L'Italia è brutta...?

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Credo che l'elenco delle bellezze che ci sono in Italia sarebbe davvero lungo da stilare...bellezze artistiche, monumentali, ambientali, culturali, archeologiche..etc.
in ogni regione italiana c'è bellezza.

Forse in nessun altro paese al mondo, c'è tanta concentrazione di bello.
Per non parlare poi del cibo e dei vini

Il guaio siamo noi, TUTTI NOI italiani che non difendiamo e preserviamo il nostro territorio e l'enorme patrimonio, dai vandali e dai barbari che non hanno coscienza e sono ciechi!!!

Se l'Italia diventerà brutta o decadente, il mea culpa dovrà essere di tutti.

Non c'è il morale della favola , cara hava , ma solo una serie di osservazioni che mi riportano ai tempi dell'infanzia , quando mia nonna puliva il portone di casa e toglieva dalla via le erbacce e cartacce .



Non metto in dubbio la bellezza di ciascun paese .

Mi piace guardare la mia città alle sei del mattino , quando l'attraverso tutta per andare a prendere la macchina e ancora non c'è quasi nessuno per strada .

Mi piace passeggiare la sera nella via del centro la sera , quando tutto è acceso e tutti vanno per strada .

Ma ho l'impressione che stia iniziando a mancare quel rispetto per il bene comune che porta a curare solo ciò che possediamo nelle nostre quattro mura ed abbandonare tutto il resto .

Sento odore di decadenza .

L'Italia è bella e siamo tutti d'accordo, ma a voi non viè mai saltato in mente di voler vivere come un componente di un clan scozzese? Le tradizioni, il Kilt, la natura selvaggia delle Highlands, il castello, il laghetto, il Tweed e il mostro di Lochness?
Non avetemai pensato di assaporare la vita tranquilla e ciondolante dell'Australia occidentale, in cui il motto di vita è "take it easy"?
Non avete mai sognato di fare rafting in Colorado, di sguazzare nel mare incontaminato dell'isola di Papeete, di abitare a due passi dalle cascate del Niagara, di girare in bicicletta al tiepido sole della Provenza francese, di restare senza fiato ai piedi dell'Himalaia, di navigare tra le isolette caraibiche dei "Pirati", di sentirsi liberi nella savana africana?
E nessuno di voi ha mai pensato di voler conoscere le persone, gli usi e i costumi delle altre popolazioni del mondo? Cosa mangiano in Honduras, come vivono in Perù?
Io credo che nel mondo ce ne siano di bei posti. Il voler dire che l'Italia è il più bel paese del mondo, mi sembra un pochino presuntuoso e sicuramente campanilistico... anche se comprensibile

L' Italia è bellissima. Concordo. Crocevia storico e culturale di religioni, popoli
e culture ( dai turchi ai normanni)...

Una sola questione:
IL nostro regionalismo, le nostre profonde differenze socio-culturali tra varie regioni del Paese, sono risorse o ostacoli per l'unità d'intenti e ancor più la crescita di un paese??
siamo notoriamente il Paese meno patriottico d'Europa. Ci sentiamo più Europei che Italiani. E, squallido, ci uniscono solo inni da stadio e la Pizza (ma forse per i Sudtirolesi nemmeno quella).
"Io mi sento Italiano." una affermazione come questa da me, a Imola, detta ad alta voce, inscena un mormorio di commenti su chi la sente, da "fascista" a "allora odi gli immigrati" o "io mi sento più padano"..IO, che mi dissocio da tutto ciò,non posso però dissociarmi da questa mia malinconia che mi cinge,che è con me sempre, sia all'estero che in luoghi fuori dalla mia regione.

E' innegabile che siamo molto, molto più divisi di Stati come Francia e Germania, per non parlare degli Stati Uniti, che hanno un ventesimo della nostra storia, figli tutti di immigrati o galeotti, ma molto più fieri di Noi...Che tristezza..

Vorrei una vostra opinione su ciò....se mi dite anche di dove siete mi fate un favore....Av Salùt da Iomla!

Grazie!

LeoNardo

Se vogliamo tuffarci nei desideri di viaggi e di avventure in altri paesi, chi non vorrebbe assaporare e vivere le sensazioni che altri luoghi possono donare?
Quando sono stata in Spagna, ad esempio ho ammirato le splendide città dell'Andalusia, le cattedrali, le rose ed il clima dolce di Granada...(qualcuno si distraeva per gli occhi delle ballerine,,ma vabbè).

Viaggiare e conoscere altre persone, è un'esperienza incredibile che ci arricchisce e in parte soddisfa la naturale curiosità di vedere quante più cose possibili, in particolare per chi ha l'animo avventuroso.

