Ricordo molti anni fà quando Henry Ford parlando dell'Alfa Romeo disse : quando vedo un'Alfa mi alzo il cappello!! : poi arrivarono i tempi della vendita dell'Alfa Romeo e lo stesso Henry Ford si offri di comperarla e così iniziarle un nuovo futuro!! America compresa!! , ad una semplice alzata di mano dell'avvocato sottraerono a Ford , l'Alfa e la cedettero per la simbolica "una lira " all'avvocato che poi per un costo unguale comprò pure la Lancia e l'Autobianchi!! , della Ferrari disconosco i termini di acquisizione!!. A parte la Ferrari che si gestiva autonomamente le altre sorelle continuarono il declino inesorabile seguite per una forza d'inerzia più debole nella Fiat!! continuarono a proporre auto e modelli uno più brutto dell'altro , se in precedenza avessero consultato i concessionari prima di produrre un modello sicuramente il successo avrebbe gli arriso!! invece sappiamo come andarono le cose. Ricordo alzando il cofano motore di una super Lancia Tema Ferrari di aver scorto nella placca con i dati d'origine di aver visto in rilievo sopratutto la scritta < Gruppo FIAT > anche i gatti sapevano chi stava dietro alla Ferrari e alla Lancia , che bisogno aveva l'avvocato di esaltare il marchio Fiat a discapito di Ferrari e Lancia???. Ora alla Fiat vi è Montezemolo dopo una serie innumerevole di incapaci , inclusi i nobel dell'incapacità ( i proprietari ) , alla fine il prodotto è l'espressione del buon gusto di chi ne ha la paternità e nei prossimi , molto prossimi anni tutto un passato glorioso sarà nel successo dei nuovi modelli!! non vi saranno più appelli!! o la và o la spacca!!. Auguri Montezemolo!! auguri Italia!!.......non vi saranno appelli...........Indigesto , ma sincero!!.

Adesso come adesso ce poco da ridere ...siamo arrivati ad un punto decisivo della scelta economica di FIAT Italia ...
o la va o la spacca ...
escludendo i fattacci degl' anni scrosi ce però realmente da chiedrsi quanto possa fare a meno l'italia ora della FIAT.???
ovvero siamo abbastanza forti come paese di renderci autonomi e permetterci che la pùà grossa industria italiana cada in miseria senza fare nulla o la nostra economia ha ancora bisogno di quelle Fabbriche .??
è una domanda che per quanto è bene farsi altrimenti rischieremmo di trovarci con il culo per terra convinti pero di avere fatto la cosa giusta ...
le crtiche vanno bene ma attenzione a sputare nel piatto in cui si mangia ....

Attendevo finalmente una opinione , e la tua mi piace , e la condivido , bisogna fare di tutto per conservare queste case che tanto prestigio hanno dato al nostro paese. Ridimensionarle non chiuderle!!. Non licenziare operai , ma semplicenmente porre uno stop ai rimpiazzi dei posti lasciati da chi va in pensione!!, siamo tanti e se metaforicamente sollecitati , penso risponderemmo per andare e tornare all'auto italiana!!. Indigesto.

si speriamo che sia cosi...
L'industria italaina dell'auto ha bisogno di essere cambiata però se lo stato aiutera la FIAT anche la FIAT dovrà aiutare lo stato e gli stessi italiani a permettersi di comprare una macchina italiana ...

Questa indifferenza al tema proposto dimostra quanto poco sia lo spirito nazionalista verso un prodotto con un passato indimenticabile!! e in generale come stanno le cose?? mi propongo seduta stante di trasferire la domanda come nuovo argomento!! Ciò non toglie che da queste righe sollecito chi mi legge di dire la sua!! Indigesto.

Ford si levava il cappello davanti all' Alfa R.

Ma i gestori della FIAT di oggi sono gli Italiani del XXI secolo, non gli stessi di 40 anni fa.

Vuoi sapere di quanto siamo peggiorati ? Chiedimi, al mio indir., i testi sui cambiamenti della testa degli Italiani. Ti certificherei, con fatti successi, che .... la capacità di gestione é sparita dallo Stivale.

