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Cultura e Società - Problematiche sociali, culture diverse.
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Vecchio 27-11-2005, 11.05.47   #1
Sudha
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Data registrazione: 09-01-2005
Messaggi: 97
Amiamo davvero i nostri figli?

Venerdì sera assistendo all'intervista che Daria Bignardi faceva allo psichiatra Paolo Crepet (programma "Le invasioni barbariche" su LA7, uno dei pochi di intrattenimento che cercano di far tornare la cultura "in alto") Crepet se ne è uscito con un'affermazione che ha fatto trasalire me e - si è visto con evidenza- anche la stessa conduttrice: "noi non amiamo i nostri figli". La Bignardi ha sorvolato perché il tema della trasmissione era un altro e perché ci sarebbe voluta un'intera puntata proprio su quell'argomento. Ieri, sabato, su un magazine leggo la lettera di una giovane donna che ha avuto una madre dalla quale è fuggita. La mamma rinunciò a insegnare per stare con i due figli e fu un disastro per i figli perché si rivelò una madre-bambina anaffettiva (il marito morì a 48 anni). La lettrice scrive: "Da mia madre ho imparato che siamo soli. E da mia madre mi sono venute le sofferenze maggiori in un'adolescenza in cui i traumi non sono mancati. Lei ha continuato tutta la vita a essere convinta di aver fatto il suo dovere, beata lei". E continua rivelando che suo fratello è un depresso grave, che ha grosse difficoltà, che non si fa vivo con la madre o solo per gridarle il suo odio. Conclude la lettrice:" In compenso abbiamo avuto una mamma fiera di aver rinunciato al lavoro. Chi ha detto a queste madri che si considerano indispensabili che la loro presenza sia sempre e comunque un bene per i figli? L'assioma mamma a casa uguale felicità è smentito dai fatti in molti, troppi casi".
Anch'io ho subito un caso analogo , un po' meno traumatizzante per me perché , alla fine mi sono scoperta una "tosta" e che ha saputo capire ( ma anche mio padre non è stato presente, magari per lavoro). Credo tuttavia che il problema non sia se la mamma stia a casa o no ( certo i figli ce l'hanno tra i piedi di meno ma le cose non cambiano). Il problema, infatti, secondo me, è che la maggior parte delle persone ritiene che fare i genitori sia la cosa più facile di questo mondo, mentre è invece la più difficile. Bisogna "studiare", "imparare" a fare i genitori e non sulla pelle dei propri figli. Quindi essere già preparati prima che nascano. Quanti genitori si chiedono se stanno agendo nell'educarli, nello star loro vicini tenedo conto della loro personalità, delle loro esigenze e non invece rifacendosi alle proprie che possono essere dissimili? Perché un figlio é "un'altra persona"£, diversa dalla mamma e dal padre, che va rispettata sin dalla nascita, educata, compresa,sollecitata, rimproverata,rispettando sempre la sua personalità. Non è una "cosa" da plasmare a nostro piacimento. Credo che affrontando questo difficile compito voglia dire dare amore ai figli. Altrimenti, è vero, secondo me non gli vogliamo bene. E la cosa più terribile che possiamo far loro è lasciarli nella loro solitudione, senza colloquiare con noi, senza che possano pensare: mi sta succedendo questo ma a casa ci sono mamma e papà che mi ascolteranno e cercheranno di aiutarni. Io una figlia ce l'ho. Da casa non è fuggita. Vogliamo discuterne?
Sudha is offline  
Vecchio 27-11-2005, 23.18.46   #2
tammy
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Data registrazione: 03-04-2002
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genitori

non si nasce, ci si diventa e non sempre per libera scelta, non credo ai manuali operativi, è solo esperienza e la capacità di crescere insieme ai nostri figli.
Noi amiamo i nostri figli? Sì, nella misura in cui siamo disposti a seguirli nella loro crescita e nelle lo scelte individuali.

