Un problema della società di oggi è la superficialità troppe persone giudicano tutto ciò che ci circonda... La moda ad esempio è diventata una routine da seguire obbligatoriamente altrmenti sei fuori. utti ti guardano dall esterno e poi se sei ok dentro bene altrimenti indifferente... I giovani di oggi (sfortunatamente a volte anch'io) parlano parlano e parlano senza possedere un vero nocciolo del discrso. Tutto viene preso con una superficialità incredibile e si crede che tutto sia un gioco continuo. I sentimenti e il lavoro vengono presi sottogamba e chi si differenzia ci resta scottato e la sua esistenza viene segnata.. Perchè accade questo?? Perchè la tv incentiva questo aspetto?! Si crede che tutto si può fare con una facilità impressionante e la cosa + grave è che a volte accade...

Alexandra

Si la superficialità esiste...

Esiste...abbiamo paura di essere noi stessi..di essere reali


La televisione ci rispecchia,la televisione trasmette quello che la maggior parte è..
Nel mio piccolo combatto questa superficialità perchè non ne posso più di cose superficiali..

La superficialità è la chiave.



La superficialità serve per quello che verrà dopo.

Mi spieghi meglio...non ho capito...scusami.

Tutto era già scritto nel messaggio postato.
Bastava guardare sotto; la mia frase riportata in ogni post.

Leggila e capirai il futuro che ci attende.

E io spero caldamente di sbagliarmi.

E' vero esiste tanta superficialità, ma se ti focalizzi su quella vedi solo quella.

E' oppurtuno osservare oltre a quello che le persone dicono e vedrai che la superficialità viene ridotta.

Secondo me, alcuni giovani di oggi, si danno più da fare rispetto una volta, hanno anche più change, ma come tutti i giovani, non sanno che possono cambiare il corso della storia.

E la moda... è sempre stata così ... è la moda... sta ad ognuno di noi esprimere la propria personalità o omogenizzarsi alla società.

In età adolescenziale non si è ancora consopevoli di se stessi perciò si tende a copiare le tendenze e per questo si cerca di creare gruppetti dove potersi identificare, sentirsi qualcuno... e di conseguenza chi non condivide le idee del gruppetto viene tagliato fuori. Non è una novità ... è sempre stato così

E il lavoro... preso sottogamba... non penso proprio.... ci sono persone in cassa integrazione... persone che rischiano il lavoro... e persone che stanno a casa perchè non voglio fare il primo impiego che capita sotto mano ma vogliono quello per il quale hanno studiato...molta gente aspetta un lavoro da anni... e c'è chi cambia lavoro come un paio di calzini...

E' adesso che una persona può essere libera di fare ciò che si sente fare (a parte chi sta in cassa integrazione), essere disoccupati non è uno scandalo è solo un problema di sopravvivenza dell'individuo e lo Stato deve saper affrontare questi disagi in modo opportuno...

per i sentimenti è un no comment...


Il problema della tv ... ti dò ragione... propone e monopola le notizie... ci sono programmi inguardabili e non c'è informazione...


la superficialità esiste, ma basta semplicemente osservarla con un occhio critico... dietro ad ogni risposta c'è sempre un motivo, un'esperienza, un fatto.

Si ,Alessiob la superficialità è la chiave!

... m'inchino al tuo saggio pensiero

Alla omologazione di massa resta senza risposta il "Che fare" di fronte all'arretramento di ogni valore umano verso gli abissi dell'indifferenza.

Valori umani Alessiob? Ma non esistono i valori umani.. solo convenzioni sociali relative! Non c'e alcuna autorita che garantisca la morale, la differenziazione tra il bene e il male. Non esiste l'assoluto, solamente un universo che avanza senza scopo e senza senso perche niente e nessuno l'ha creato. Come puoi voler imporre una morale a degli esseri microscopici nella massa infinita e meravigliosamente inane dell'universo, dei valori? Non valgono nulla, sparsi sulla superficie di un pianeta qualsiasi attorno a una dei miliardi di stelle che vagano nelle tenebre.. inoltre muoiono cosi facilmente, cosi in fretta.. che valore hanno le loro azioni anche se avessero una tecnologia capace di distruggere una galassia? Niente nell'infinito indifferente dell'universo concepito dall'ateismo.

Quello che dici è vero SebastianoTV83.

I valori umani non esitono.

Noi li abbiamo creati, e dal punto di vista universale sono insignificanti.

Ma, noi siamo sempre piccoli uomini, e quindi nella nostra piccolenza l'insignificante ha un significato.

Una mente superiore comprenderebbe l'inutilità dei nostri patetici precetti.

Ma da piccoli che siamo, a noi sembrano grandi cause.

E il punto di vista che conta: l'osservatore.

Come una formicaio per te è insignificante, per una formica invece è tutto.

E il punto di vista.