Sono sparite tante cose, anche i VALORI, anche il Patto Sociale. Cioé quegli strumenti che tengono in piedi (e fanno funzionare) tanti Paesi U.E......

Lo sapevi che la mentalità e i comportamenti italiani sono, oggi, latino-americani, o quasi ? Lo sai che c' é un GAP enorme rispetto alla U.E. ? Ve ne accorgete in Italia ? Aprire gli occhi....

Volete invitarmi perché vi faccia una presentazione ?

l' Emigrato
ANGREMA@wanadoo.fr

Ciao!!, sono d'accordo!! infatti qualche cosa non gira come dovrebbe in Italia , malauguratamente il rosso politico si è insinuato nel nostro DNA minando lo spirito di dedizione al lavoro dei nostri lavoratori , con i sindacati il menefreghismo , ribellione e rancori verso i datori di lavoro , l'assunzione arrogante di una personalità che non vuole riconoscere l'autorità del titolare e moltissime altre dissonanze incompatibili e intollerabili per chi è il proprietario!! allontanano coloro che prima di investire i loro capitali per poi trovarsi tra i piedi "sindacati , rappresentanti sindacali " diritti che sono più che altro imposizioni che esutorano i loro poteri di datore di lavoro!! questi ci pensano mille volte prima di investire!! e se non sono pazzi si fanno i ....casi loro!!. Sò di essere antipatico e anacronistico!! ma se io non comando in casa mia allora è meglio che i signorini altezzosi se ne stiano a casa loro dove di sicuro fanno quello che non mi permettono di fare a me in casa mia!! , già sento gli insulti !! , la verità offende!! ma come sono finiti i tempi della frusta o del comunismo , o del fascismo , così devono finire i tempi dell'arroganza!! via i sindacati!! riconoscere l'autorità del datore di lavoro e allora si tornerà a lavorare nella concordia!!..........ma se mi rompi le........uova nel paniere , te ne vai a casa tua!! e buona notte suonatori!! , questa è una buona medicina!! a piccole dosi riabilita fortifica e ridà fiducia a tutti. Indigesto!! ........oggi molto molto Indigesto!!

Caro Amico,


sono contento che ci capiamo. Ma vorrei dire ancora...

D' accordo con te che i Sindacati hanno molto contribuito allo sfascio...........

Ma sai perché ? A causa cell' ignoranza paurosa nel Paese:

- che non é stato educato dalla Pubblica dIstruzione;
- ova la gente, invece di approfondire i fatti in questione, preferisce parlare delle accuse pubblicate il giorno prima.... (non importa se false, tanto siamo Italiani).
E propongo la conclusione: la mentalità italiana é ormai latino-americana. Non ci credi ? Leggi, mi raccomando, l' Italia Desnuda in:

http://angrema.blogspot.com
www.accademiaonline.net (le lettere dei mesi precedenti sono nell’archivio del sito, argomento “società”)


Ricorda: sono disponibile a fare una presentazione, son divenuto esperto in merito.

Antonio Greco

C'è un detto che mi piace sempre raccontare quando una persona tende a dare la colpa a una sola parte ...recita più o meno così " un fosso viene sempre scavato da due sponde..."
ovvero quando ci sono dei casini o delle liti non è mai colpa di uno solo ma spesso di tutte le parti ...

