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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 01-05-2008, 12.57.50   #1
Monica 3
Ospite abituale
 
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 697
Indignazione

Ho digitato la parola "indignazione" ed ho ottenuto questo risultato.

La pagina "indignazione" non esiste. È possibile crearla ora.

E perché no?

IL Devoto-Oli definisce indignazione "Risoluta ribellione a quanto offende la dignità propria o altrui".

Personalmente mi riconosco in questa definizione. Sono indignata dal bullismo e da comportamenti maleducati che, a quanto mi si dice, pervadono la società italiana nei confronti di chi vuole mantenere cortesia, gentilezza, apertura verso l'altro e libero scambio di idee ed opinioni come valori imprescindibili del vivere insieme.

Che definizione inviereste voi a Wikipedia?


Monica 3 is offline  
Vecchio 01-05-2008, 14.27.15   #2
espert37
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
Riferimento: Indignazione

Carissima Monica3, io il vocabolo Indignazione lo sostituirei con compassione e consigli per il recupero. A mio avviso,colui che agisce con bullismo e maleducazione è una persona purtroppo ignorante,non da condannare,ma da compatire e bisognosa di aiuto per il suo recupero.
Questa è la mia definizione,limitatamente al mio modo di pensare e di concepire la vita.
Contraccambia con del bene al male,non ne otterrai che del bene,e non preoccuparti se le prime volte riceverai delle sberle,perchè sicuramente col tempo diverranno carezze.
(Fausto Feltrinelli)

Un saluto amichevole espert37
espert37 is offline  
Vecchio 01-05-2008, 16.14.40   #3
logos
Ospite
 
L'avatar di logos
 
Data registrazione: 01-05-2008
Messaggi: 25
Riferimento: Indignazione

Indignazione, si può esserlo credo dal fatto che non siamo soddisfatti da quello che vorremmo che sia, atti devianti, comportamenti che non rispondono a canoni socialmente condivisi....mi chiedo oggi quali sono veramente questi canoni, visto che in genere ci facciamo stare bene eventi che non ci piacciono, che non ci coinvolgoono direttamente ma accettiamo, e poi ne restiamo indignati......sarà che abbiamo poco cura di noi?
logos is offline  
Vecchio 01-05-2008, 17.22.41   #4
Pipoca
Ospite abituale
 
Data registrazione: 09-03-2008
Messaggi: 89
Riferimento: Indignazione

Indignazione:

in origine sana e naturale rabbia, che potrebbe condurre ad un confronto ed un miglioramento di una determinata situazione.

Sentimento tipico del ns tempo,
MA
che per costrizione mentale-sociale
viene repressa
e/o veicolata
su oggetti e/o soggetti diversi da quelli che la originano;

conflitto interiore
che genera malessere
e la cui soluzione viene deviata
da un pensiero totalitario
verso l'altro-fobia;

confusione di bersagli,
bersagli mobili ed invisibili,
che si nascondono dietro
fasulli bersagli visibili.

Pipoca is offline  
Vecchio 01-05-2008, 20.31.04   #5
Anagarika
Ospite abituale
 
L'avatar di Anagarika
 
Data registrazione: 10-03-2008
Messaggi: 70
Riferimento: Indignazione

per me è quella sana e sacrosanta furia che insorge quando assistiamo stupefatti ad un'ingiustizia inequivocabile.
Solo un cuore puro si può veramente indignare.
Anagarika is offline  
Vecchio 03-05-2008, 00.34.23   #6
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Riferimento: Indignazione

Carissima Monica, proprio oggi stavo parlando di .....religioni.
Cosa ci azzecca con "indignazione"?

Noi ci sentiamo invasi da "Risoluta ribellione a quanto offende la dignità propria o altrui". Umano e sacrosanto per chi è desto e vigile, incomprensibile per chi è addormentato.

Torniamo alle religioni, forse mi sbaglio ma riflettevo sul fatto che ciascuna religione con la propria visuale si è generata in una determinata area, in un determinato ambiente.

Buddhismo tra le alte vette, Tibet, Nepal. Islam, ebraismo, cristianesimo nel deserto.
Quale sarà la religione che germoglia tra i palazzi anonimi di una città, fra i grattacieli e le strade di cemento e asfalto? dove la natura è inesistente?

Ecco, non so come la chiameranno, ma la religione è già nata e i propri adepti ancora non lo sanno, ma già ne professano la dottrina: bullismo, violenza, arrivismo, ladrocinio, consumismo, isolamento, solitudine, branco, sette, menefreghismo, alienazione, distruzione e morte ecc.ecc.

Questa è la religione squisitamente tecnologica che trasforma il cuore in un microcip e l'anima in gesso, e la mente in un circuito a responsabilità limitata.

L'indignazione è meglio dell'indifferenza ma da sola non basta ad arginare la nuova cultura di morte, all'indignazione deve seguire il rafforzamento nella propria nuova religione che riconosce e disconosce tutte le altre solo per riprendere il cammino interiore liberando la propria mente dalla spazzatura accumulata da altri nei nostri cuori.

Non so cosa riusciremo a fare ma di certo il detto: "dove il bene è assente il male dilaga" è veritiero.
Solo l'Amore può salvarci, e Pietà è sorella dell'amore.

buona notte a quelli ancora desti e quelli che già dormono
ciao
mary
Mary is offline  

 



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