IO mi sono stufato del sig. Pannella che continua a giocare con la vita e con il cibo mentre nel mondo ci sono tante persone che muoiono di fame!!!

Non servono a niente i suoi capricci da bambino viziato e poi,detto fra noi,chi crede che non tocchi veramente cibo per tutta la giornata?

Sono falsi moralismi e ,invece, di fare questi tipi di scioperi,che offendono chi cibo non ne ha davvero,perchè non inizia a combattere con tutte le sue forze
politiche che ha?Se ne ha......

Vi lascio con il dire che ha volte non tutto ciò che si sente è vero e non facciamoci intenerire per così poco.....

La mia opinione è che ormai siano ben pochi coloro che si fanno intenerire per i digiuni di Pannella.

Se avesse un briciolo di cervello, avrebbe capito da un po' che una sceneggiata ripetuta più volte nel medesimo modo, non fa scalpore.

In realtà io ci posso anche credere che veramente non tocchi cibo ma il punto non è questo.....il vero punto è che ormai ha stufato abbondantemente coi suoi digiuni, lui e chi gli sta appresso. Ma veramente si possono combattere grande battaglie sociali in questo modo?? Ai poveracci che muoiono veramente di fame, che gliene viene con il digiuno di Pannella?

La mia opinione nei suoi confronti è molto controversa.
A volte penso che stia giocando, che voglia far parlare di sé. Che non sa cos'altro fare. E che non si renda conto dell'assuefazione che qualunque gesto ripetuto alla fine porta.

Altre volte che ha coraggio, che si mette in gioco in prima persona.
Che c'è bisogno di gente come lui. Pur non condividendo tutte le sue proteste.

Ma il problema non è essere o meno concordi con le sue opinioni ma il modo in cui prova a smuovere l'apatia della gente.

No, non credo che offenda chi muore di fame.
Molti anni fa ricordo, in Inghilterra mi sembra, non so per quale ragione ma sempre come forma di protesta alcune persone, mi sembra giovani, si lasciarono morire di fame. E morirono.
Gli inglesi, non si misero a strillare tutti in coro che non si poteva permettere la morte, li lasciarono morire. Ovviamente furono fatti molti tentativi per dissuaderli anche se non ricordo cosa chiedevano.

Mary

Un uomo che ha fatto il politico in una democrazia, e l'ha fatto fin che glielo hanno permesso, che ora vorrebbe far valere per tutti
"pacificamente"
le sue idee picchiando i piedi per terra e facendo capricci e ricattando gli altri come un bimbo di tre anni!...


mi sa che la mancanza di cibo ed acqua abbiano fatto male a questo signore!

a me e' capitato di sentirlo parlare in un intervista parecchio tempo fa...ho fatto una fatica enorme a cercare di capire le sue parole,i suoi strani dogmi e ho pensato che questa gente,come tutti i politici hanno dentro la loro testa idee cosi lontane dalla realta che vivono in un mondo tutto loro,lontano anni luce da quello che succede intorno..in effetti a riprova di questo credo ci sia un forte e piu che mai concreto riscontro in base alle scelte e le NON scelte che essi adottano

Non sono per niente d'accordo e sono un po' stupita nel trovare conferma a questa tua protesta.

Che la memoria storica a lungo termine sia pressochè assente è un triste dato, ma che anche quella a breve termine sia praticamente negata mi lascia senza parole.

Ma come? Proprio su queste pagine si discute tanto di temi importanti e ci si lamenta giustamente di una classe politica che difende solo i propri interessi e non muove un dito e poi quando un uomo protesta gli si dà del bambino capriccioso?

Ma se le uniche riforme di cui beneficiamo sono proprio un frutto delle battaglie di quei 4 gatti coi loro banchetti e forse anche degli scioperi della fame di Pannella...! Se ora assumono tinte patetiche non saprei dire, per scelta da qualche tempo ho abbandonato l'utilizzo del televisore.

Abbiamo dimenticato tutti le riforme sul divorzio, il voto ai diciottenni, la riforma del servizio militare, sui reati sulla persona????

