Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Cultura e Società
Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Culturali e Sociali


Vecchio 10-07-2003, 20.42.12   #11
alessandro
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 176
x the irish song

La verità non è un vanto, ma un privilegio perseguibile, non stiamo correndo dentro nessun baratro, ma ci siamo caduti da un pezzo, le supposte dittature delle multinazionali sono finti paraventi economici per giustificare interessi di lobby di natura ben diversa, la rivoluzione culturale? Interessante parliamone...da dove la facciamo passare?
alessandro
alessandro is offline  
Vecchio 10-07-2003, 21.29.16   #12
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Condivido i piensieri di Visir.

Aggiungo solo che la vera democrazia ci sarà quando ogni cittadino sarà consapevole di essere tale con la propria fetta di responsabilità e di potere.

Chiunque detenga un potere politico, religioso, enonomico non accetterà mai di rendere consapevole la massa. Se la massa fosse consapevole il potere centralizzato si dissolverebbe come neve al sole.

Siamo quindi destinati a subire per sempre?!
Questo dipende da ogni cellula dell'organismo. Ovvero da ogni essere umano che respira e ragiona.

Quando la maggioranza di un popolo sarà capace di accettare la vera libertà e non quella illusoria, allora la democrazia potrà essere veramente realizzata.

Accettare la libertà vuol dire vincere la paura, divenire responsabili.
Gli individui non liberi sognano di entrare a far parte del gregge che il buon padre-padrone conduce ai verdi pascoli.
Ma il pastore (lontani dal senso bibblico) usa le pecore, forse anche le ama, ma gli sono necessarie per vivere.

Vi è più "democrazia" in un branco di lupi che in un gregge di pecore.

Ciao
May
Mary is offline  
Vecchio 11-07-2003, 10.42.32   #13
visir
autobannato per protesta
 
L'avatar di visir
 
Data registrazione: 02-05-2002
Messaggi: 436
A irish song

Tralasciando la sottile ironia...vorrei rispondere a quanto mi hai scritto:

"Questa splendida elegia sui valori ancestrali dell'uomo è semplicemente quanto di più lontano ci possa essere dalla realtà. Quando mai la verità è stata un vanto della natura umana??"

Mi sembra che chi consideri l'apparenza delle cose a fronte della sostanza sia destinato a prendere cantonate.
Da sempre i sistemi politici che sulla carta apparivano "giusti" in "realtà" sono stati dei fallimenti, non te lo sei domandato? Semplicemente perchè non consideravano l'uomo nella sua natura o come usi dire nei sui valori ancestrali.

Non c'è da fare vanto della verità, ma da cercarla con semplicità e temperanza.
L'uomo ha bisogno di fini, ma l'importanza non è nel fine (vedi di aprire le orecchie), l'importanza è nell'uomo che si svela percorrendo il fine.

Nel film "il gladiatore" vi è una scena molto interessante ed è il colloquio fra il vecchio imperatore Marco Aurelio e il legato Maximus.
Al termine della battaglia vittoriosa nella tenda del sovrano si parla del destino di Roma:
Maximus:- Oggi abbiamo vinto per Roma.
Marco Aurelio:- Ma cosa è Roma per te Maximus?.
Maximus:-"Per me è tutto, è la cività di fronte alle barbarie.
Maro Aurelio (sospirando e dondolando la testa): No, caro Maximus, Roma è un sogno!

Caro mio permettimi di sospirare e di dondolare la testa...chi è lontano fra noi due allora...
visir is offline  
Vecchio 11-07-2003, 17.59.47   #14
the_irish_song
ágætis byrjun
 
Data registrazione: 20-06-2003
Messaggi: 17
Citazione:
Caro mio permettimi di sospirare e di dondolare la testa...chi è lontano fra noi due allora...

Sono un disulluso, lo ammetto. E per questo colpevole. Capisco e ho rispetto per le tue idee. Anche per me c'è stato il tempo del "chi considera l'apparenza delle cose a fronte della sostanza è destinato a prendere cantonate". Ma vedo una realtà dove i valori vengono calpestati ogni giorno. La natura umana è debole e se qualcuno non l'ha capito in diecimila anni di storia allora forse preferisce non guardare.

