzato con la ripetizione. Il pensiero amplia o restringe i nostri orizzonti, determina la maggiore o minore armonia con la quale ci rapportiamo al mondo, influisce sulla nostra efficacia nell’agire.
Pertanto, di essi siamo responsabili: diventando sempre più “puri e potenti”, cioè allineati mentalmente con le forze della Luce, potremo portare il nostro contributo all’evoluzione. Attraverso tecniche di concentrazione, meditazione, visualizzazione e immaginazione creativa potremo “proiettare” nell’universo forme-pensiero che, se ripetute e sostenute dalla volontà, potranno concretizzarsi.
Lungo il Sentiero, l’uomo impara a governare i suoi pensieri, che costituiscono la sua essenza, al di là della “maschera” con la quale egli si presenta al mondo per ottenere successo e considerazione.
Come un uomo pensa nel suo cuore così egli è” afferma un detto della Saggezza antica, ribadendo che l’evoluzione interiore procede di pari passo con il raffinamento progressivo del mondo emotivo e mentale.
Sono i nostri pensieri e sentimenti ricorrenti a formare l’”aura” che circonda il nostro corpo fisico-eterico ed è la maggiore o minore armonia e bellezza di questi che gli altri percepiscono di noi come vibrazione energetica; questa può assumere la colorazione della ’“vitalità”, della “simpatia”, della “disponibilità”, o, al contrario, della depressione, dell’ostilità, dell’indifferenza.
L’aura del nostro Pianeta, costituita dalle emanazioni delle menti di tutti i suoi abitanti, è visibilmente inquinata d’egoismo. Questa comprensione, invece che bloccarci alla prima sensazione d’impotenza, può portare al riconoscimento della nostra possibilità di cooperare con la Fratellanza che, con saggia lungimiranza e superiore bene-volenza, vigila sull’avanzamento del Pianeta; la nostra attività primaria va svolta al livello del Pensiero, che si irradia nel tutto e tutto crea.
Il nostro compito di esseri umani cui sta a cuore la propria e l’altrui evoluzione è, pertanto, quello di diventare Pensatori efficaci, forti ed amorevoli. Con l’energia del pensiero purificato e direzionato, potremo  creare forme-pensiero che rispecchino gli ideali superiori nel modo più  avanzato possibile per il nostro livello evolutivo; potremo così diventare mediatori di consapevolezze che potranno contribuire a precipitare Progetti di Luce sulla Terra.

 

Antichi aforismi ribadiscono la funzione creatrice del pensiero:
L’energia segue il pensiero
Tutto è Mente
Il Pensiero domina la materia
L’energia fluisce dove va l’attenzione
La Mente precede le cose, le domina, le crea
L’attenzione cambia il valore dell’oggetto

 

Con il pensiero di molti si è via via definito il mondo in cui viviamo; cambiando segno alla stessa energia, potremo mutare la realtà.
E’ necessario che “coloro che hanno compreso” lavorino per:

  • diffondere la realtà del fatto che “il pensiero crea” e che “la realtà è pensiero concretizzato”;

  • sostenere che “ciascuno è creatore di realtà” e, in quanto tale, responsabile dei pensieri che raffinano o inquinano l’aura del Pianeta;

  • direzionare il pensiero dando attenzione e forza a ciò che produce Bellezza e Evoluzione, negandola a ciò che lavora con l’indifferenza e con la stasi.

capitolo precedente - capitolo successivo - indice


I contenuti pubblicati su www.riflessioni.it sono soggetti a "Riproduzione Riservata", per maggiori informazioni NOTE LEGALI

Riflessioni.it - ideato, realizzato e gestito da Ivo Nardi - copyright©2000-2024

Privacy e Cookies - Informazioni sito e Contatti - Feed - Rss
RIFLESSIONI.IT - Dove il Web Riflette! - Per Comprendere quell'Universo che avvolge ogni Essere che contiene un Universo