Pannella almeno ha sempre avuto il coraggio di metterci la faccia, di portare avanti le sue battaglie in difesa dei cittadini (e non dei politici!) e ha sempre avuto le p***e per portare avanti ciò in cui crede.

Gli altri???

Vorrei (ma non so se si fa così!) rispondere a tutt'e due contemporaneamente.

Secondo me Pannella è un uomo di grande intelligenza, e con idee sue originali, profonde e naturalmente rispettabilissime!... come devono essere rispettate le idee di tutti, e soprattutto quelle delle persone intelligenti.

Ma ha due nei.

Uno l'ha fatto rilevare esattamente "acquario69". Pannella si esprime in un suo gergo particolare che ha assai poco a che fare col linguaggio comunemente usato dagli italiani. E questo non sta bene, perché chi pretende di parlare per molti (o per moltissimi) (o per tutti) ha come primo, imprescindibile dovere di farsi capire in quello che dice. Da tutti quelli che sentono, non solo dai suoi fedelissimi seguaci.

L'altro l'ha messo in notevole risalto anche se indirettamente, "Cannella". Pannella si batte per le sue idee, giustamente perché le ritiene giuste, e cerca di imporle in una democrazia con sistemi che di democratico non hanno assolutamente niente!... E questo va malissimo!

quando lo fa "all'interno" delle istituzioni, perché sono destabilizzanti e quando, escluso dalle istituzioni, sfrutta popolarità, visibilità ed alleanze (non dico complicità perché non ne conosco prove) per violentare il sistema ostentando una patina bugiarda di "non violenza"!...

Cioè agendo esattamente come il bambino di quattro anni che fa i capricci per ottenere con la violenza dai suoi quello che non è giusto che abbia, ma logorandone la pazienza o creando imbarazzo.

Ogni "vittoria" ottenuta da Pannella con questi mezzucci è uno schiaffo alla democrazia.

Potrebbero essere gli animalisti del Nac; Barry Horn morì in carcere a causa di ripetuti scioperi della fame per difendere la causa animalista.

Fu condannato a 18 anni per avere intrapreso azioni (non contro le persone, ma tipo liberazioni di animali ecc) contro la crudeltà sugli animali.

Barry Horn morì nel 2001, ma il gruppo Alf continuò e continua le sue lotte, che sono soprattuto contro quella parte di governo che ha interessi economici nel mantenere in piedi aziende che non avrebbero motivo d'essere, e che praticano ad esempio la vivisezione sui gatti (non con aziende farmaceutiche).
Tuttora molti sono i prigionieri "politici" che scontano in carcere una pena, in Gran Bretagna.

Non capisco: si tratta quindi di forma (il linguaggio usato) o di metodi?

E di quali "sue idee" parli? Forse che Pannella abbia un interesse diretto riguardo alle riforme per cui si batte?
No, non credo che tu ti riferisca a questo, ma forse al fatto che le battaglie che ha portato avanti negli anni non siano sempre e totalmente condivisibili; francamente alcune non lo sono mai state nemmeno per me, non sto a dire quali perchè non è questo il punto.

Il punto è che la democrazia è fatta proprio di riforme che garantiscono ai cittadini una libertà normativa e garanzie scritte a tutela dei personali interessi umani, anche se non condivisibili alla massa.

Oppure non è un metodo democratico fare uno sciopero della fame? E perchè mai, se uno dà del suo in fondo (la propria salute)?

Contro quali interessi andrebbe? Contro il disgusto dei telespettatori? Non credo.

Sul linguaggio usato: anche qui si tratta di un aspetto che riguarda la forma. Vero che un politico ha il dovere di farsi comprendere, ma è anche vero che i mezzi per farlo non mancano a nessuno.

E per fare meschini confronti, preferisco la sostanza di chi fa discorsi logorroici ma è coerente, ai bofonchiamenti da tortellino.
Di quest'ultimo, uno per tutti: una campagna elettorale basata sugli interessi dei giovani (questa parola arrivava continuamente) salvo poi entrare, proprio lui che giovane non è, nella stanza dei bottoni e circondarsi di carampane a decidere gli interessi dei giovani: bella democrazia...