Citazione:
Da sempre i sistemi politici che sulla carta apparivano "giusti" in "realtà" sono stati dei fallimenti, non te lo sei domandato? Semplicemente perchè non consideravano l'uomo nella sua natura o come usi dire nei sui valori ancestrali.

Sistemi politici giusti??? Non credo di averne mai affermato l'esistenza. Ma comunque, non è "il non considerare l'uomo nella sua natura" che li ha fatti diventare iniqui. E' semmai proprio la natura umana che li ha resi tali. Tra l'altro personalmente ritengo riduttiva l'analisi dei soli sistemi politici. Prenderei più in considerazione i modelli sociali, su cui solitamente un determinato sistema politico si forgia.

Citazione:
L'uomo ha bisogno di fini, ma l'importanza non è nel fine (vedi di aprire le orecchie), l'importanza è nell'uomo che si svela percorrendo il fine.

E' vero, l'uomo ha bisogno di fini. Ne ha sempre avuto il bisogno.
Ma l'uomo si è svelato da un pezzo. In diecimila anni di storia ha sempre ucciso per il potere, ha sempre odiato per invidia, ha sempre umiliato per vendetta, ha sempre calpestato la dignità altrui per avere ancora e ancora. Poi nella natura umana rientrano anche i valori positivi. Ma su quali siano i predominanti, non credo possano esserci dubbi. E dunque un modello sociale e un sistema politico perfetti non possono esistere perchè non rientrano nel bisogno della natura umana.

Un'ultima notazione. E' una bella discussione Visir e non ho capito la frase "vedi di aprire le orecchie": primo hai usato un imperativo e già di per se è sgradevole; secondo ognuno ha le proprie opinioni; terzo, se non sei d'accordo con le mie opinioni si risponde all'ironia con l'ironia; quarto, semmai è aprire gli occhi, non le orecchie, perchè i post si leggono e non si ascoltano.
Comunque è una delizia leggere i tuoi post.
Saluti ragazzi e buona giornata
the_irish_song is offline  
Vecchio 12-07-2003, 01.12.39   #15
Claudio
Ciò che è, è!
 
L'avatar di Claudio
 
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 202
Per Irish, tu scrivi:
"E' semmai proprio la natura umana che li ha resi tali."

Hai mai considerato il fatto che noi non siamo nel nostro ambiente naturale? Abbiamo creato un ambiente inospitale a noi stessi. Gli animali in gabbia diventano aggressivi, ma questa non è la loro natura. E' naturale l'aggressività in quella situazione, ma quella situazione non è naturale.
Noi siamo abituati a pensare di essere in una situazione a misura d'uomo. Ma non è così. Quella che tu vedi non è la natura umana, ma un suo stravolgimento profondo. Pensaci un po'.

Antonio scrive:
"Una democrazia è possibile in realtà piccole; nasce nella polis greca, dove i cittadini in tutto erano raramente piú di mille, e potevano fare assemblee, tutti insieme. I problemi pratici anche in numero ristretto sono tanti, non si può fare a meno di eleggere rappresentanti"

Una obiezione: non siamo al tempo dell'antica Grecia, dove i mezzi di comunicazione erano notevolmente ridotti.
Un'altra obiezione: la rappresentanza non deve essere necessariamente rigida come lo è adesso, ma può benissimo essere flessibile e la gente può partecipare anche settimanalmente, molto più numerosa che non nel chiuso di un ristretto consiglio comunale.
Le città che ho citato attuano veramente una democrazia partecipativa, estesa a tutti i cittadini: Grottammare ha 14.000 abitanti; Porto Alegre ne conta 1.300.000. Sono realtà, non sogni ad occhi aperti. Puoi informarti meglio se vuoi:
http://spazioinwind.libero.it/rfiori...ncio_index.htm e vai su "Riprogettare la città partecipativamente" per esempio, ma troverai interessanti anche molti altri link (se ti sta a cuore il discorso).
Ciao

Ultima modifica di Claudio : 12-07-2003 alle ore 01.21.19.
Claudio is offline  
Vecchio 12-07-2003, 09.23.36   #16
the_irish_song
ágætis byrjun
 