tu dai la colpa della poca efficacia del mercato ai sindacati e al non si sa come al modo di pensare rosso ,...
ma cosi ad occhio e croce ti sbagli ...ovvero la colpa per carita c'è l hanno pure i sindacati ma non sono gli unici ad avere toppato ...
l'italia va male ed in modo particolare in questo caso si parlava di fiat ...
vediamo diciamo che una cosa che egl ulitmi anni ha creato molti problemi in fabbriche molto grandi e la relazione datori operai che si allontana sempre di più...
alcunianni fa cera un rapporto molto più stretto i problemi dei primi erano anche i problemi dei secondi si cercava di capire come mai un reparto non funzionasse prima di tutto da parte dei datori ma anche degli operai ...
ma ora mi sembra che questa collaborazione sia venuta a mancare ...manon solo perche ci sonosindacati scomodi o fan*****sti ma anche perche il datore spesso si è calato le maniche e ha smesso di lavorare assieme agli opreai in collaborazione ma quasi in competizione ...
questo ovviamente è un fatto che è avvenuto per varie cause che penso che sia impossibile descriverle tutte ma sicuramente non ce un solo colpevole ce ne sono tanti ...
in aggiunta vorrei dire che il fatto di nazionalismo in italia non è mai stato sentito molto forte, il momento di maggior nazinalismo penso che si sia verificato negli anni 30-40 quando l'europa sanziono l'italia con un embargo per essee allaeata con la germania dall'ora il senso della patria è sempr stato scarso ...chissa forse perche siamo realmente uno stato molto giovane il quale ha raggiunto solo pochi anni fa la sua struttura di stato ....

1982. Un buon consiglio me lo dette un vecchio saggio. Un veggente tibetano rifugiatosi in un angolo sulle Alpi, che incontrai a Ginevra.

Fu molto chiaro e previdente. Quandi dietro suo invito, gli parlai di strani segni che apparivano nella società italiana, mi chiese “Ma tu che vuoi fare ? Li puoi cambiare i segni ?”.

Chiesi “C’ é speranza che le cose cambino ?”.
“Scegli tra vita di qualità (in tal caso vattene al Nord delle Alpi) e immobilismo sociale. Il quale, alla lunga, potrebbe divenire un grosso problema sociale”.
“Che problema sociale ?”.
“ La mancanza di realismo nello Stivale”.

Seguii il suo consiglio, in quanto stavo maluccio a Roma, coté travail. Mi trovai un lavoro a Parigi...... La migliore decisione della mia vita.

Sono andato a trovarlo dopo tanti anni. Davanti ad una tazza di té, gli ho raccontato i sintomi dei malesseri odierni in Italia. Poi gli ho chiesto “Sai se ci sono speranze ?”. Mi ha risposto:
“La mancanza di realismo, in Italia, ha spesso portato frutti negativi. Alcuni secoli fa gli Italiani, credendosi realisti, si battevano come Guelfi o come Ghibellini. E cosi i Principi ne approfittarono pre installare i loro poteri. Qualcuno di loro mise anche le mani per qualche tempo sul Papato. Sfruttarono e mangiarono”.

“Oggi gli Italiani, ancora senza realismo, si battono per la Destra o per la Sinistra. I principi attuali, cioé i capi-clan e capi ghenga, affondano le radici del loro potere sulla superficialità della società. Essi incoraggiano le lotte fra la Destra (pochi colonnelli) e la Sinistra (tanti teorici predicatori di democrazia). Inoltre distribuiscono molti circenses (spettacolini sullo schermo con belle coscione o partite di campionato e Coppe del mondo). Tutto cio’ che si puo’, perché non si sappia la verità”.

La quale verità é multiforme e ben nascosta. Dall’ Europa sembra che il tessuto sociale e i N.C.I (Nuovi Comportamenti Italiani) seguano un programma ben orchestrato (dalla P2 ?) e portato avanti con determinazione e organizzazione, aiutato da notizie tendenziose ogni tanto diffuse dai media. Mentre gli Italiani, divisi in due schiere, Destra e Sinistra, litigano. Non molto cambiati.

Intanti i poteri affondano sempre di più le loro radici. Gli Italiani, distratti da pantani diffusi, coscione, poppone e risultati di serie A, non si avvedono che il mondo é cambiato. Il Mercato Globale sta dividendo i Paesi in due categorie:
- i realisti efficienti;
- i teorici distratti dalle vecchie distinzioni e inefficienti.

Continuiamo con Destra e Sinistra, o guardiamo la realtà dei fatti ?

L’ Emigrato
Antonio Greco
ANGREMA@wanadoo.fr