Ma qui, Pipoca, chiede prettamente dell'Italia e del degrado a cui si assiste spesso, quotidianamente, dell'inciviltà di coloro che non hanno rispetto per il proprio paese.
Non è solo campanilismo...anche se per me che amo l'arte, difficilmente potrò trovarne, altrettanta, altrove .
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a me l'italia piace, ma non solo fisicamente... è il paese dell'arte per eccellezza, dagli splendidi paesaggi, grandissima cultura in praticamente tutti i campi, è il paese del sole (almeno al sud)...
ma mi piacciono anche gli italiani, mammoni, che pensano sempre a mangiare, e con tutti gli altri stereotipi che, ho provato su me stesso, son quasi tutti veri...
il problema è che non tutti gli italiani sono esattamente cittadini modelli... e qui si potrebbero sciorinare un mucchio di altri stereotipi che risparmio

quanto al fatto che si sia imbruttita devo invece dire che lentamente almeno da dove guardo io sembra stia migliorando... molto lentamente certo e ad ogni passo in avanti, un altro indietro lo fa... ma meglio che niente


cmq ho molto spesso desiderato di esser nato in un altro paese... influenzato più che altro dalle letture e dai film
tralasciando l'inghilterra ottocentesca molto austeniana, direi che il clan scozzese mi garba assai... certo non reggo bene il wisky
prima i vedere sicko mi sarebbe piaciuto molto il profondo sud degli stati uniti, con le sue piantagioni di cotone e mammy che mi rimprovera che se non mangio non troverò mai marito (fortuna volle che fossi uomo, ma l'immaginario collettivo è quello)... con quelle belle candide case erose dai tarli...
parigi però rimane il mio top...

Forse dirò una banalità ma non sarà che agli italiani è sempre mancato "l'Amor Patrio" perchè da sempre divisi in stati e staterelli, principati e ducati? Esiste oggi un altro stato diviso, come il nostro, in così tante regioni? E all'interno delle regioni quante province? Una frammentazione estrema del territorio che si ripercuote sull'identità individuale, sull'appartenenza.....Ho sempre pensato che da qualche parte nel dna degli italiani manca il "gene dell'unità e del bene comune" ......
Il Nord, il Centro, il Sud.....ma il nord dell'Italia non è forse il sud dell'Europa ? La necessità di avere/sentire i confini sempre più vicini è forse il sintomo di una mancanza di sicurezza sempre più percettibile?
Riguardo il degrado.
Più le città sono grandi più è, ovviamente, da mettere in conto.
Ma il problema è il grado di inciviltà dilagante, l'incredibile mancanza di educazione e di cultura, il degrado sociale che va pari passo con quello ambientale....

Piccola considerazione personale.
A me l'Italia piace molto, un pò meno quegli italiani che, per esempio, arrivano qui in vacanza al mare con la "puzza sotto al naso"....In estate ho la possibilità di conoscere veramente tante persone, stranieri e italiani, e devo dire che quelli dalla "mente più ristretta", quando si parla di nord e sud, sono proprio questi ultimi...

Ciao LeoN ,

io sono toscana e vivo , per vari motivi , un po' in una città (Siena) e un po' in un'altra (Lucca) .

Nel mio albero genealogico ci sono veri salti pindarici , che vanno dalla Sicilia , a Udine , al Brasile e non credo di avere pregiudizi nè regionali nè verso gli immigrati .

Premetto che sono nazionalista epurando il termine però dal retrogusto politico che ha ed al quale purtroppo non ho ancora trovato un sinonimo che mi piaccia ...

Sono d'accordo quando dici che l'Italia ha una forte divisione interna dovuta alla sua storia ed alla sua cultura .
In fin dei conti non sono nemmeno duecento anni che siamo italiani ...

Ultimamente però trovo che noi italiani si senta maggiormente il nostro amor patrio .
Credo che esso provenga purtroppo da un fattore negativo : bisogno di identità nazionale nei confronti dello straniero immigrato ...
Paradossalmente gli italiani stanno imparando a sentirsi tali proprio grazie agli stranieri .

Voi che ne pensate ?

Ma ci sono cose che mi fanno andare su tutte le furie ...

Purtroppo certe azioni o parole che a volte dico , vengono travisate ed interpretate come idee 'razziste-separatiste-etc.etc' ...
... pretendere una partecipazione attiva e positiva da ogni abitante per il benessere della città , ad esempio , non significa che io non tolleri qualcuno , significa che mi piace il rispetto per il posto in cui viviamo . Basta . Punto .

Non ce l'ho con nessuno .

Mi imbelvisco con chi imbratta i muri di scritte idiote , a prescindere dal suo paese di provenienza . Mi imbelvisco con chi sporca le strade ed i prati , a prescindere dalla sua origine .

Però se capita che la persona contro la quale mi imbelvisco sia straniera ... perché vengo tacciata di razzista ?

Non so se mi sono spiegata !

Parliamone ... parliamone ... dobbiamo parlarne .

Quotidianamente veniamo sommersi da progetti (almeno dove io lavoro) che mirano all'integrazione dello straniero ed al rispetto della sua cultura d'origine ... e non lo critico , per amor di zeus ...

