ho cominciato un corso di pittura ad olio un mese fa circa e dalla prima lezione non faccio altro che pensare a dipingere, sono completamente assorbita da questa cosa, ho sempre saputo che mi sarebbe piaciuto farlo, ma ora che lo faccio non farei altro tutto il giorno.
nella pausa pranzo corro a casa e dipingo anche solo per un'ora, il sabato e la domenica dipingo circa 8 ore al giorno e quando sono in ufficio cerco su internet nuovi soggetti per i miei quadri e sito sull'argomento.
un giorno ho addirittura fatto finta di stare male per stare a casa a dipingere...sono matta?
il problema è che sto così bene e mi sento talmente gratificata quando lo faccio che io una sensazione così bella non l'avevo mai provata prima.
forse dovevo mettere questa discussione in psicologia, ma non sono sicura.
vorrei capire se tra voi artisti o amanti dell'arte ci sono persone coinvolte a questo livello e sentire la vostra esperienza.

Se ti senti così bene, gratificata e felice continua così...dipingi fin quando ti va
Non sei assolutamente matta (perche?), hai solo scoperto quanta passione avevi dentro di te e l'hai liberata grazie ai colori..e agli infiniti mescolamenti che la pittura ad olio offre!

Piace anche a me dipingere, acquistai la mia prima valigetta completa di tutto l'occorrente senza sapere esattamente come si facesse, ma la voglia di sperimentare era tremendamente grande e così cominciai per gioco ad "imbrattare" tele.

Faccio il possibile per trovare un pò di tempo e dedicarmi alla pittura.
Adesso sto per finire un angolo di costiera amalfitana, con le case colorate , il verde, il mare...

Un caro

Buongiorno!

Per tanti anni dipingevo e nascondevo tutto quello che facevo.Mi vergognavo perchè i miei disegni erano surreali.Non sapevo esattamente quello che dipingevo,ma, dopo avere lavorato con i colori mi accorgevo di stare molto bene.

Avevo raggiunto una serenità dentro di me.Ho iniziato a fare piccole mostre ...i miei dipinti piaciono per la loro unicità...

Un consiglio a Voluttà...stai attenta perchè i colori ti portano a stare troppo bene..quando dipingi penso che navighi in un altro " mondo"...si sta bene ma il "mondo di fuori" ci aspetta...e la realtà è diversa.Ti scrivo questo perchè anch'io dipingevo tanto..dopo un pò mi sono resa conto di essermi isolata dal mondo.
Adesso cerco di equilibrare la vita materiale alla mia vita spirituale.Sto bene...dipingo con gioia sempre pensando che devo sapere dare un freno alla mia creatività..

Klee

è esattamente di questo che ho un po' paura, di isolarmi, ovvero... ho paura che mi piaccia. Sono già di mio una persona che non parla molto, però ho sempre avuto tanti amici e frequentato tante persone, la mondanità ha fatto parte della mia vita per tanto tempo e mi piaceva quel comodo farmi trascinare dall'onda, anche se poi al di là di fantastiche amicizie (ok non è poco..) non mi rimaneva dentro niente di cui andare fiera.
ora con la pittura sono gratificata da me stessa, non mi importa se quello che faccio piace o no, piace a me e questo mi basta. è una sensazione mai provata prima, non ho più bisogno dell'approvazione altrui, non mi serve.
vorrei davvero potermi perdere giorni e settimane intere tra la tavola e la tela, per conoscermi e mettermi alla prova, ma mi rendo anche conto che le fantastiche persone che ho vicino sono degne di nota e non posso.
ma come lo vorrei....

matta perchè veramente non farei altro.. dalla mattina alla sera...
ok è un'esperessione un po' forte.
la mia valigetta mi è stata regalata a 14 anni da mia mamma, ho fatto un paio di cose all'epoca, ma non avevo le nozioni di base e ogni cosa era a caso, con scarsi risultati di tecnica,(ma quanta fantasia che avevo...) poi la scuola e altri fattori mi hanno tenuta lontano dai colori e con il passare del tempo mi sono autonegata la possibilità di dipingere, quasi volessi punire me stessa.
ora la mia fantasia non è più così fluida e vivace, ma la passione non si è spenta e io conto di ravvivarla ogni volta che prendo in mano il pennello.
Finalmente mi sento libera di farlo.

Beh! dipingere aiuta molto, è una valvola di sfogo agli stati d'animo

Continua, voluttà...guarda, osserva, cerca di trasportare la tua personale visione
delle cose nella pittura, sperimenta, divertiti anche, ma sopratutto mettici il cuore...

A presto

Mi spiace, cara Klee, non riesco a comprendere questa necessità di frenarsi. Ci sono già tanti fattori esterni che lo fanno senza premura alcuna (la stessa tela è un confine, ma non sto parlando di questo), che non c'è bisogno di limitare la propria *diversità (ma perchè?).
Sono piccola, e sciocca, ma sento di sapere che chi racchiude attorno a sè le proprie ali per non sbandare si fa molto male, dimenticandosi della loro naturale estensione. Perchè *sentire è una fortuna. E la *paura non è una giustificazione.
Abbraccio,
Nuvola

Grazie nuvola...nuage...

La Nuvola è una forma trasparenteche vola con le ali..Grazie!hai scritto cose giustissime..
Sono sempre paurosa...perchè questi colori mi fanno bene e penso sempre di
pensare soltanto a me stessa.La mia famiglia mi capisce si e no,penso che sia
normale sapere mettere dei paletti ..per me io sarei sempre a dipingere e a scrivere.

Penso che sarebbe un pò esagerato..comunque grazie perchè avevo bisogno di leggere le tue parole.

Salut petit Nuage..

Se sono scomparso da internet è anche grazie ad un corso di pittura. Ora sto facendo un van gogh, ho già fatto qualche michelangelo, tiziano, manet....

per ora ho usato solo gessetto ora passo all'olio, vediamo un po'...prima o poi faccio una foto e li posto tutti"

comunque ho scoperto di essere bravo...

meglio che con la musica sicurmanete...sto trafficando anche con chitarre, sintetizzatori e drau machines...oltre che con la liquoreria...insomma, tanti nuovi e vecchi hobbies...videoripresa...

E comunque mischiare suoni o colori è come conciliare le emozioni ed i pensieri, è creare ed integrare, è molto spirituale.. ed è anche sensuale e seducente..e provocatorio..