Vedo il fascismo come la volontà di continuazione dei regimi di potere assoluto. In fondo la società contadina, fino dagli albori della storia, (cioè almeno da 5000 anni), ha sempre ritenuto indispensabile un reggente che governasse il popolo che era sempre ritenuto una manifestazione della stessa volontà divina. Questo è successo in occidente non meno che in Cina o in India, o in altre civiltà.

Il fascismo è il tentativo di protrarre quelle logiche di potere assoluto e forte, che va avanti anche oggi anche se in modo camuffato. In questo stesso forum quando ho fatto notare che Berlusconi ha fatto passare le opere alla sua villa in Sardegna come opere per la sicurezza nazionale, qualcuno mi ha risposto (+ o -) che essendo il capo del governo è giusto che possa fare ciò che vuole. (In altre parole il “potere divino” di cui è investito chi comanda, non si deve contrastare).

Questo concetto del reggente come tramite tra l’uomo e “dio” spiega anche come le scaramucce tra il potere temporale ed il potere spirituale, siano di fatto del tutto apparenti. Questi due poteri si sono sempre sorretti vicendevolmente, fingendo bisticci, ma pronti a rimettersi assieme quando una minaccia vera dall’esterno poteva intaccare il potere assoluto.

Quella minaccia è apparsa col comunismo e con le democrazie, il primo è stato contrastato militarmente e distrutto ideologicamente da una propaganda capillare anti comunista che, nel nome della libertà, lo ha sempre assimilato al “male” stesso.
Le democrazie stentano ad affermarsi perché l’uomo non è ancora abituato ad avere nelle mani ed a gestire la sua libertà, però, laddove non c’è l’ingerenza clericale, sono nati stati altrettanto forti e solidi come quelli imperiali. (mi riferisco alle democrazie nord europee).

La democrazie, per altro, devono ancora crescere e compiersi e non è detto che saranno la formula definitiva, ma certamente l’era dei monarchi e dei duci, (cioè dei poteri forti accentrati in un'unica persona), è finita, questo non perché lo voglio io, ma perché le nostre società non sono più contadine e richiedono modalità di conduzione e di gestione molto, ma molto più evolute.

Per rispondere meglio all’ultima delle tue domande: - il fascismo è morto, assieme a tutti i poteri di stampo assoluto, perché non ha più posto nella storia, ma è ancora vivo, nella nostalgia di chi rimpiange un mondo che non c’è più -

“Ecco, non ho mai capito perché esistono donne fasciste... pure a me di fatto pare una dottrina maschilista!”

Rispondo. Parlando di ciò che ho visto in prima persona. La mia maestra era una fascista convinta, tanto che diceva che i partigiani erano tutti ladri, e mio padre ex-patriota (collaborava con i partigiani) ha avuto + di una discussione con lei.
Questa signora ha avuto 3 figli, ha mantenuto un marito nulla facente e ha insegnato, senza far perdere mai una lezione ai propri alunni, anche quando c’era i bombardamenti. Veniva dal capoluogo in bicicletta e diceva che si buttava nel fosso al lato della strada quando sentiva il rombo degli aerei.
LEI CON IL FASCISMO STAVA BENE, AVEVA UN RUOLO BEN PRECISO, LO STATO LE AVEVA DATO POTERE.


RICONOSCO DI AVER CANNATO CLAMOROSAMENTE per quanto riguarda le nuove generazioni, ho penzato solo alla MIA realtà, sensa pensare che esistono situazioni di disagio e di malessere, vedi periferie delle città, abbandono dei giovani a se stessi che posso far idealizzare idee brutali come quelle FASCISTE.
Tu e l'altro ragazzo che dichiara di essere fascista, ma che secondo me non ha le idee chiare, avete il "diritto" di chiedere.

E mi meraviglio che in questo forum in pochi abbiano risposto alle tue domande.

Ciao

Ma fascismo e comunismo ci sono stati un tempo...ora esistono tanti fanatici che credono in ideoleogie paleolitiche .....quindi secondo me bisogna guardare le cose dall'esterno con un punto di vista decisamente distaccato....Buon Natale a tutti!!!!!