Ma per l'Italia , è mai stata fatta una cosa così?

Siamo pieni di preconcetti ! E per qualsiasi cosa che diciamo o facciamo per il nostro paese ci viene sbattuta contro in nome di tutt'altro ...

Un'ultima cosa : essere viaggiatori del mondo e amare altri paesi non nega l'amore anche per la nostra terra .
E che diamine !
Anch'io son stata in altri paesi , anche per lunghi periodi ... ho veleggiato come Colombo e ho dormito insieme a Marco Polo (nella fantasia ovviamente) ... ma il cibo cinese non mi piace (hanno una spezia del cazzo che si sente anche nel caffè) e i tropici , soprattutto se salto l'inverno italiano , mi fanno gonfiare le vene nelle gambe , casa dei nonni a Sao Paulo è troppo grigia di smog , le Seychelles non sono poi così belle come si dice , soprattutto per il mare , in Tanzania le scimmie ti aprono le valigie , per entrare nei templi balinesi ti devi mettere la gonna lunga e se hai il ciclo mestruale fai anche peccato , in Olanda trovo interessanti i coffee shop , meno le mucche , le ciabattine turche mi fan venire le vesciche , in Marocco l'unico sistema per aggiustare il tappo dell'acqua della macchina è stato prendere quello della mia crema per il viso e le mie gonne erano troppo corte , nelle Antille , dove ho fatto la tesi di laurea , mi hanno fatto la macumba ed in Turchia ho preso la dissenteria ... devo continuare ?

Ciao Pipoca,
Bellissime osservazioni quelle che hai fatto.

Da sempre nella storia dei popoli, il forestiero, lo straniero, "l'extra", è banco di prova per misurare un sentimento così proprio dell'uomo, la Tolleranza. Viceversa esso può diventare un perfetto punto di pressione su cui scaricare la violenza e le divisioni di una società, per ricompattarla..Questa, tra le altre, è la ciclica, eterna causa di guerre...Hitler, avendo come obiettivo la riunificazione Morale e Sociale Germanica, ha spostato il piano di contesa sulla Razza e su una superiorità. Questa parola, S-U-P-E-R-I-O-R-I-T-A', mi rende triste e iracondo, perchè prevede il conflitto, virtuoso o meno che sia (odio Machiavelli!!), sulle differenze, vere o presunte che siano.
Hai ragione Pipoca quando rilevi che ci si sente parte di un popolo proprio facendo "barriera" sul Diverso, sull'Immigrato.

L'Intolleranza non è di Destra nè di Sinistra, è solo Stupida!!! Ed è stata in bocca a tutti nella storia, dai Papi ai Re ai proletari!

Di questo mi vergogno a volte....di essere in un paese in cui una fetta non irrilevante di popolazione crede che i problemi derivino dagli Immigrati, dalle malattie al problema sicurezza.Vergognoso...

In ogni caso, il flusso migratorio verso l'europa andrebbe pesantemente limitato alla radice,(visto che nn siamo un Paradiso in Terra, e bisognerebbe informare gli immigrati che qua da noi le loro mansioni saranno fare le prostitute, lavorare da "Neri", o darsi al Crimine) ovvero in Africa....ma di questo gli Scafisti se ne fregano...Bene, ma noi No, e visto che la Marina Italiana è tra le migliori d'Europa non vedo perchè essa non possa occuparsi di catturare questi Criminali, che vivono, deh, coi soldi dei poveretti africani in cerca di un sogno....Occorre colpire il veicolo di Immigrazione, non l'Immigrato che è vittima sia da una parte che dall'altra del mare...

Non amo L'Italia meno del resto del Mondo, forse è solo il fascino del luogo Lontano...e in tutti i viaggi che ho fatto, il ritorno a casa è il momento più carico di significato...perchè ti ritrovi, ti riguardi allo Specchio ,e ridi o piangi del Cambiamento dentro di Te...E questo è veramente bellissimo!!

LeoN

Naturalmente tutti i "luoghi" che ho citato e i "paesaggi" che ho evocato, li ho evocati non certo perchè sono titolare di un'agenzia di viaggi, quanto piuttosto per sottolineare che viviamo in un mondo dove i confini devono diventare molto più sfumati di un tempo e con loro anche le "divisioni" tra i popoli. Il "melting pot" cui inevitabilmente andiamo incontro non ci deve spaventare e non possiamo più attaccarci al regionalismo autarchico, che inevitabilmente finirà. Volente o nolente.
L'Italia non è brutta e nemmeno gli italiani, anzi, semmai da sempre una delle nostre caratteristiche è l'accoglienza. Certo, chi arriva in questo paese, deve accettare delle regole di convivenza minime. E noi possiamo essere liberi di spostarci e di apprezzare le bellezze del mondo, senza necessariamente avere come punti di riferimento "limite" per lamassima "bellezza" aggiungibile, gli spaghetti al pomodoro della mamma e il Colosseo.