Data registrazione: 20-06-2003
Messaggi: 17
E' un'osservazione interessante. Ed è possibile che l'uomo abbia creato lui stesso questo ambiente inospitale. Eppure, se così fosse sarebbe l'ennesima testimonianza che la natura umana è fragile. O almeno che l'uomo non riesce più ad ascoltare (citando una bella frase di Visir) il silenzio nascosto del proprio spirito, che pure, forse, è ancora presente. Non ascoltando i propri reali bisogni l'uomo sarebbe finito in cattività, chiuso in una gabbia. E dunque sarebbe impossibilitato da se stesso a riconoscere i propri valori ancestrali. Ma questo circolo vizioso, da una parte, non permetterà alla natura umana di rivelarsi e, dall'altra, non permetterà mai di sviluppare un sistema politico o un modello sociale "giusto". La mia resta dunque una visione pessimistica....
Thank u, bye
the_irish_song is offline  
Vecchio 14-07-2003, 13.10.47   #17
Dimitri
Ospite
 
L'avatar di Dimitri
 
Data registrazione: 28-04-2003
Messaggi: 23
Thumbs up neutralità etica

DEMOCRAZIA: neutralità etica????

....l'appiattimento spirituale, il grande supermarket dei valori, la sapienzialità decaduta.... Questi sono solo alcuni degli efftti della democrazia. Non sempre democrazia fa rima con libertà.

La democrazia porta a neutralità etica ed appiattimento apatico delle opinioni e dei valori. Ci sono valori tali da dover essere considerati oggettivi. La democrazia di oggigiorno mette in serio pericolo tali valori di carattere oggettivo (es. famiglia)...

Il rispetto per l'opinione di tutti che è inculcato dalla democrazia conduce all'appiattimento spirituale; tutti si sentono liberi di dire quel ca##o ke vogliono e di scegliersi il proprio dio fatto su misura.
...accorrete gente!!! Oggi al grande supermarket dei valori i nostri direttori sono impazziti! Grande svendita a metà prezzo su tutti gli articoli!!!....

Occorre non esigere acriticamente il rispetto per le opinioni altrui.
Dimitri is offline  
Vecchio 14-07-2003, 15.01.19   #18
visir
autobannato per protesta
 
L'avatar di visir
 
Data registrazione: 02-05-2002
Messaggi: 436
Refusi

A irish: Purtroppo i post non rendono appieno l'intonazione che si vorrebbe dare alle proprie idee.
Forse è colpa mia che non ho padroneggiato come volevo le parole, ma il senso della frase era diverso (aprire le orecchie ecc. ecc.) cioè nel senso che volevo essere incisivo e cogliere appieno la tua attenzione, non volevo fare il predicatore ieratico, ma evidentemente mi è uscita male...


Ciò che hai aggiunto non è sbagliato, ma nemmeno giusto, ma nè avremo ancora modo di discutere....


Ciao
visir is offline  
Vecchio 14-07-2003, 15.51.39   #19
the_irish_song
ágætis byrjun
 
Data registrazione: 20-06-2003
Messaggi: 17
La mia attenzione è già stata rapita dai tuoi post. Evidentemente nella foga della lettura ho interpretato male ciò che, e tu lo confermi, non aveva nulla della predicazione ieratica.

Le mie parole non sono ne giuste ne sbagliate. Sono il piccolo credo di un anima perennemente in pena, insofferente all'assordante silenzio del mondo che la circonda.

Per Dimitri, fisso qui il sunto del mio pensiero: nessun sistema politico è di per se giusto o sbagliato, è la natura umana ad essere facilmente corruttibile. E, conseguentemente, a rendere ogni sistema politico iniquo. La democrazia non fa differenza.
Riguardo al rispetto per le opinioni altrui: credo sia proprio la mancanza di tolleranza per tutto ciò che è "diverso", il grande male della natura umana.
the_irish_song is offline  
Vecchio 18-08-2003, 13.01.26   #20
Sofista
Ospite abituale
 
L'avatar di Sofista
 
Data registrazione: 14-05-2003
Messaggi: 64
Hmmmm vediamo se riesco ad animare la discussione con un po' di estremismo.
io penso che la democrazia non ha alcun senso se il popolo non ha coscienza di sè (praticamente sempre)
E' più efficiente una dittatura moderata...

(non sono fascista, non sono razzista, non mangio i bambini, non vi spaventate)
Sofista is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it