Almeno, così la vedo io
tammy is offline  
Vecchio 27-11-2005, 23.45.04   #3
lobelia
Utente bannato
 
Data registrazione: 28-07-2005
Messaggi: 448
cambiamo la domanda:
perchè decidiamo di fare un figlio?
lobelia is offline  
Vecchio 28-11-2005, 00.12.00   #4
tammy
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Data registrazione: 03-04-2002
Messaggi: 1,287
Talking dunque

la nuova finanziaria 2006 prevede, salvo verifica fondi,i 1.000 euro per ogni figlio nato nel corso dell'anno 2005. Esiste un altro contributo (tipo compri tre paghi due), un assegno per un nucleo familiare avente al suo interno almeno 3 minori a carico(figli naturali, affidati o adottati) di circa 1540.90 euro ogni anno, fino al compimento del 18° anno di età del primo (cioè fino alla perdita del requisito di almeno 3 minori a carico, nel frattempo è possibile metterne al mondo o adottarne un quarto). Inoltre vi è un altro contributo sulla maternità rivolto alle mamme che non lavorano, da richiedersi entro il sesto mese del nascituro ed equivale a circa 1490.60 Euro (una sola volta).
Già.... se fosse solo per questi contributi, con quello che costano i figli, non sò quante nascite avremo, ma rimane che nascite zero (in europa) cmq il primato, della natalità, appartiene agli extracomunitari.
Perchè fare un figlio? bho!
E' giusto dare corso alla nostra continuità di vita?
E' solo frutto di un amore?
E' una sicurezza in vecchiaia?
Siamo consapevoli della miseria in cui li lasciamo?

Attendo anch'io, fiduciosa, risposte.
tammy is offline  
Vecchio 28-11-2005, 07.56.55   #5
Kim
Utente bannato
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
Noi amiamo i nostri figli?

Si certo! il probema è che bene o male siamo tutti frutto di un gualche errore educativo subito dai nostri genitori e quindi credo che se non abbiamo gli strumenti per individuarlo e correggerlo, facilmente tendiamo a riproporlo ad altri.
Kim is offline  
Vecchio 28-11-2005, 11.34.25   #6
trudina
Ospite abituale
 
Data registrazione: 31-01-2005
Messaggi: 104
credo che per molte mamme in tempi passati i figli abbiano rappresentato quasi un dovere coniugale e sociale, ora che le cose sono cambiate perchè non si fanno più figli?
Essere "sfornati" perchè così doveva essere non mi sembra un buon motivo
trudina is offline  
Vecchio 28-11-2005, 17.29.04   #7
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
La risposta del Buddha.

Salve,
il Buddha Krishnamurti risponde con una domanda:

"Se amaste i vostri figli,esisterebbe la guerra?"

meditate,gente.

Krishna-Kantai.
kantaishi is offline  
Vecchio 28-11-2005, 18.25.03   #8
Sudha
Ospite abituale
 
L'avatar di Sudha
 
Data registrazione: 09-01-2005
Messaggi: 97
Rispondo a Kantaishi "il Buddha".

Le prese di potere sono amate dagli uomini più dei propri figli. Poi le scuse che se un figlio muore in guerra è un eroe e bla bla bla...
La maggior parte delle donne non amano la guerra e quindi , fosse per loro , nei secoli dei secoli le guerre non si sarebbero fatte. Ma basta questo per dire che le donne amano i propri figli e gli uomini no? Non credo.
Sudha is offline  
Vecchio 28-11-2005, 19.25.59   #9
Vaniglia
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 16-07-2005
Messaggi: 752
Dicono che il mestiere piu' difficile sia fare il genitore, ritengo sia vero...e' stata una scelta maturata quella di mettere al mondo un figlio...l'ho sempre desiderato, l'abbiamo sempre desiderato...adesso e' entrato nel periodo dell'adolescenza, un momento molto difficile, anche perche' nel frattempo io e mio marito ci siamo separati...spesso mi ritrovo a pensare come si comportavano i miei genitori con me e cerco di non ripetere gli stessi errori...mi introietto in mio figlio per cercare di capire quello che puo' vivere lui...e' molto facile sbagliare, soprattutto quando hai un lavoro impegnativo e torni la sera con la mente non libera e soprattutto quando sei separata ed il padre non puo' essere presente come dovrebbe essere...anche se c'e un rapporto molto bello tra noi tre...e anche quando ,essendo separati, abbiamo una nostra vita al di fuori'...non e' facile coniugare tutto, ma l'amore c'e...e sopra ogni altra cosa...



Vaniglia

Ultima modifica di Vaniglia : 28-11-2005 alle ore 19.32.12.
Vaniglia is offline  
Vecchio 28-11-2005, 19.45.55   #10
Kim
Utente bannato
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
il Buddha Krishnamurti risponde con una domanda:

Se amaste i vostri figli,esisterebbe la guerra?"

meditate,gente.


Si certo! anzi se non la potessi garantire, varrebbe come non scommettere neppure sulla sua futura sopravvivenza, visto che la prima "guerra" la compiono gli spermatozoi!!!...
Kim is offline  

 



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